Sfogliabile_AeL_n3_GIUGNO_2016

A second panel was focused on the new circular economypackagepresentedbytheEuropeanCommissionin
December 2015. While Member of the European Parliament
Bütikofer recalled the commitment of the European
Parliament to enforce an ambitious package with
mandatory targets, European Commission representative
emphasised the incentives measures in the package,
in particular 650 million Euros under the Horizon 2020
programme for innovation projects. The Dutch Presidency
of the European Union – which has put circular
economy on top of its agenda for the first semester –
sees the potential of circular economy to both reduce
Europe’s environmental footprint and modernize its industry.
To reach the full potential of the circular economy,
the balance between the environmental benefits and
industrial competitiveness is critical.
In this respect, SMEs should not be left aside, on the contrary
they are an important lever to make the circular
economy happen.
An enriching forum to discuss
aluminium’s future
Discussions in European Aluminium’s Spring Meetings included
a wide range of critical topics. All divisions shared
theimportanceinsupportingmodernandfairtraderelations
with third countries. Global overproduction is a sensitive
issue for the entire industry requiring policies to set the
proper level playing field for all regional producers.
Energy, climate and sustainability policies were also very
relevant for members. One year after the launch of the Sustainability
Roadmap, policy makers and other stakeholders
welcomed the initiative and efforts made during the climate
change negotiations (COP21) in Paris. Today, European Aluminium
is considered as a leader in sustainability thanks to its
targets and far-sighted approach to contribute to the entire
decarbonisation of the economy. By the same token,
the Emission Trading System reform (Phase IV) and the upcoming
electricity market design (to be published in December
2016) are both fundamental pieces of legislation
Il Congresso annuale di European Aluminium
Gli eventi di primavera sono sempre un’occasione unica di
incontro per i membri di European Aluminium. Lo scorso aprile,
oltre 70 membri si sono ritrovati per un esaustivo incontro di
tre giorni a Bruxelles, che ha compreso un incontro pubblico
aperto dal Commissario europeo per l’Ambiente, Karmenu Vella.
Eventi
L’evento pubblico è stato intitolato “L’Economia Circolare:
dal progetto alla realtà- Come realizzare in concreto l’Economia
Circolare” e ha visto la partecipazione di oltre 180
esponenti delle Istituzioni europee, dell’industria, della società
civile e delle ONG. Il Commissario Karmenu Vella ha
tenuto un discorso inaugurale ricco di spunti in cui ha lodato
l’impegno dell’industria dell’alluminio e il suo ruolo-guida
riguardo all’economia circolare: “Guardiamo le implicazioni
per l’industria dell’alluminio: siete un partner importante nel
realizzare l’economia circolare. L’alluminio si può riciclare
all’infinito, e non perde alcuna proprietà durante il processo
di riciclaggio”, ha spiegato Vella.
IlCommissariohaconfermatolanecessitàdiinvestireulteriormente
in nuove tecnologie e di massimizzare i tassi di riciclo:“Ancheladomanda[dialluminio]stacrescendo.Questi
significa che ci sono benefici molto evidenti nella chiusura
delcerchio,enelmassimizzareilriciclaggioovunquesia
possibile”. Nonhaavutodubbinell’approvareglisforzidiEuropean
Aluminium per ridurre le emissioni di carbonio dell’economia:
“So che siamo sulla stessa lunghezza d’onda a questo
riguardo. Il vostro Piano di Sostenibilità per L’industria
dell’Alluminioperil2025eilPiano2050dell’Alluminioper
un’Europa a basse emissioni di carbonio mettono entrambi in
pratica i principi di un modello economico circolare”.
Al discorso del Commissario sono seguiti due gruppi di discussione.
Il primo è stato animato da rappresentanti di
Guala Closures, Airbus e Scholz Group con l’introduzione
dell’economia circolare nella pratica da una prospettiva
puramente economica. I membri del gruppo di discussione
hanno concordato che l’economia circolare è già realtà in
settoricriticiqualilamobilitàeilpackagingmaandrebbero
considerate ulteriori misure per migliorare le fasi di raccolta
e separazione e per incrementare l’accesso agli scarti
dialluminioinEuropa.Hannoconclusosottolineandoleprioritàdaunpuntodivistaeconomico:stimolarel’innovazione,
combattere le esportazioni illegali e assicurare parità di
condizioni di partenza fra concorrenti globali per quanto riguardaglistandarddeiprocessidiriciclo.
Unsecondogruppodidiscussionesièconcentratosulnuovo
pacchetto sull’economia circolare presentato dalla Commissione
Europea nel dicembre del 205. Mentre il parlamentare
europeo Bütikofer ha ricordato l’impegno del Parlamento
Europeo per far entrare in vigore un pacchetto ambizioso
con obiettivi obbligatori, il rappresentante della CommissioneEuropeahasottolineatolemisureincentivantidelpacchetto,
in particolare 650 milioni di euro nel programma Ho-
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