editoriale - Guardia Costiera

In tale contesto, come mezzo per arrivare
alla ECJ, da parte degli istanti è
stato deciso di adire l’High Court di
Londra, essendo la Gran Bretagna
sede legale principale dei loro uffici,
nonché in relazione all’esistenza di
precedenti in cui la predetta High
Court ha proposto revisioni giudiziali
di una Legge Europea senza attendere
la sua preventiva applicazione
in UK.
Il ricorso si baserà sui seguenti quattro
argomenti chiave: legittimità da
parte dell’EU di imporre responsabilità
penali per scarichi, da parte di
navi extra europee, in mare aperto o
nella Exclusive Economic Zone ed
entro i limiti stabiliti per questi casi
dalla MARPOL;
legittimità da parte dell’EU nel non
tener conto dei limiti MARPOL per gli
scarichi nelle proprie acque territoriali;
se l’imposizione di responsabilità
penali per inquinamento dovuto a grave negligenza
impedisca di giungere ad un giudizio di
innocenza;
se lo standard di responsabilità per grave
negligenza soddisfi le garanzie legali stabiliti
dalla legge. É evidente l’attesa da entrambe le
parti per le imminenti decisioni che verranno
assunte a riguardo.
sopra dall’alto: l’affondamento della petroliera Prestige
avvenuto nel novembre 2002 difronte alle coste spagnole;
un momento del drammatico salvataggio dell’equipaggio
della petroliera Erika affondata nel 1999 davanti le coste
francesi.
NOTIZIARIO DELLA
GUARDIA COSTIERA
19