ATTI 3° SEMINARIO SULL'INSTABILITA' CARPALE (Aprile 1998)

ATTI 3° SEMINARIO CHIRURGIA POLSO MANO. ALBA 18/4/1998 37
6) Risonanza Magnetica
Spesso all'indagine radiografica normale o in stress dei quadri post-traumatici,
non si evidenziano anomalie.
Quadri radiografici patologici, quali la presenza di un angolo scafo-lunato
maggiore di 90° o un gap scafo-lunato superiore ai 3 mm, si riscontrano solo
quando si ha la contemporanea lesione dei legamenti radio-scafo-lunato,
radio-scafo-capitato e scafo-lunato interosseo, a dimostrazione di una scarsa
sensibilità della radiologia tradizionale.
Da quanto detto deriva l'evidente necessità di rivolgersi ad ulteriori indagini
strumentali, tra le quali la RM risulta ormai essere la più sensibile e specifica
(fig. 8).
La Risonanza è in grado infatti di fornire una diretta visualizzazione delle
lesioni legamentose, in assenza di disallineamenti carpali statici, documenta i
vari gradi di lesione della TFC, consente la dimostrazione della migrazione
prossimale del legamento trasverso anteriore del carpo con compressione sul
nervo mediano nel collasso carpale. E' inoltre l'unica metodica capace di rilevare
con certezza fenomeni necrotici intraspongiosi come nella malattia di
Kienbock o di fornire dati prognostici nelle pseudoartrosi di scafoide.
Consente altresì di documentare numerose patologie associate, quali le
artro-sinoviti, le tendinosi ed in particolare le sofferenze condrali ed osteocondrali.
Fig. 8. Rottura dei legamenti scafo-lunato e luno-piramidale con instabilità tipo
DISI.
Foto a sinistra: RM Sequenze Spin Echo T2 coronali, in posizione neutra (in alto)
ed in stress radiale (in basso). La lesione del SL è apprezzabile in entrambe le
posizioni, mentre la lesione del LP si dimostra solo nella posizione in stress.
Foto in alto a destra: Proiezione radiografica in P-A. Evidente apertura con
ampio "gap" dello spazio scafo-lunato ed aspetto trapezoidale allungato del
semilunare.
Foto in basso a destra: RM Sequenza Spin Echo T1 sagittale dimostra la translazione
volare del semilunare con angolo radio-lunato superiore ai 15°.