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codice dei contratti pubblici commentato con la giurisprudenza

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D.LGS. 12 APRILE 2006, N. 163<br />

b) è incrementata <strong>con</strong>venzionalmente di tanti punti quanto è l’eccedenza rispetto al<br />

minimo richiesto, <strong>con</strong> il limite massimo di incremento del cinquanta per cento. Per le<br />

iscrizioni richieste o rinnovate a decorrere dal 1° gennaio 2006 il rapporto medio non<br />

deve essere inferiore al quindici per cento e <strong>con</strong>tinuano ad applicarsi gli incrementi<br />

<strong>con</strong>venzionali per valori superiori. Per le iscrizioni richieste o rinnovate a decorrere<br />

dal 1° gennaio 2009, il rapporto medio non deve essere inferiore al venti per cento,<br />

e <strong>con</strong>tinuano ad applicarsi gli incrementi <strong>con</strong>venzionali per valori superiori. Ove il<br />

rapporto sia inferiore ai minimi suindicati viene <strong>con</strong>venzionalmente ridotta alle stesse<br />

proporzioni <strong>la</strong> cifra d’affari;<br />

b) dal<strong>la</strong> cifra di affari <strong>con</strong>solidata in <strong>la</strong>vori, svolti nel triennio precedente <strong>la</strong> domanda di<br />

iscrizione mediante attività diretta e indiretta, non inferiore a cinquecento milioni di<br />

euro per <strong>la</strong> C<strong>la</strong>ssifica I, mille milioni di euro per <strong>la</strong> C<strong>la</strong>ssifica II e milletrecento milioni<br />

di euro per <strong>la</strong> C<strong>la</strong>ssifica III, comprovata <strong>con</strong> le modalità fissate dal rego<strong>la</strong>mento. Nel<strong>la</strong><br />

cifra d’affari in <strong>la</strong>vori <strong>con</strong>solidata possono essere ricomprese le attività di progettazione<br />

e fornitura di impianti e manufatti compiute nell’ambito del<strong>la</strong> realizzazione di<br />

un’opera affidata al<strong>la</strong> impresa.<br />

3. La adeguata idoneità tecnica e organizzativa è dimostrata dall’esecuzione <strong>con</strong><br />

qualsiasi mezzo di un <strong>la</strong>voro non inferiore al quaranta per cento dell’importo del<strong>la</strong> c<strong>la</strong>ssifica<br />

richiesta, ovvero, in alternativa, di due <strong>la</strong>vori di importo complessivo non inferiore<br />

al cinquantacinque per cento del<strong>la</strong> c<strong>la</strong>ssifica richiesta, ovvero, in alternativa, di tre<br />

<strong>la</strong>vori di importo complessivo non inferiore al sessantacinque per cento del<strong>la</strong> c<strong>la</strong>ssifica<br />

richiesta. I <strong>la</strong>vori valutati sono quelli eseguiti rego<strong>la</strong>rmente e <strong>con</strong> buon esito e ultimati<br />

nel quinquennio precedente <strong>la</strong> richiesta di qualificazione, ovvero <strong>la</strong> parte di essi eseguita<br />

nello stesso quinquennio. Per i <strong>la</strong>vori iniziati prima del quinquennio o in corso al<strong>la</strong><br />

data del<strong>la</strong> richiesta, si presume un andamento lineare. L’importo <strong>dei</strong> <strong>la</strong>vori è costituito<br />

dall’importo <strong>con</strong>tabilizzato al netto del ribasso d’asta, incrementato dall’eventuale revisione<br />

prezzi e dalle risultanze definitive del <strong>con</strong>tenzioso eventualmente insorto per<br />

riserve dell’appaltatore diverse da quelle ri<strong>con</strong>osciute a titolo risarcitorio. Per <strong>la</strong> valutazione<br />

e rivalutazione <strong>dei</strong> <strong>la</strong>vori eseguiti e per i <strong>la</strong>vori eseguiti all’estero si applicano<br />

le disposizioni dettate dal rego<strong>la</strong>mento. Per <strong>la</strong>vori eseguiti <strong>con</strong> qualsiasi mezzo si intendono,<br />

in <strong>con</strong>formità all’articolo 3, comma 7 quelli aventi ad oggetto <strong>la</strong> realizzazione di<br />

un’opera rispondente ai bisogni del committente, <strong>con</strong> piena libertà di organizzazione<br />

del processo realizzativo, ivi compresa <strong>la</strong> facoltà di affidare a terzi anche <strong>la</strong> totalità <strong>dei</strong><br />

<strong>la</strong>vori stessi, nonché di eseguire gli stessi, direttamente o attraverso società <strong>con</strong>trol<strong>la</strong>te.<br />

Possono essere altresì valutati i <strong>la</strong>vori oggetto di una <strong>con</strong>cessione di costruzione e<br />

gestione aggiudicate <strong>con</strong> procedura di gara. I certificati <strong>dei</strong> <strong>la</strong>vori indicano l’importo,<br />

il periodo e il luogo di esecuzione e precisano se questi siano stati effettuati a rego<strong>la</strong><br />

d’arte e <strong>con</strong> buon esito. Detti certificati riguardano l’importo globale <strong>dei</strong> <strong>la</strong>vori oggetto<br />

del <strong>con</strong>tratto, ivi compresi quelli affidati a terzi o realizzati da imprese <strong>con</strong>trol<strong>la</strong>te o<br />

interamente possedute, e recano l’indicazione <strong>dei</strong> responsabili di progetto o di cantiere;<br />

i certificati sono redatti in <strong>con</strong>formità al modello di cui all’allegato XXII. I certificati<br />

indicano le <strong>la</strong>vorazioni eseguite direttamente dal <strong>con</strong>traente generale nonché quelle<br />

eseguite mediante affidamento a soggetti terzi ovvero eseguite da imprese <strong>con</strong>trol<strong>la</strong>te<br />

o interamente possedute; le suddette <strong>la</strong>vorazioni, risultanti dal certificati, possono<br />

essere utilizzate ai fini del<strong>la</strong> qualificazione SOA nelle corrispondenti categorie.<br />

(comma così modificato dall’art. 2 del d.lgs. n. 6 del 2007, poi dall’art. 4, comma 2,<br />

lett. cc), n. 1, legge n. 106 del 2011)<br />

4. L’adeguato organico tecnico e dirigenziale è dimostrato:<br />

a) dal<strong>la</strong> presenza in organico di dirigenti dell’impresa in numero non inferiore a quindici<br />

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