Bilancio consuntivo 2008 - Cooperativa di Costruzioni Modena
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nanziaria” prevista dal Principio Contabile Internazionale I.A.S. n. 17.<br />
e) Immobilizzazioni finanziarie<br />
- Partecipazioni in imprese controllate non consolidate e collegate<br />
Le immobilizzazioni consistenti in partecipazioni in imprese controllate non<br />
consolidate e in imprese collegate sono valutate secondo il metodo del Patrimonio<br />
netto e cioè per un importo pari alla corrispondente frazione del Patrimonio<br />
netto risultante dall’ultimo bilancio delle imprese medesime, dopo aver<br />
detratto i <strong>di</strong>viden<strong>di</strong> ed operato le rettifiche richieste dai principi <strong>di</strong> redazione<br />
del <strong>Bilancio</strong> consolidato. Le plusvalenze o le minusvalenze derivanti dall’applicazione<br />
del metodo del Patrimonio netto sono iscritte nel Conto economico<br />
rispettivamente nelle linee “rivalutazioni <strong>di</strong> partecipazioni” e “svalutazione <strong>di</strong><br />
partecipazioni”.<br />
- Altre partecipazioni e titoli immobilizzati<br />
Le altre partecipazioni ed i titoli sono valutati al costo. Nel caso <strong>di</strong> per<strong>di</strong>te durevoli<br />
<strong>di</strong> valore, derivanti anche dalle quotazioni espresse dal mercato per i<br />
titoli quotati, viene effettuata una adeguata svalutazione e nell’esercizio in cui<br />
le con<strong>di</strong>zioni per la svalutazione vengono meno, viene ripristinato il valore precedente<br />
alla svalutazione.<br />
f) Rimanenze<br />
Le rimanenze <strong>di</strong> materie prime ed ausiliarie sono valutate al costo me<strong>di</strong>o ponderato<br />
dell’esercizio, mentre le rimanenze dei cantieri sono valutate al costo <strong>di</strong><br />
acquisto. I terreni e i fabbricati da ristrutturare sono valutati al costo <strong>di</strong> acquisto<br />
comprensivo degli oneri accessori <strong>di</strong> <strong>di</strong>retta imputazione. I prodotti in corso <strong>di</strong><br />
lavorazione e i fabbricati ultimati, riferiti ad iniziative immobiliari in conto proprio,<br />
sono stati valutati in base ai costi <strong>di</strong> costruzione sostenuti fino all’esercizio<br />
<strong>2008</strong> tenuto conto anche del costo dei terreni e degli altri costi accessori <strong>di</strong><br />
<strong>di</strong>retta imputazione. Solo per poche “unità immobiliari” ultimate e già oggetto<br />
<strong>di</strong> compromesso <strong>di</strong> ven<strong>di</strong>ta, purché sia stato ottenuto un significativo flusso finanziario<br />
da parte dei promettenti, o già consegnate, sono valutate in base ai<br />
corrispettivi pattuiti. I lavori in corso su or<strong>di</strong>nazione relativi ad appalti <strong>di</strong> costruzione<br />
per conto <strong>di</strong> terzi, sono iscritti in base ai corrispettivi pattuiti maturati con<br />
ragionevole certezza, valutati tenendo conto della percentuale <strong>di</strong> avanzamento<br />
dei lavori determinata in base alle quantità effettivamente eseguite. I costi relativi<br />
ai singoli contratti sono imputati al Conto economico nel momento in cui sono<br />
originati (criterio <strong>di</strong> competenza); una parte dei costi giu<strong>di</strong>cati <strong>di</strong> utilità <strong>di</strong>fferita<br />
viene capitalizzata e successivamente portata a Conto economico in proporzione<br />
allo stato <strong>di</strong> avanzamento dei singoli lavori. Per le commesse per le quali è<br />
prevista una per<strong>di</strong>ta a finire, questa viene riconosciuta nell’esercizio in cui essa<br />
è <strong>di</strong>venuta nota. Si è tenuto conto in <strong>di</strong>retta riduzione dei lavori in corso anche<br />
delle rettifiche <strong>di</strong> valore per rischi ed oneri contrattuali e <strong>di</strong> collaudo. Anche gli<br />
importi fatturati nel corso <strong>di</strong> esecuzione dell’opera, accertati attraverso “stato <strong>di</strong><br />
avanzamento lavori“ dei lavori eseguiti, sono iscritti al passivo del bilancio alla<br />
voce acconti da clienti come consentito dal Documento OIC n. 23. L’iscrizione fra<br />
i ricavi avviene al momento in cui l’opera ultimata viene consegnata al cliente<br />
e da questi definitivamente accettata. La revisione prezzi, ove prevista, se maturata<br />
alla data <strong>di</strong> bilancio, viene contabilizzata sulla base <strong>di</strong> stime prudenziali<br />
secondo un criterio <strong>di</strong> competenza.<br />
g) Cre<strong>di</strong>ti<br />
I cre<strong>di</strong>ti sono esposti al loro presunto valore <strong>di</strong> realizzo. Tale valore è ottenuto<br />
me<strong>di</strong>ante svalutazione <strong>di</strong>retta dei cre<strong>di</strong>ti stessi effettuata in modo analitico per<br />
le posizioni più rilevanti e in modo forfettario per le altre posizioni. Non vi sono<br />
cre<strong>di</strong>ti <strong>di</strong> durata superiore ai 5 anni. Tutti i cre<strong>di</strong>ti sono riconducibili all’area geografica<br />
Italia.<br />
h) attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni<br />
Le partecipazioni in imprese controllate e collegate destinate alla alienazione<br />
sono valutate al minor valore fra costo storico e valore <strong>di</strong> presunto realizzo. Le<br />
altre partecipazioni e i titoli sono valutati al costo <strong>di</strong> acquisto, ovvero al valore <strong>di</strong><br />
realizzazione, desumibile dall’andamento del mercato in caso <strong>di</strong> titoli quotati, se<br />
minore. Tale minor valore non è mantenuto qualora ne siano venuti meno i mo-