LEZIONI DI LETTERATURA GRECA - Mondadori Education
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54<br />
Profilo<br />
Elementi nuovi<br />
in sezioni antiche<br />
Una realtà<br />
(antica)<br />
micenea...<br />
...e una realtà<br />
(recente)<br />
di epoca arcaica<br />
Un’altra prova di interventi elaborati non nella fase orale, ma direttamente con l’ausilio<br />
della scrittura, è data dalla presenza di tratti linguistici più recenti all’interno di sezioni<br />
sicuramente antiche: per esempio, nelle sezioni che vengono ricondotte dai critici al<br />
nucleo dell’‘ira’ di Achille possiamo incontrare fatti linguistici o anche dati storici più<br />
recenti. Del resto, è logico che la fama raggiunta da alcune sezioni narrative le abbia esposte<br />
a interventi e rimaneggiamenti più o meno estesi: proprio l’uso frequente (che ha significato<br />
una moltiplicazione di pubblicazioni e di trasmissioni) ha esposto questi testi a corruzioni<br />
di vario tipo.<br />
Anche gli elementi storici e sociali a cui si allude nei poemi mostrano la stratificazione di<br />
realtà appartenenti a epoche diverse, e quindi corrispondenti a fasi compositive diverse.<br />
All’età micenea si possono ricondurre, per esempio, il grande scudo di Aiace che copre<br />
tutta la persona, la spada con chiodi d’argento (favsganon ajrgurovhlon è formula frequente,<br />
vedi in miceneo pa-ka-no, «spada», e a-ku-ro, «argento») e l’elmo con zanne di<br />
cinghiale (Iliade 10,261 ss., in un libro già dagli antichi considerato tardo!). Al Medioevo<br />
ellenico risale invece l’uso di cremare i cadaveri. In tutti questi casi si tratta di oggetti e<br />
usanze che appartengono a un’epoca senza scrittura (il Medioevo ellenico) o in cui la<br />
scrittura non sembra essere stata usata a fini letterari (l’età micenea, vedi p. 24): la loro<br />
presenza nei poemi può quindi essere garantita solo da una lunga fase compositiva di tipo<br />
orale.<br />
Al tempo stesso, però, in altri passi dei poemi compaiono fatti che rimandano a momenti<br />
storici successivi all’introduzione della scrittura. Secondo alcuni, per esempio, il<br />
Catalogo delle navi nel II libro dell’Iliade presenterebbe una geografia della Grecia propria<br />
già dell’epoca arcaica (altri ritengono però che esso rispecchi la situazione geografica e<br />
politica dell’epoca micenea). Possiamo inoltre affermare che sono recenti i versi su<br />
Salamina (Iliade 2,557 s.), già riconosciuti dagli antichi come interpolazioni attiche destinate<br />
ad affermare l’atticità dell’isola, contesa con Megara e a Megara tolta ai tempi di<br />
Solone. Interventi di questo tipo, di cui è stata responsabile la redazione pisistratea (vedi<br />
p. 49), mostrano che i poemi hanno continuato a crescere su se stessi anche in epoca scrittoria,<br />
e cioè dopo l’VIII secolo.<br />
MEMO Oralità e scrittura nei poemi omerici<br />
oralità scrittura<br />
le fasi composizione fissazione<br />
pubblicazione (pubblico di ascoltatori) composizione<br />
trasmissione trasmissione<br />
gli indizi alto livello di elaborazione<br />
dell’esametro omerico<br />
innovazioni linguistiche<br />
formularità violazioni della formularità<br />
convivenza, nelle medesime sezioni<br />
narrative, di elementi storici recenti<br />
con dati storico-sociali riconducibili<br />
a epoche precedenti<br />
4. L’aedo: una figura in evoluzione<br />
4.1 L’aedo omerico e il suo pubblico<br />
Finora abbiamo precisato la tecnica compositiva dei poemi: ma che statuto avevano nella<br />
cultura eroica gli aedi, ai quali era affidato il delicato compito di comporre e trasmettere<br />
le gesta eroiche?