12.07.2015 Views

IL PROGETTO CONTATTI - Dronet

IL PROGETTO CONTATTI - Dronet

IL PROGETTO CONTATTI - Dronet

SHOW MORE
SHOW LESS
  • No tags were found...

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

• la professionalità e l’esperienza degli operatori• la loro capacità di lavorare in gruppo• la formazione permanente e dov’è possibile la supervisione2. Alcune considerazioni sul decorsoMolto si è discusso sulla guarigione dei tossicodipendenti.L’andamento cronico, la facilità delle ricadute e la fenomenologia dei cambiamenti osservabili(non sempre eclatanti evisibili ma piccoli e progressivi) hanno indotto molte persone credere che la tossicodipendenza sia di fatto inguaribile.Pur essendo vero che l’esperienza tossicomanica crea nell’individuo e nel contesto relazionale ferite profonde,l’esperienza clinica dimostra che possono essere restituiti alla vita “normale” moltissimi soggetti e moltissime famiglie.Le possibilità di ricaduta esistono e soprattutto in particolari momenti di difficoltà esistenziale. Tuttavia si è visto che sequesti momenti si riattivano le risorse e le strategie apprese durante il programma terapeutico e la ricaduta è limitata neltempo e nella gravita significa che il processo di guarigione si è realizzato poiché sono state messe in atto risposteevolutive e non distruttive.Ma questa è una condizione generale dell’esistenza umana poiché ognuno di noi nei momenti di difficoltà può“regredire” e mettere in atto comportamenti distruttivi (in base alla sua storia personale) e successivamente rendersiconto di questo e riprendere la giusta strada.In termini più specifici il decorso dell’abuso e dipendenza da sostanze stupefacenti e psicotrope è definibile, secondo ilDSM IV, con sei modalità:Remissione Iniziale Completa.Questa specificazione è usata se, almeno per un mese, ma per meno di 12 mesi, nessun criterio per dipendenza e Abusoè risultato soddisfatto.Remissione Iniziale Parziale.Questa specificazione è usata se, almeno per un mese, ma per meno di 12 mesi, uno o più criteri per Dipendenza per unperiodo di 12 mesi o più; tuttavia sono risultati soddisfacenti uno o più criteri per Dipendenza o Abuso.Remissione Protratta Parziale.Questa specificazione è usata se non sono risultati pienamente i criteri per Dipendenza per un periodo di 12 mesi o più;tuttavia sono risultati soddisfatti uno o più criteri per Dipendenza o Abuso.Remissione Protratta CompletaQuesta specificazione è usata se nessuno dei criteri per Dipendenza o abuso è risultato soddisfatto in un qualunquemomento durante un periodo di 12 mesi o più.Le suddette condizioni si applicano anche a due situazioni particolari e cioè quelle in cui il soggetto è in terapiaprotratta con farmaci o si trova in ambiente controllato.In Terapia Agonista. Questa specificazione viene usata se al soggetto è prescritto un farmaco agonista, e se nessuncriterio per Dipendenza o Abuso è risultato soddisfatto per quella classe di farmaci per almeno il mese passato (eccettotolleranza o astinenza dall’agonista). Questa categoria si applica anche ai soggetti in trattamento per Dipendenza chefanno uso di un agonista parziale o di un agonista/antagonista.In Ambiente Controllato. Questa specificazione è usata se il soggetto si trova in un ambiente dove l’accessoall’alcool e alle sostanze controllate è limitato, e se nessun criterio per Dipendenza o Abuso è risultato soddisfattoalmeno per il mese passato. Esempi di questi ambienti sono le prigioni strettamente sorvegliate dove le sostanze sonoproibite, le comunità terapeutiche o le unità ospedaliere chiuse.3. Il trattamento protratto con metadoneLa permanenza in un programma terapeutico strutturato e condiviso è il fattore più importante per determinare l’esitodel trattamento stesso.I facili e ripetuti drop-out sono indice di scarsa compliance e non determinano cambiamenti profondi e duraturi. Iltempo è un fattore determinante a tal punto che possiamo ritenere significativi periodi di trattamento di almeno 6 mesi.Gli obiettivi dichiarati con il trattamento protratto con metadone (e quindi condivisi con l’utente e dove possibile con lafamiglia e/o le persone significative) sono:• la riduzione o la cessazione dell’uso di sostanze stupefacenti illegali• maggiore tutela per la propria salute con riduzione o cessazione dei comportamenti a rischio e ripresa di abitudiniigienico sanitarie utili ed evolutive• l’inizio o la continuazione di una attività lavorativa• miglioramento delle relazioni e in genere della qualità della vitaSul piano clinico è ancora aperto il dibattito sulla compatibilità tra trattamento metadonico e psicoterapia. L’effettospecifico del farmaco e il significato che riveste per il soggetto sono da molti considerati un ostacolo alla possibilità diintrospezione e riflessione e alla realizzazione di una vera relazione “terapeutica”.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!