La TOSCANA - Dicembre 2013

Lorenzo Galligani
“Forme di luce e d'ombra”
di Roberta Fiorini
Intrisa, e culturalmente nutrita, di classicismo e modernismo,
di romanticismo e realismo, la scultura di Lorenzo
Galligani, seppure ancora esperienza in divenire, già
segnala i suoi contorni espressivi in una scelta di campo
impegnativa ma appassionata dal punto di vista materico e
tecnico, prediligendo l’uso del marmo e del “levare” con mezzi
manuali e non meccanici, quanto da quello più propriamente
linguistico nell’affrontare la forma come una sinergia tra levigatezza
e “non finito”, tra concretezza e sospensione. Soprattutto
nei volti delle sue figure, certamente ritratti dal vero, trapela
l’esigenza di una sublimazione non tanto destinata ad eternizzare
il soggetto quanto a farne veicolo per esprimere una sorta di languida
malinconia, quasi fosse uno stato transitorio e riflessivo
sull’esistenza, sull’identità, per dar corpo e forma ad un afflato
che sembra appartenere all’autore piuttosto che ai suoi personaggi.
Scultura marmo figura, temi dei quali è ricca di esempi
illustri la storia dell’arte da far paura e, invece, proprio ciò dimostra
quanto questo giovane artista sia motivato: Lorenzo non ha intrapreso
scorciatoie, né alibi concettuali e sta già delineando una
sua impronta, di carattere intimista; ha raccolto, come lui stesso
dichiara, “la sfida con questo stupendo materiale, con rispetto e
con entusiasmo, che ogni volta lancia e che mi lascia intravedere
in tutta la sua completa sobrietà di luci ed ombre, quasi a volersi
far tramite, in una vicendevole soddisfazione, tra la vista e il tatto,
il sentimento e il pensiero”.
Bea
Nei primi anni Novanta ha
frequentato un corso per
scalpellino-restauratore di
materiali lapidei presso Vasco Baldi,
Maestro dell’Opera del Duomo, ed
uno regionale per il restauro del legno
e la doratura. Dal 1996 ha aperto una
propria “bottega”.
Ha lavorato con la Meridiana Restauri
partecipando ad importanti
cantieri fra i quali quelli di Palazzo
Pitti e Santa Croce a Firenze, “Forma
squadrata con taglio di Henry
Moore” a Santa Maria delle Carceri,
ed altri monumenti, a Prato e al Colosseo
a Roma. Ha esposto a Gadarte,
Firenze, nel 2006, al Palazzo
Ghibellino di Empoli nel 2009 e nel
2013 alla Biennale della Pietra di
Castel S. Niccolò.
Dal 8 al 23 dicembre 2013 sarà presente
alla Biblioteca Comunale di
San Casciano in Val di Pesa con la
mostra "FormaLuceColore", incontro
tra pittura e scultura.
Ghega
FB lorenzo galligani sculptor
galliganilorenzo@gmail.com
Lorenzo Galligani 41