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Luiss-Generare-Classe-dirigente

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La centralità della motivazione non ha bisogno di commenti qualora si consideri la<br />

prima sezione della tabella 14, la quale mette in evidenza come:<br />

--<br />

il 75,7% degli intervistati ribadisca lo squilibrio esistente tra impegno nel sostenere la motivazione<br />

dei giovani e importanza della parte valutativa (genitori e docenti sono molto più<br />

“prudenti” in proposito, ma questo non depone di per sé in maniera del tutto positiva …);<br />

--<br />

così come l’89,5% ricorda che avere buoni insegnanti significa impegnarsi di più e<br />

affrontare meglio anche le materie difficili; e inoltre se i docenti sono bravi “fanno<br />

venir voglia di studiare” (46,7%);<br />

--<br />

la conseguenza è che se si è ben motivati anche i risultati delle interrogazioni, delle<br />

prove scritte e delle altre attività di valutazione finiscono col migliorare: l’84,9% di<br />

consensi a tale proposito non fa che confermare l’intreccio virtuoso che può venirsi<br />

a creare tra la presenza di una buona motivazione allo studio e l’ottenimento di<br />

buoni risultati dalla valutazione;<br />

--<br />

ci sono poi da considerare anche le motivazioni al negativo, come quelle legate alle<br />

difficile prospettive di lavoro che si aprono per i giovani, le quali non costituiscono<br />

certo una spinta positiva rispetto allo studio, anche se più di 8 studenti su 10<br />

(81,2%) riconoscono che “essere comunque ben preparati per affrontare il futuro<br />

lavoro o l’università rappresenta una condizione importante”;<br />

--<br />

ma è altrettanto significativo che il 77,7% riconosca come sia altrettanto necessario<br />

conoscere e comprendere di più quello che succede al di fuori della scuola (nell’esegue<br />

“Tab. 13 - Interesse per le materie scientifiche e professionali, da un lato e per le materie umanistiche, dall’altro nell’attuale corso<br />

di studi (val. %)”<br />

Livello di interesse<br />

Totale<br />

Studenti<br />

Nord<br />

Centro-<br />

Sud<br />

Docenti<br />

(1)<br />

Genitori<br />

(2)<br />

Materie umanistiche<br />

Provo molto interesse 14,6 14,1 15,2 0,7 15,5<br />

Provo abbastanza interesse 30,9 29,1 32,5 28,2 34,5<br />

Provo poco interesse 21,5 24,0 19,1 56,9 33,5<br />

Non provo alcun interesse 10,6 14,1 7,2 4,9 2,9<br />

Non saprei rispondere 22,4 18,7 26,0 9,3 13,6<br />

Totale 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0<br />

v.a. 554 277 277 135 70<br />

(1) Le opinioni si riferiscono agli studenti presenti nelle classi dell’Istituto Tecnico Industriale in cui i docenti insegnano.<br />

(2) Le opinioni si riferiscono ai figli che frequentano gli Istituti Tecnici Industriali in cui si è effettuata l’indagine.<br />

Fonte: Fondirigenti, Rapporto “<strong>Generare</strong> <strong>Classe</strong> Dirigente”/2014<br />

Il valore elevato (ma poco considerato) della motivazione degli studenti<br />

parte prima › capitolo 1 › l’analisi dei punti di vista<br />

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