04.01.2019 Views

NUTSPAPER 5frutti rossi all

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

TECNICHE COLTURALI<br />

Il maqui ha un’ottima capacità di riproduzione: la maggior<br />

parte delle piantagioni sono ottenute tramite talea, mentre il seme<br />

è pressoché inutilizzato. Le piantine vengono impiantate con sesti<br />

di impianto di 2 m sulla fila e 4-5 m tra le file.<br />

Concimazione e impollinazione<br />

È opportuno ricorrere a concimazioni organiche annuali, da effettuare<br />

nei mesi antecedenti <strong>all</strong>a fioritura. I fiori sono impollinati<br />

dal vento ma anche dagli insetti soprattutto dei generi Apidae<br />

e Halictidae. La pianta comincerà a produrre a partire dal<br />

4° anno di età e si stima che la produzione ammonti a circa<br />

10 kg per una pianta di 7 anni.<br />

Potatura<br />

La potatura, che avviene subito dopo la raccolta, non necessita<br />

di particolari interventi se non quelli di rimozione del legno vecchio<br />

e dei polloni che crescono numerosi e vigorosi.<br />

Potatura<br />

La raccolta si effettua esclusivamente a mano, con<br />

un totale giornaliero che può raggiungere i 50 kg, suddivisibili in<br />

media 4 kg di bacche per ciascun operaio. Durante questa fase<br />

si effettua generalmente prima la potatura delle gemme. A terra<br />

i rami vengono scossi e i frutti spostati in una scatola di plastica<br />

per la raccolta che contiene una rete di polietilene <strong>all</strong>’interno.<br />

Questa scatola viene consegnata ogni due o tre giorni nei centri<br />

di raccolta (intermediari), i quali consegnano il prodotto <strong>all</strong>’impianto<br />

in vassoi da 60 kg ciascuno.<br />

AVVERSITÀ<br />

Sotto il profilo patologico, l’Aristotelia chilensis è suscettibile in<br />

particolare modo ad un fungo deuteromicete, la Macrophomina<br />

phaseolina, che degrada molto rapidamente i tessuti tra fusto<br />

e radice provocando una tipica colorazione nerastra nelle zone<br />

colpite. Non sono trascurabili i danni da insetti defogliatori, soprattutto<br />

quelli del genere Polythysana che, con la loro azione,<br />

riducono in maniera drastica la superficie fotosintetizzante.<br />

CURIOSITÀ<br />

Attualmente, è stato dimostrato che il maqui è la bacca con il<br />

più alto contenuto di antiossidanti, superiore <strong>all</strong>e uve<br />

rosse, le mele, le pesche e le fragole. Allo stesso modo, ha un<br />

alto contenuto di fibra alimentare che rende questa risorsa<br />

un importante alimento funzionale. La bacca è commestibile ed<br />

è utilizzata nella preparazione di marmellate, oltre che nella<br />

fabbricazione di succhi e bevande alcoliche. Un esempio di<br />

quest’ultime è il liquore o “chicha” prodotto dal popolo araucano,<br />

noto come “tecu”.<br />

La bacca è stata utilizzata fin d<strong>all</strong>’antichità d<strong>all</strong>e comunità Mapuche<br />

per tingere i tessuti con cui poi erano realizzati poncho,<br />

gilet, cappelli e altri manufatti e tutt’oggi viene utilizzata nelle produzioni<br />

artigianali.<br />

Nei paesi sviluppati il maqui è presentato come la “super bacca”,<br />

commercializzata in varie forme, dai succhi di frutta agli<br />

integratori alimentari. In Cile, nel 2002, un team dell’Università<br />

Cattolica ha annunciato che non solo contiene più polifenoli<br />

antiossidanti delle more e delle fragole, ma anche una migliore<br />

qualità.<br />

I pigmenti dei frutti vengono utilizzati per migliorare il colore dei<br />

vini <strong>rossi</strong> grazie <strong>all</strong>’intensità del colore e, a loro volta, questi pigmenti<br />

sono la materia prima per la produzione di coloranti alimentari<br />

biologici, molto richiesti dai mercati europei.<br />

Attualmente l’uso di coloranti commestibili è<br />

stato rivalutato, dopo la scoperta di effetti<br />

collaterali in quelli sintetici.<br />

N/27

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!