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Situazione e tendenze della comunicazione istituzionale in Italia

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Analisi dei processi<br />

Per quanto concerne i disaggregati, sono i dipendenti<br />

delle Amm<strong>in</strong>istrazioni centrali ad aver risposto ad<br />

ampia maggioranza (81,8%) che i processi sono<br />

<strong>in</strong>tegrati e fondamentali allo sviluppo <strong>della</strong> relazione<br />

comunicativa tra amm<strong>in</strong>istrazioni e cittad<strong>in</strong>i; va<br />

rilevato come anche gli altri enti si assest<strong>in</strong>o su una<br />

comunque confortante elevata percentuale (circa 70%).<br />

Le leggi e le direttive <strong>in</strong> materia (dalla 241/90 alla<br />

150/2000 s<strong>in</strong>o alla direttiva del maggio 2002) hanno<br />

dunque avuto una eccellente capacità di penetrazione<br />

a tutti i livelli dell’amm<strong>in</strong>istrazione <strong>della</strong> cosa pubblica<br />

siano esse centrali o periferiche e/o dislocate a livello<br />

territoriale. Non è, comunque, assente una parte di<br />

risposte fornite da chi ritiene che questi processi siano<br />

legati alle cont<strong>in</strong>ue sollecitazioni del management. Può<br />

essere un dato letto <strong>in</strong> direzione di una certa staticità<br />

(oltre a una frustrazione fisiologica), che connota<br />

storicamente la percezione che la Pubblica Amm<strong>in</strong>istrazione<br />

ha di se stessa; e va d’altro canto<br />

sottol<strong>in</strong>eato come tale percentuale non sia alta<br />

(13,5%). Il che porta a concludere che avvertire a tutti<br />

i livelli la necessità <strong>della</strong> semplificazione rappresenta<br />

un ulteriore segnale di una consapevolezza del<br />

processo di riorganizzazione orizzontale cittad<strong>in</strong>iamm<strong>in</strong>istrazione<br />

e dell’amm<strong>in</strong>istrazione stessa; anzi, si<br />

tratta di una necessità primaria e strutturale (“è un<br />

processo fondamentale”).<br />

L’8,3% ritiene che semplificazione amm<strong>in</strong>istrativa,<br />

l<strong>in</strong>guistica e dei contenuti siano procedimenti del tutto<br />

<strong>in</strong>dipendenti, mentre il 6,3% pensa che abbiano un<br />

rapporto di reciproca tolleranza. Se, comunque,<br />

possono essere <strong>in</strong>dice di una corretta e chiara dist<strong>in</strong>zione<br />

dei due ambiti di azione, pur nella medesima<br />

“aria di famiglia”, tali risposte appartengono a un’area<br />

contigua, dai conf<strong>in</strong>i sfumati (se sommati al dato<br />

precedente raggiungono il 28,1%) e mettono <strong>in</strong><br />

evidenza una criticità che va sottol<strong>in</strong>eata: i processi di<br />

semplificazione sono vissuti come imposti e slegati tra<br />

loro perché non c’è stata una adeguata <strong>comunicazione</strong><br />

<strong>in</strong>terna ai dipendenti delle pubbliche amm<strong>in</strong>istrazioni?<br />

Probabilmente è questo il livello cui va prestata<br />

maggiore attenzione e su cui si deve lavorare di più per<br />

sviluppare una “cultura <strong>della</strong> semplificazione” a partire<br />

dalla formazione per trasformare quelle che possono<br />

essere lette come “aree di resistenza” <strong>in</strong> ragioni di<br />

crescita (cfr. S. Rolando, ivi, Introduzione).<br />

Inf<strong>in</strong>e è estremamente significativo rilevare che,<br />

disaggregando il medesimo quesito per l’area<br />

geografica di provenienza delle risposte, non si<br />

rilevano dati particolari o contrastanti con quelli<br />

esposti. Ciò a conferma del fatto che il bicchiere,<br />

almeno per quanto concerne il livello di<br />

sensibilizzazione al problema, è mezzo pieno e la<br />

<strong>comunicazione</strong> è avvenuta a livello nazionale con la<br />

stessa efficace metodologia.<br />

La ricerca ha evidenziato anche l’esistenza o meno di<br />

progetti grafici che rendono <strong>in</strong>tegrata/coerente<br />

l’immag<strong>in</strong>e di <strong>comunicazione</strong> delle Amm<strong>in</strong>istrazioni. Il<br />

Grafico 35 mostra come, a partire da un’alta<br />

percentuale <strong>della</strong> Amm<strong>in</strong>istrazioni centrali (69,7%),<br />

circa il 50% degli enti (tra cui Prov<strong>in</strong>ce e Regioni e, tra<br />

le settorialità, la Sanità) ha dichiarato di aver attivato<br />

al proprio <strong>in</strong>terno dei progetti grafici <strong>in</strong> qualche misura<br />

rispondenti a l<strong>in</strong>ee progettuali coerenti e uniformi, cioè<br />

a progetti editoriali atti a migliorare l’immag<strong>in</strong>e di<br />

<strong>comunicazione</strong>.<br />

Va tuttavia rilevata <strong>in</strong> questo caso una decisa struttura<br />

a piramide nella percentuale delle risposte, che parte<br />

dalle Amm<strong>in</strong>istrazioni centrali (69,7%, un dato quasi<br />

equivalente al 71,9% <strong>della</strong> consapevolezza strutturale<br />

<strong>della</strong> semplificazione) per arrivare alla ben m<strong>in</strong>ore<br />

percentuale di quelle periferiche e territoriali, come<br />

Comunità Montane (27,6%) e Comuni (24,5%).<br />

La necessità <strong>della</strong> semplificazione è sentita a tutti i<br />

livelli, dunque, ma solo le Amm<strong>in</strong>istrazioni centrali la<br />

traducono <strong>in</strong> coerenti progetti di <strong>comunicazione</strong>, a<br />

partire da quella visiva. Per le altre, e <strong>in</strong> particolare per<br />

le amm<strong>in</strong>istrazioni locali, sembra corretto parlare di<br />

elevato livello di consapevolezza, ma di un basso<br />

livello di progettazione strategica (se si confrontano i<br />

dati con la semplificazione, per i Comuni il rapporto è<br />

quasi di 3/1).<br />

Infatti, sebbene sia ormai patrimonio comune<br />

l’<strong>in</strong>novazione di prodotto che <strong>in</strong> questi ultimi anni ha<br />

<strong>in</strong>vestito anche la P.A., con tutto ciò che essa implica <strong>in</strong><br />

term<strong>in</strong>i di possibili strumenti da utilizzare e di potenzialità<br />

da sviluppare (come mostra anche un confronto con i dati<br />

circa i prodotti di <strong>comunicazione</strong>), manca, soprattutto a<br />

livello locale, una consapevolezza dell’importanza di una<br />

parallela e non disgiunta <strong>in</strong>novazione di processo, che<br />

Tipologia di Amm<strong>in</strong>istrazione Area Geografica delle Amm<strong>in</strong>istrazioni Locali<br />

Descrizione Totale Sanità Amm<strong>in</strong>istr. Regioni Prov<strong>in</strong>ce Comuni Comunità Altre Nord Nord Centro Sud e<br />

Centrali Montane Amm<strong>in</strong>istr. Ovest Est Isole<br />

Rispondenti 692 113 33 17 31 368 116 14 176 152 162 172<br />

No % 65,2 45,1 30,3 47,1 48,4 75,5 72,4 28,6 63,1 61,2 66,7 76,7<br />

Si % 34,8 54,9 69,7 52,9 51,6 24,5 27,6 71,4 36,9 38,8 33,3 23,3<br />

Totale % 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0<br />

Tabella 81 – Coerenza dell’immag<strong>in</strong>e<br />

Esiste un progetto grafico che rende coerente/ <strong>in</strong>tegrata l’immag<strong>in</strong>e di <strong>comunicazione</strong> <strong>della</strong> Sua Amm<strong>in</strong>istrazione?<br />

<strong>Situazione</strong> e <strong>tendenze</strong> <strong>della</strong> <strong>comunicazione</strong> <strong>istituzionale</strong> <strong>in</strong> <strong>Italia</strong> (2000-2004) - Rapporto al M<strong>in</strong>istro per la Funzione Pubblica

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