L'Orlando furioso Di Ludovico Ariosto - matematica fisica ... e altro

L’Orlando furioso
del mar, ch'è oramai presso a dimostrarsi;
il terzo giorno in un albergo teco
arriverà costui c'ha l'annel seco.
Ma io insegnerò a te il rimedio che dovrai usare, in modo che Ruggiero dovrà essere
riconoscente solo a te e non al re Agramante per averlo liberato dalla prigione.
Dovrai camminare per tre giorni lungo la riva del mare, che ormai stiamo per
raggiungere; il terzo giorno ti raggiungerà in un albergo colui che possiede tale anello.
Stanza 72
La sua statura, acciò tu lo conosca,
non è sei palmi, ed ha il capo ricciuto;
le chiome ha nere, ed ha la pelle fosca;
pallido il viso, oltre il dover barbuto;
gli occhi gonfiati e guardatura losca;
schiacciato il naso, e ne le ciglia irsuto:
l'abito, acciò ch'io lo dipinga intero,
è stretto e corto, e sembra di corriero.
Affinchè tu lo riconosca, la sua statura non raggiunge i sei palmi (quindi è un nano)
ed ha i capelli riccioluti, di colore nero, e la pelle scura. Il viso è pallido e piuttosto
barbuto. Ha gli occhi gonfi e lo sguardo losco; il naso schiacciato e le ciglia irsute.
L’abito, per completare la descrizione, è stretto e corto ed sembra quello di un
messaggero.
Stanza 73
Con esso lui t'accaderà soggetto
di ragionar di quell'incanti strani:
mostra d'aver, come tu avra' in effetto,
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