DOTT. ROVAI lineeguidascrapie.pdf - Medicina Veterinaria

Fig. 15 - Gestione dell’esito delle prove
Fonte: IZS-LT Dipartimento di Firenze, 2006
Esito non conclusivo alla prova test rapido
Se la prova test rapido mostra un esito non conclusivo viene predisposto l’invio
del campione al CEA secondo le modalità previste per i campioni ad esito “non
negativo”. Il laboratorio emette il rapporto di prova in cui viene riportato “prova in
corso” e lo invia tramite servizio fax al richiedente. Nel caso di conferma diagnostica,
il laboratorio che esegue la conferma emette il rapporto di prova con esito “positivo”
indirizzato come descritto per l’invio dei rapporti di prova ad esito “non negativo”.
4.2.2. Gestione del campione “non negativo”
A seguito di non negatività al test rapido effettuato su campioni prelevati alla
macellazione, il veterinario provvede a spedire alla Sezione territoriale competente la
testa refrigerata del soggetto, accompagnata dalla Scheda Ministeriale. La testa viene
inviata dal Laboratorio Regionale che fa pervenire al CEA, oltre al campione di tronco
encefalico per le prove di conferma diagnostica, l’intero encefalo in conformità alle
istruzioni successivamente riportate.
Il CEA, a seguito di conferma diagnostica, determina il genotipo della proteina
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