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IL PROGETTO CONTATTI - Dronet

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Il primo di questi è l’aumento dell’età media degli utenti dei due Ser.T. Negli ultimi due anni, lafascia di età più rappresentata è ormai quella che va dai 30 ai 34, segnata da un maggior numero di anni didipendenza, le cui cause sono molteplici. Tra queste vanno annoverati: gli interventi di prevenzione sulladiffusione delle malattie infettive più strettamente legate all’uso di sostanze per via iniettiva, le nuove terapieantiretrovirali, - che hanno prodotto un notevole allungamento dell’aspettativa di vita dei sieropositivi- lamaggiore disponibilità di terapie farmacologiche, per il trattamento dei tossicodipendenti da eroina, confarmaci sostitutivi (metadone, buprenorfina) o con farmaci antagonisti (Dole, 1978).Il secondo dato è il numero degli utenti con un’attività lavorativa precaria o stabile, che superaampiamente il dato della letteratura. Nell’anno 1997 gli utenti in carico al Ser.T di Mestre conun’occupazione precaria erano il 13,9%, mentre nell’anno successivo il 16,7%. A fronte del dato che vedevanegli anni ‘96 e ’97 un incremento del numero degli utenti con un’attività lavorativa stabile, passati da unapercentuale del 19,2% al 23,9%; nel ’98, tale percentuale è ridiscesa al 18,1% (questo dato è da mettere inrelazione con il calo degli utenti del Ser.t , passati da 474 a 436 unità nel giro di tre anni). La situazionelavorativa degli utenti del Ser.t di Venezia appare ancora più interessante da questo punto di vista, poiché lapercentuale degli utenti con un’occupazione stabile varia dal 32% del ‘97 al 37,1% del ‘98, con una lieveriduzione dei lavoratori precari, che passano dall’8,4% al 7,8%. Questo dato probabilmente risente dellaparticolare situazione economica veneziana, che apre prospettive lavorative soprattutto nel settore turistico enel terziario.Una delle possibili ipotesi che spieghino l’incremento dei tossicodipendenti che tentano una“compatibilità” tra sostanza ed attività lavorativa, è l’utilizzo del metadone in entrambi i Ser.T, da circa treanni, con un progressivo incremento del numero dei pazienti in trattamento. Aldilà dei dati numerici, ciò checolpisce è la presenza di un sempre maggior numero di tossicodipendenti occupati in attività lavorativediverse, realtà questa che apre tutta una serie di implicazioni connesse alla sicurezza sul lavoro, all’ipotetica“idoneità” alla mansione da essi svolta, alla difficoltà di poter essere curati in modo adeguato.In questi ultimi anni i dati confermano la tendenza verso una crescita della percentuale di soggettisottoposti a trattamento farmacologico con metadone, pari a circa la metà dei casi seguiti dai Ser.T (49,9%del 1999).L’interesse e la curiosità di conoscere in modo più approfondito le condizioni socio-lavorative disoggetti in carico ai Ser.T. per l’assunzione di metadone ci ha portato a formulare un’indagine mirata acogliere le numerose implicazioni esistenti tra il lavoro e l’assunzione di sostanze.L’oggetto specifico di questa indagine è costituito dall’analisi delle possibili interconnessioni tral’assunzione di sostanze psicotrope (metadone), da parte di utenti in carico ai Servizi per leTossicodipendenze dell’Azienda USSL 12 Veneziana, i percorsi lavorativi intrapresi nel passato e nelpresente, e dal tentativo di far emergere anche il fenomeno sommerso costituito dal numero di soggetti chepur consumando sostanze vengono percepiti avere un’attività lavorativa “normale”.Deve essere immediatamente rilevato il carattere locale, quindi necessariamente limitato, di taleindagine che ha coinvolto due dei 38 Ser.T. della Regione Veneto (Ser.T. di Mestre e Ser.T. di Venezia).2. Materiale e metodo2.1. Costruzione del questionarioE’ stato elaborato un questionario semistrutturato, costituito da domande aperte e chiuse, allo scopodi indagare sulle possibili interconnessioni tra l’assunzione di sostanze psicoattive ed il mondo del lavoro. Lostrumento di indagine è costituito da 40 domande strutturate in sei diverse sezioni:‣ dati socio-demografici;‣ condizioni lavorative passate e condizione lavorativa attuale;‣ esperienze lavorative durante il periodo della tossicodipendenza;‣ eventuali ripercussioni negative e/o positive legate all’uso della sostanza;‣ esperienze nel rapporto con il mondo del lavoro durante l’assunzione del trattamento farmacologicosostitutivo;‣ possibile compatibilità tra assunzione di sostanze, il non ricorso ai Servizi e l’attività lavorativa in corso.Sono stati effettuati degli incontri con gli operatori dei due Ser.T. allo scopo di individuare lemodalità più appropriate per informare gli utenti che sarebbe stata richiesta una loro collaborazione per

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