NUTSPAPER 5frutti rossi all

Legacy: si tratta di una cultivar vigorosa e molto diffusa, una
varietà “a sangue caldo” che perde solo parzialmente le foglie
nel nostro clima. Queste bacche sono di medie dimensioni, di
colore azzurro chiaro e dal buon sapore.
Blue Pearl: una varietà sviluppata per le sue caratteristiche ornamentali,
molto compatta e con foglie di colore blu. La bacca,
di piccole dimensioni, ha un sapore eccellente.
Rubel: identificata nel 1911 da un Vaccinium corymbosum selvatico,
la cultivar Rubel è una delle varietà più antiche. I frutti
sono piccoli, di colore blu scuro, dal sapore aromatico e particolarmente
ricchi di antiossidanti.
Elisabeth: dall’arbusto vigoroso e verticale, questa varietà
produce frutti di buone dimensioni, di colore azzurro chiaro e
molto aromatici. È una varietà consigliata per le regioni fredde.
Misty: questa varietà ha una buona resa di frutti coni buone
dimensioni, solidi e dal buon sapore. Sviluppata nel 1989, rimane
una delle più adatte al clima Mediterraneo.
AVVERSITÀ
La pianta non è particolarmente colpita da insetti o da malattie
gravi in generale, ma bisogna ugualmente considerare che gli uccelli
amano i frutti e che, di conseguenza, può essere necessario
coprirli con delle reti man mano che questi iniziano a maturare, in
maniera tale da proteggere il raccolto.
La clorosi, ossia l’ingiallimento delle foglie, può verificarsi nei terreni
a pH elevato.
Tra i problemi di malattie potenziali, ma non frequenti, figurano
la ruggine dello stelo, il marciume radicale, l’antracnosi, il tumore
del gambo, la muffa e la botrite. Anche il verme del mirtillo, il verme
del ciliegio e il moscerino dei piccoli frutti possono attaccare
il frutto.
La mummy berry (Monilinia vaccinii-corymbosi) è, infine, una
malattia fungina che provoca l’avvizzimento e la caduta delle
bacche.
CURIOSITÀ
I mirtilli hanno molti elementi fitochimici che possono essere
raggruppati in antociani, proantocianidine, acidi fenolici
e flavonoidi.
Esempi di sostanze fitochimiche specifiche nei mirtilli sono il
resveratrolo e l’acido ellagico.
Le relazioni del ministero dell’Agricoltura degli Stati Uniti indicano
che, tra il 1994 e il 2003, negli Stati Uniti il consumo annuale
di mirtilli freschi è aumentato approssimativamente
di 1,6 volte.
Questo aumento è probabilmente dovuto al contemporaneo aumento
di riconoscimento dei potenziali benefici per la
salute umana derivanti da consumo regolare del frutto.
I mirtilli sono utilizzati per produrre gelatine, marmellate e
torte; sono noti per essere cotti nei muffin e sono un ingrediente
di molti altri spuntini e prelibatezze.
Inoltre, sono sempre più incorporati in particolari combinazioni di
succhi di frutta tali da essere apprezzati come una categoria
tutta nuova rispetto ai classici succhi.
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