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Frutti <strong>rossi</strong><br />
ARONIA<br />
L’aronia è una piccola bacca scura ed è una dai più alti contenuti di<br />
composti fenolici (che sono ottimi antiossidanti). Secondo gli indiani<br />
Potawatomi del Wisconsin, questo frutto aiutava nella “cura” del normale<br />
raffreddore. Oggi sono sempre più numerose le evidenze scientifiche<br />
riguardanti le sue potenziali numerose applicazioni in campo farmaceutico<br />
e i gli effetti sul livello di benessere generale dei consumatori.<br />
ALCHECHENGIO PERUVIANO<br />
Questo stravagante frutto, detto anche “lanterna cinese” per via della<br />
sua forma, appartiene <strong>all</strong>a famiglia delle solanaceae (come il pomodoro<br />
e la patata). Le sue origini possono essere ricondotte al Sud America,<br />
dove viene coltivato da millenni per essere utilizzato nella medicina naturale<br />
popolare.<br />
MAQUI BERRY<br />
Il colore blu delle bacche è il sintomo della grande quantità di antocianine<br />
presenti, un gruppo di polifenoli che serve a proteggere i frutti dal sole e<br />
che ha effetti molto positivi anche per la nostra salute. Questi polifenoli,<br />
<strong>all</strong>’interno delle bacche di Maqui, si dividono in delfinidina (l’antiossidante<br />
più potente conosciuto) e cianidina. Le bacche di Maqui essiccate<br />
hanno concentrazioni di antocianine così alte da poter eguagliare quelle<br />
derivate dal consumo di 500 bicchieri di vino rosso al giorno.<br />
MORE DI GELSO<br />
La mora di gelso ha un’alta resa di fruttificazione in molti Paesi, specialmente<br />
asiatici, e una lunga tradizione di utilizzo nella medicina tradizionale<br />
e come alimento commestibile. Inoltre, gli estratti e i componenti<br />
attivi del gelso hanno mostrato numerose caratteristiche biologiche, tra<br />
cui attività antiossidanti, che hanno riscosso un crescente interesse da<br />
parte di ricercatori e aziende farmaceutiche.<br />
MIRTILLI BLU<br />
Le proprietà terapeutiche del mirtillo furono citate la prima volta negli<br />
scritti di Dioscoride – famosissimo farmacologo antico – in merito al<br />
trattamento della dissenteria. La mistica Ildegarda di Bingen (1098-<br />
1179) consigliava di utilizzare i mirtilli contro numerosi disturbi. Tuttavia,<br />
sebbene questa pianta vanti una lunghissima tradizione, si può dire<br />
con certezza che nel passato non fosse molto nota.<br />
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