Sfogliabile_AeL_n3_GIUGNO_2016

Applications
Examples of large extruded aluminium elements
in 6000 Al-Mg-Si alloys for use in the naval sector
Esempi di grandi estrusi di alluminio per impiego navale
in leghe 6000 Al-Mg-Si
of moderate thickness, which have become competitive
fromthetechnicalandeconomicstandpointsforspecific
applications (e.g. car decks, flight decks, ramps).
Foundry alloys for casts
From a metallurgical standpoint, the same type of considerations
apply to foundry alloys as to plastic machining
alloys; there are different families of alloys (the ones for
useinthemarinesectorarebasicallyAl-SiandAL-Mgsystems
that may not be heat-treated, and heat-treated Al-
Si-Mg alloys) with different foundry properties (castability,
shrinkage risks, fragility), different mechanical characteristics,
different technological properties (machinability,
resistance in aggressive environments, possibility of surface
treatments, welding capabilities). An overview of the
most commonly used aluminium foundry alloys for casts is
shown in Table 5.
Actually, aluminium alloys have been used for years now
in an increasing amount of applications in the naval construction
sector. By making use of a heritage of decades
of experience in the aeronautical industry and given the
urgent need on the part of the automotive industry of
producing lighter vehicles with more moderate consumption,
less pollution and environmentally sustainable, over
the past few years a new culture has developed allowing a
great diffusion of aluminium in the transportation sector,
and this has brought innovative advantages to the boat
sector too.
❚
Bibliography
V. A., L’alluminio & il mare (Aluminium and the sea),
published by Edimet , Brescia 2008
AIM Congress proceedings “Le leghe di alluminio
per applicazioni navali” (“Marine Aluminium alloys”),
Venice, December 2nd-3rd, 2008
Table 5:
Chemical
composition
of the main
foundry alloys for
casting, used in
the nautical and
naval industries
(with reference to
regulation EN 1706)
Tabella 5:
Composizione
chimica delle
principali leghe
dafonderiaper
getti utilizzate
nell’industria
nautica e navale
(norma di
riferimento:
EN 1706)
strusioneeconsentonoanchedipensareglistessinonnecessariamente
in lega leggera, ma anche in acciai alto-resistenziali
di modesto spessore, divenuti competitivi sul piano
tecnico-economico per applicazioni specifiche (es.: ponti
garage, ponti volo, rampe).
Le leghe da fonderia per getti
Dal punto di vista metallurgico per le leghe da fonderia valgono
considerazioni analoghe a quelle per le leghe da lavorazione
plastica; esistono diverse famiglie di leghe, (quelle
per impieghi nel settore marino sono sostanzialmente dei
sistemiAl-SiedAl-Mgnontrattabilitermicamente,edAl-Si-
Mgdatrattamentotermico)condiverseproprietàdifonderia(colabilità,suscettibilitàalritiro,fragilità),diversecaratteristiche
meccaniche, diverse proprietà tecnologiche
(lavorabilità all’utensile, resistenza in ambiente aggressivo,
possibilità di finitura superficiale, saldabilità). Un quadro di
insiemedelleleghedialluminiopergettidifonderiapiùcomunemente
utilizzate è mostrata nella Tabella 5.
In sostanza, le leghe di alluminio trovano da anni applicazioni
crescenti nel settore delle costruzioni navali. Con il patrimonio
di decenni di conoscenze dell’industria aeronauticaeconl’urgenzadell’industriadell’autodifabbricaremezzi
più leggeri, più parchi nei consumi, meno inquinanti e socialmente
sostenibili, si è creata in pochi anni una nuova culturaperun’ampiadiffusionedell’alluminioneitrasporti,edi
questo processo anche il settore delle imbarcazioni ha tratto
benefici innovativi.
Riferimenti bibliografici
AA.VV., L’alluminio & il mare, Editrice Edimet Spa,
Brescia 2008
Atti del Convegno AIM “Le leghe di alluminio
per applicazioni navali”, Venezia, 2-3 dicembre 2008
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