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Cinema<br />
DOPPIO<br />
AMORE<br />
IN USCITA IL 19 APRILE 2018<br />
Il nuovo film di François Ozon, in<br />
concorso all’ultimo Festival di<br />
Cannes, e presentato nell’ambito<br />
della VIII edizione di Rendezvous,<br />
il festival del nuovo cinema<br />
francese, racconta della giovane e<br />
fragile Chloé (Marine Vacht) che<br />
ha un dolore che non passa, perché<br />
somatizza un segreto che custodisce<br />
nel ventre e affronta in terapia.<br />
Frequenta lo studio di uno<br />
psicoterapeuta, Paul (Jérémie Reiner),<br />
che improvvisamente decide<br />
di mettere fine alle loro sedute<br />
perché attratto da lei. Anche<br />
Chloé è innamorata di lui e accetta<br />
di traslocare nel suo appartamento.<br />
Ma un giorno scopre che il<br />
compagno le nasconde l’esistenza<br />
del suo gemello monozigote Louis,<br />
che svolge la stessa professione in<br />
un altro quartiere di Parigi. Incuriosita<br />
decide di prendere un appuntamento<br />
con lui. La protagonista<br />
inizia ad amarli entrambi. C’è<br />
un amore sensibile da un lato, crudo<br />
e passionale dall’altro. Tutto ciò<br />
non può che portarla a drammatiche<br />
conseguenze. Un film in cui<br />
i temi più cari al regista, il desiderio,<br />
la seduzione, l’identità,<br />
l’inganno, il gioco tra realtà e fantasia<br />
si compongono in un torbido<br />
thriller al femminile.<br />
◗ Produzione Mandarin Films<br />
Regia e sceneggiatura François Ozon<br />
Cast Jérémie Reiner, Marine Vacht,<br />
Jacqueline Bisset<br />
IL CRATERE<br />
NELLE SALE DAL 12 APRILE 2018<br />
Presentato in concorso alla 32 a Settimana<br />
Internazionale della Critica<br />
di Venezia e premiato al 30° Tokyo<br />
International Film Festival<br />
(Special Jury Prize), sta riscuotendo<br />
enorme successo nei festival di tutto<br />
il mondo. Nel film la giovanissima<br />
Sharon recita accanto a suo<br />
padre, Rosario Caroccia, in una<br />
performance che l’Hollywood Reporter<br />
definisce “un’impresa tecnicamente<br />
impressionante”. Il cratere<br />
è terra di vinti, spazio indistinto,<br />
rumore costante. Rosario è<br />
un ambulante che regala peluche<br />
a chi pesca un numero vincente.<br />
La guerra che ha dichiarato al futuro<br />
e alla sua sorte ha il corpo<br />
acerbo e l’indolenza della figlia tredicenne.<br />
Sharon è bella e sa cantare,<br />
e in questo focolaio di espedienti<br />
e vita infame è lei l’arma per<br />
provare a sopravvivere. Ma il successo<br />
si fa ossessione e il talento<br />
condanna. “Abbiamo visto Rosario<br />
calpestare il suo cielo come un<br />
soldato il campo di battaglia, - dicono<br />
i due registi - e imbracciare<br />
Sharon come arma solitaria e finale.<br />
Abbiamo scelto di stare con<br />
loro, attaccati alle loro vite, alla<br />
guerra dichiarata per costrizione e<br />
conservazione, nobile nelle intenzioni<br />
e beffata nell’effetto. E Rosario<br />
e Sharon hanno scelto di stare<br />
con noi, giocando la sfida di<br />
reinventare la propria vita”.<br />
◗ Produzione TFILM con Rai Cinema<br />
Regia Silvia Luzi, Luca Bellino<br />
Sceneggiatura Silvia Luzi, Luca Bellino<br />
con la collaborazione di Rosario<br />
Caroccia - Cast Rosario Caroccio,<br />
Sharon Caroccia, Tina Amariutei,<br />
Assunta Arcella, Imma Benvenuto<br />
ITA EVENTI 79
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