11.07.2015 Views

rivista n. 3/2011 (pdf) - Carmelitani Scalzi di Sicilia

rivista n. 3/2011 (pdf) - Carmelitani Scalzi di Sicilia

rivista n. 3/2011 (pdf) - Carmelitani Scalzi di Sicilia

SHOW MORE
SHOW LESS
  • No tags were found...

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

personali ma per gli altri e certe volte nonchiedevo niente limitandomi a stare in silenziofelice soltanto <strong>di</strong> fargli compagniaoppure con<strong>di</strong>videvo con Lui le mie gioiestimando e apprezzando in modo <strong>di</strong>versoogni piccola cosa come dono d'amore. PiùLo amavo e più mi sentivo riamata e più misentivo riamata e più Lo amavo. Compresicosì che l'Amore si nutre <strong>di</strong> amore e se ilmio era limitato il Suo è sconfinato.Nutrendomi alla fonte del Suo amorenotavo che cambiava il mio modo <strong>di</strong> amaregli altri, cambiava profondamente me spingendomia desiderare <strong>di</strong> fare <strong>di</strong> piu per Lui;ma per fare ciò occorreva che Lo conoscessiancora meglio. Cominciai a partecipare piùspesso alla Santa Messa, a confessarmi, aleggere la Bibbia - riuscendo a decifrare ciòche prima era misterioso - a pensare prima<strong>di</strong> parlare, a non sprecare tempo guardandoprogrammi spazzatura alla tivù, a privarmi<strong>di</strong> piccole cose per amor Suo, a de<strong>di</strong>carGlipiccoli slanci d'amore mentre mi occupavo<strong>di</strong> altre cose (pulire, cucinare, stirare ecc.).Aumentava silenziosamente e misteriosamentein me la pace e la quiete quasisenza che io me ne rendessi conto. SantaTeresa <strong>di</strong>ce: «Fate il possibile per non privarvi<strong>di</strong> un così buon amico. Se vi abitueretea tenervelo vicino, se Egli vedrà che lofate con amore e vi adoperate a contentarlo,non potrete, come suol <strong>di</strong>rsi, togliervelo <strong>di</strong>torno; vi assisterà sempre, vi aiuterà in tuttele vostre <strong>di</strong>fficoltà; l'avrete con voi dappertutto»(C 26,1).Io desideravo fortemente - come lo desideroancora oggi - avere un rapporto <strong>di</strong>intimità sempre più profonda con Lui e perottenerlo so che devo fare il possibile pernon offenderlo, devo evitare <strong>di</strong> <strong>di</strong>sgustarlo,devo in poche parole ascoltare santa Teresamettendo in pratica tutti i suoi insegnamenti.«Camminiamo insieme, Signore: iodevo andare dove andrete Voi; dovunquepasserete passerò anch'io» (C 26,6).Preghiera Teresianaa Marina <strong>di</strong> RagusaUn gruppo <strong>di</strong> carmelitani, religiosi e laici,hanno voluto vivere ed offrire questo gestoattraverso la proiezione <strong>di</strong> un filmatoappositamente realizzato, con immaginie testi teresiani (vd p.24-25) Qual'era ilmodo in cui pregava Santa Teresa? Comesi può fare orazione così che la vita <strong>di</strong>ventipreghiera e la preghiera <strong>di</strong>venti vita vissutain comunione d'amore con Dio? Queste, ledomande a cui voleva rispondere l'iniziativa,intesa come un invito ad accostarsi senzapaura alla dottrina <strong>di</strong> santa Teresa, perlasciarsi contagiare dalla sua esperienza<strong>di</strong> Dio. Dopo una breve introduzione, lapresentazione del video e <strong>di</strong> alcune testimonianze(vd p. 34-35), è seguito un momento<strong>di</strong> orazione silenziosa davanti al SantissimoSacramento, in un “appuntamento delleanime” con le monache carmelitane <strong>di</strong>Ragusa, ideatrici del momento <strong>di</strong> preghiera,voluto come tappa nell'itinerario <strong>di</strong>celebrazioni del centenario <strong>di</strong> fondazionedel Monastero.35

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!