Sfogliabile_AeL_n3_GIUGNO_2016

Foundry
(casting, extraction of casts and air cooling) the traditional
smoke emission linked to the resin’s thermal degradation is
no longer to be seen. This cannot be simply summarized as
absence of smoke and odour, but it is well described by data
concerning detection at the chimney level of pollutants developed
during the combustion of resins. The graph in Figure2showsthedataofthemonitoring,carriedouteverysix
months, of phenol and formaldehyde in the smoke uptake
chimney of the casting and cast cooling sections.
Let us start with some data: FMB is a foundry with 110 employees
found on an area of 22,000
sq.m.inthePavonedelMellamunicipality,
near Brescia. Within this foundry
there are two shell moulding units
and 4 low pressure plants, mainly producing
thin structural casts weighing
from0.2to50kg.Wecannowanalyze
the graph: the first data that emerges
is that levels of both pollutants are well
below the limit set by the law, as can be
seenintheboxedarea,toptight.The
secondmeaningfulaspectisthatduringthepastthreeyears,inspiteofthe
factthattherehasbeenamarkedincrease
in production, concentration at
chimney level has dropped practically
to zero. These emission are actually
lower than values measured in the crisis
period, 2008/2009.
Theabsenceoffumesinthefoundry
may also be connected to other advantages:
the first is the reduction of
Figure 2:
FMB, Pavone
del Mella plant:
monitoring of
emissions at the
smoke uptake
chimney of the
shell moulding
department
Figura 2:
FMB, stabilimento
di Pavone del
Mella: rilievi
delle emissioni
al camino di
captazione fumi
del reparto
conchigliatrici
Il grafico della Figura 1 riassume il progressivo passaggio
daanimetradizionalialegantiorganici(coldboxeshell
moulding) ad anime a legante inorganico.
Iprimiprogettisononatitralafinedel2010eiprimi6
mesidel2011edhannoportatoallacampionaturaealla
produzionedeiprimipiccolilottidigetti,produzioniche
sonopoiandatearegimenel2012enegliannisuccessivi.Daquelperiodoinavantiogninuovoprogettoèstato
sviluppatoprevedendol’utilizzodianimealeganteinorganico:
il trend di crescita può essere osservato nel grafico,dacuisinotailprogressivoincrementodellacomponenteinorganicaadiscapitodelleanimetradizionali,
lacuidiminuzioneinterminiditonnellaggioèassociabile
alla fine delle commesse di getti datati. La conseguenzaèilconsolidamentodell’impiegodianimealegante
inorganico su circa il 72% del tonnellaggio totale, pari a
47 codici in produzione, valore destinato ad arrivare al
100%conl'obsolescenzadegliultimicodicirimasticon
anime in shell moulding.
I benefici ambientali
Ilfattoreprincipalechegiustificaquestocambiamento
radicale nella cultura delle animisterie e delle fonderie è
sicuramente l’impatto ambientale. Fino a qualche anno fa
allafonderiainconchigliaerasempreassociatoilfumoe
l’odore derivane dalla combustione di parte del legante
organico delle anime. In FMB non è più così: infatti, duranteleoperazionidifonderia(colata,estrazionedeigetti
e raffreddamento in aria) non si assiste alla tradizionale
fumata legata al degrado termico della resina. Questo
non è semplicemente riassumibile dall’assenza di fumo e
diodori,maèbendescrittodaidatirelativiallerilevazioni
ai camini delle sostanze inquinanti che si sviluppano
durante la combustione delle resine. Il grafico di Figura2riportaidatirelativiairilievisemestralidifenoloe
formaldeide nel camino di captazione fumi delle postazionidicolataediraffreddamentogetti.
Partiamodaqualchedato:laFMBèunafonderiadi110
personesituatasuun’areadi22.000mqnelcomunedi
Pavone del Mella (Bs). Al suo interno sono presenti 28
conchigliatrici e 4 impianti di bassa pressione, con una
produzione prevalente di getti strutturali a spessori sottilidipesovariabiledai0,2ai50kg.Analizziamoorail
grafico: il primo dato che emerge è che i rilievi per entrambigliinquinantisonobenaldisottodellimiteimpostoperlegge,comesipuòvederenelriquadroinaltoa
destra.Ilsecondoaspettosignificativoèchenegliultimi
treanni,nonostantecisiastatounimportanteincrementoproduttivo,leconcentrazioniaicaminisisonopraticamenteazzerate.Addiritturataliemissionisonoaldi
sotto dei valori misurati nel periodo di crisi 2008/2009.
All’assenza di fumi in fonderia possono essere legati anche
altri vantaggi: il primo è la riduzione dei consumi
energetici degli impianti di aspirazione. Infatti, non essendoci
fumi da captare, è possibile ridurre la portata
di aspirazione. Diamo un altro dato: prima del passaggio
dal legante organico a quello inorganico la portata di
aspirazione del camino era di 35.000 Nm 3 /h in continuo,
74 - .com
PubliTec