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NUTSPAPER 5frutti rossi all

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Per ottenere un frutto di qualità, la Physalis peruviana necessita<br />

di circa 1500-2000 ore di luce <strong>all</strong>’anno. La pianta mostra una crescita<br />

e uno sviluppo migliori nelle regioni con temperature annue<br />

comprese tra 13 e 18°C. Le alte temperature, superiori cioè ai<br />

30°C, danneggiano le fasi di fioritura e fruttificazione, favorendo<br />

un precoce invecchiamento, tuttavia il calore non ostacola la produzione<br />

dei frutti. Le basse temperature notturne, se inferiori ai<br />

10°C possono ostacolare la crescita della pianta.<br />

Temperatura e luce hanno quindi un ruolo importante in relazione<br />

a dimensioni, colore, contenuto nutrizionale, sapore e fase<br />

di maturazione dei frutti: il verificarsi di gelate tardive, può causare<br />

danni significativi <strong>all</strong>a produzione, per quanto la Physalis peruviana<br />

tolleri gelate leggere, presentando gravi problemi nel momento<br />

in cui le temperature notturne sono inferiori a -2°C.<br />

La quantità ideale di acqua piovana dovrebbe essere compresa<br />

tra 1.000 e 1.800 mm, mentre l’umidità relativa media<br />

durante il periodo vegetativo dovrebbe essere pari 70-80% per<br />

garantire risultati ottimali. Il fabbisogno idrico deve essere di almeno<br />

800 millimetri durante il periodo di crescita. L’eccesso<br />

di umidità può favorire malattie, pregiudicare l’impollinazione<br />

e causare ingi<strong>all</strong>imento e caduta delle<br />

foglie. La Physalis peruviana è molto sensibile <strong>all</strong>a siccità<br />

e ai forti venti, quindi la sua coltivazione dovrebbe essere<br />

protetta con frangivento.<br />

TECNICHE COLTURALI<br />

Propagazione<br />

I metodi di propagazione della Physalis peruviana possono avvenire<br />

attraverso l’utilizzo di semi (commercialmente il metodo<br />

più usato) o utilizzando la coltivazione in vitro e l’innesto.<br />

Fertilizzanti<br />

L’alchechengio peruviano sembra crescere bene in una condizione<br />

di “abbandono”. Persino una concimazione moderata tende<br />

a favorire una crescita vegetativa eccessiva e a deprimere la<br />

fioritura, pertanto si predilige non utilizzare (o comunque<br />

limitare) l’uso di fertilizzanti.<br />

Potatura, irrigazione e concimazione<br />

Le piante di Physalis peruviana devono essere potate quando<br />

raggiungono i 20 cm di altezza, mostrando d<strong>all</strong>e due <strong>all</strong>e<br />

quattro foglie e misurando diametro iniziale superiore a 0,5 cm.<br />

In questa fase l’attenzione ai profili idrici deve essere intensa, è<br />

importante adottare un sistema di irrigazione a goccia. Si consiglia<br />

di piantare preferibilmente in giornate piovose o nuvolose, per<br />

evitare la disidratazione delle piante.<br />

Durante l’impianto si consiglia inoltre di aggiungere, previa analisi<br />

del terreno, concime organico completamente maturo in quantità<br />

compresa tra i 2 e i 4 kg, concime chimico e correttivi.

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