L'Orlando furioso Di Ludovico Ariosto - matematica fisica ... e altro

onde ne viene, ove ne va, gli chiede;
quel le risponde, e d'ogni cosa mente.
La donna, già prevista, non gli cede
in dir menzogne, e simula ugualmente
e patria e stirpe e setta e nome e sesso;
e gli volta alle man pur gli occhi spesso.
L’Orlando furioso
Ella riconosce Brunello non appena lo vede, poiché aveva scolpita in mente la sua
descrizione.
Gli chiede da dove viene, dove va, e quello le risponde mentendo su ogni cosa.
La donna, già preparata, non gli è da meno nel mentire, nascondendo la sua
identità, il suo sesso, il nome e la patria; e gli tiene costantemente d’occhio le mani.
Stanza 77
Gli va gli occhi alle man spesso voltando,
in dubbio sempre esser da lui rubata;
né lo lascia venir troppo accostando,
di sua condizion bene informata.
Stavano insieme in questa guisa, quando
l'orecchia da un rumor lor fu intruonata.
Poi vi dirò, Signor, che ne fu causa,
ch'avrò fatto al cantar debita pausa.
Gli osserva spesso le mani nel dubbio di essere da lui derubata, ed evita di dargli
troppe informazioni e di farlo avvicinare troppo.
Mentre stavano discorrendo in tal modo, si sentì un forte rumore, la cui origine o
signore (si rivolge a Ippolito d’Este), vi narrerò dopo una opportuna pausa al racconto.
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