L'Orlando furioso Di Ludovico Ariosto - matematica fisica ... e altro
L'Orlando furioso Di Ludovico Ariosto - matematica fisica ... e altro
L'Orlando furioso Di Ludovico Ariosto - matematica fisica ... e altro
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
L’Orlando <strong>furioso</strong><br />
Ed uscirono arrivando ad un burrone nascosto fra i monti ed inaccessibile, e<br />
camminarono tutto il giorno attraversando balze e torrenti. E per rendere meno<br />
noioso il cammino, parlavano fra loro con belli e piacevoli ragionamenti.<br />
Stanza 66<br />
di quali era però la maggior parte,<br />
ch'a Bradamante vien la dotta maga<br />
mostrando con che astuzia e con qual arte<br />
proceder de', se di Ruggiero è vaga.<br />
- Se tu fossi (dicea) Pallade o Marte,<br />
e conducessi gente alla tua paga<br />
più che non ha il re Carlo e il re Agramante,<br />
non dureresti contra il negromante;<br />
La maggior parte dei quali però riguardava i consigli che la dotta maga suggeriva<br />
a Bradamante, e quali astuzie e sotterfugi doveva seguire se voleva liberare Ruggiero.<br />
Se tu fossi, le diceva, Pallade o Marte, ed avessi al tuo servizio più soldati del re<br />
Carlo o di Agramante, non ce la faresti a vincere il mago.<br />
Stanza 67<br />
che oltre che d'acciar murata sia<br />
la rocca inespugnabile, e tant'alta;<br />
oltre che 'l suo destrier si faccia via<br />
per mezzo l'aria, ove galoppa e salta;<br />
ha lo scudo mortal, che come pria<br />
si scopre, il suo splendor sì gli occhi assalta,<br />
la vista tolle, e tanto occupa i sensi,<br />
che come morto rimaner conviensi.<br />
Oltre alla rocca inespugnabile con mura d’acciaio, e tanto alta che solo il suo<br />
destriero può superare volando e galoppando per l’aria, egli ha uno scudo mortale che<br />
non appena lo scopre con il suo splendore abbacina talmente gli occhi da togliere la<br />
vista e fa rimanere privi di sensi, come morti.<br />
Stanza 68<br />
E se forse ti pensi che ti vaglia<br />
combattendo tener serrati gli occhi,<br />
come potrai saper ne la battaglia<br />
quando ti schivi, o l'avversario tocchi?<br />
Ma per fuggire il lume ch'abbarbaglia,<br />
e gli altri incanti di colui far sciocchi,<br />
ti mostrerò un rimedio, una via presta;<br />
né altra in tutto 'l mondo è se non questa.<br />
100