Vado e Torno_2024-02

miti in crisi, valichi, cinesi aggressivi
Vita sempre più difficile per
le trattorie dei camionisti
di Francia, i celebri Relais
routiers. Sono solo 700 circa,
infatti, quelli che ce l'hanno
fatta a superare la crisi legata
alla pandemia e alla scelta
governativa di tassare le aree
esterne superiori a 500 metri
quadri, anche se messe a disposizione
gratuitamente della
clientela.
Insieme a molte altre ragioni,
la diffusione di frigoriferi
compatti e microonde da
collegare all’accendisigari ha
spinto molti camionisti a por-
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LE ALPI A BRUXELLES
Una delegazione
di Anita,
guidata dal
presidente
Riccardo
Morelli, ha
partecipato
a Bruxelles
all'evento
sulla centralità
delle
Alpi nell'assetto
logistico
europeo.
Durante il
convegno
si è convenuto
sulla
necessità
di modernizzare
le
infrastrutture
stradali
e ferroviarie
in relazione
LE MONTAGNE nella
logistica europea.
agli obiettivi
europei sulle
reti Ten-
T e nell'ottica
di una
sempre più
necessaria
transizione
verso il
trasporto
intermodale
e la sostenibilità.
Presente
anche il ministro
dei
Trasporti,
Matteo Salvini.
Franco Dei
LE TRATTORIE IN FRANCIA
Aiuto, spariscono i
Relais routier
Negli ultimi 40 anni, due locali
su tre hanno chiuso i battenti.
E le istituzioni non aiutano...
tarsi da casa un piatto pronto
da riscaldare. Per non parlare
della forbice che si è aperta
tra i prezzi dei Relais e l’en-
PIATTI PRONTI da casa invece
di quelli della trattoria.
Si parla molto
dell'impatto
dei costruttori
cinesi di auto sul
mercato europeo.
Il brand forse più
aggressivo, in questo
senso, è Byd, che
sta mettendo più di
un piede anche nel
Vecchio continente.
Il mese scorso,
tramite i social
media cinesi, è stata
diffusa l'immagine
della nave cargo
tità dei rimborsi riconosciuti
dai datori di lavoro.
Difficoltà cui molte trattorie
hanno cercato di ovviare offrendo
servizi extra, come le
docce e le brande per il pisolino,
oppure le videocamere
di sorveglianza del piazzale e
ancora le prese per tenere in
funzione i gruppi frigoriferi.
Il nemico numero uno dei
Relais francesi, come ha sottolineato
il segretario generale
del sindacato Force ouvriere,
Patrice Clos, resta però il parcheggio:
«Non passa giorno
che qualche sindaco emetta
ordinanze per impedire la sosta
dei camion nei pressi di
un Relais routiers. Per tutto il
2023 le abbiamo registrate in
un dossier. In media, ogni mese
sono almeno una dozzina i
Relais messi in difficoltà dalle
ordinanze dei sindaci».
Rocco Antinori
AUTOMOBILI MADE-IN-CHINA
La nave cargo di Byd
Immmortalata la Ro-Ro con il
logo Byd diretta in Europa
con il logo di
Byd impegnata
nel trasporto di
auto dalla Cina
all'Europa. Una vera
e propria Ro-Ro che,
oltre a esprimere
chiaramente la
'potenza di fuoco'
del costruttore, è
diventata quasi
un'icona di quella
che secondo molti
è una minaccia
all'ordine costituito.
Giovanni Dagnino
LE BREVI
SCANIA DEVE PAGARE
Scania ha visto respinto
nella giornata del
1° febbraio l'appello
presentato contro la
decisione dell'Antitrust
che aveva comminato al
costruttore svedese la
multa di oltre 880 milioni
di euro per l'accusa di
cartello sulla vendita dei
veicoli industriali. Scania
dovrà quindi pagare la
multa, come stabilito in
precedenza dal Tribunale
generale. Lo stesso
contro cui il Grifone ha
presentato il ricorso, ora
respinto.
PEDAGGI SVIZZERI
Dall'inizio del 2025
la Svizzera cambierà
radicalmente le modalità
di riscossione dei pedaggi
stradali per i camion,
che quindi avverrà
solamente con il sistema
telematico cosiddetto
Set/Eets. Saranno
dismessi gli attuali
terminali di pagamento
e gli autotrasportatori
dovranno siglare un
contratto con un fornitore
del servizio Set e montare
l’apposita apparecchiatura
di bordo. I fornitori
attualmente autorizzati
sono Telepass, Toll4
Europe e Axxès. Per altri
è in corso la procedura di
autorizzazione.
FREJUS A OTTOBRE
Smentite le notizie che
parlavano di possibili
ulteriori ritardi, il Traforo
del Frejus per la parte
ferroviaria dovrebbe
riaprire non più tardi di
ottobre, come previsto
in un primo momento.
La delegazione francese
guidata da Josiane
Beaud e dall’esperto
ministeriale Frederic
Ricard ha garantito
che i lavori sulla frana
della Maurienne sono in
corso e che il termine
resta quello fissato
dall'ultima conferenza
intergovernativa.
velox, agitazioni, intermodale, polizia stradale
IN GERMANIA I BLOCCHI DELL'AUTOTRASPORTO
Il serpentone di protesta
Via le agevolazioni scatta il caro gasolio.
E nel Baden Württemberg i tir non ci stanno
Il taglio delle agevolazioni
sul prezzo del gasolio
da parte del governo di
Berlino non ha portato
solo sul piede di guerra gli
agricoltori, sfilati a migliaia
con i trattori nella capitale,
paralizzando per più giorni
la città. Il provvedimento
tocca, purtroppo, anche il
mondo dell’autotrasporto
e almeno un centinaio di
manifestazioni di protesta
hanno avuto protagonisti
i camion nel corso della
DA MELZO A
ROTTERDAM
Nonostante i guai
che stanno tuttora
mettendo in difficoltà le
ferrovie elvetiche in seguito
ai danni nel tunnel
del Gottardo, Hannibal
ha annunciato che dal 5
febbraio i collegamenti
diretti Melzo-Rotterdam
passeranno da tre a
cinque, portando a 15
le rotazioni settimanali.
IL COLLEGAMENTO è
promosso da Hannibal.
Novità presentata sottolineando
come l’uso
della ferrovia di fatto
dimezzi l’impronta di
anidride carbonica di
ogni unità trasportata
lungo la tratta, mettendo
a disposizione una
logistica green senza
incidere in modo significativo
sui tempi di resa
delle merci.
Nico Giorgini
prima parte del mese di
gennaio. La più imponente
è quella che ha coinvolto il
Baden Württemberg, la cui
capitale Stoccarda è la culla
dell’automotive tedesco,
lungo le cui autostrade si
sono dati convegno oltre
17 mila camionisti per una
manifestazione itinerante il
cui immenso 'serpente' ha di
fatto bloccato per parecchie
ore la rete stradale della
regione.
Andrea Giusti
SICUREZZA STRADALE
Attenti ai radar
anche in città
In Francia entreranno in
azione le Mini-Tourelles con
l'intelligenza artificiale
L
’unico dettaglio ancora da
chiarire è se il governo
francese attiverà i sistemi per
tenere sotto controllo il caos
che si scatenerà su strade e
autostrade già prima delle O-
limpiadi di Parigi (inaugurazione
il prossimo 26 luglio),
oppure se sceglierà di puntare
su ottobre.
Ma è più che certa l’entrata
in servizio entro il 2024 di
un migliaio delle cosiddette
POSSIBILE L'INTRODUZIONE dei
nuovi autovelox prima dell'inizio dei
Giochi Olimpici di Parigi 2024.
CONTROLLI TRUCK&BUS 2024
Nel 2024 saranno
tre
le settimane di
controlli mirati,
su mezzi pesanti
sulle strade europee,
organizzati
nell’ambito della
campagna Truck
and Bus.
Questo è quanto
pubblicato nel
calendario 2024
di Roadpol, il
network delle polizie
europee.
Le operazioni
verranno svolte
dal 19 al 25
Mini-Tourelles, sorta di autovelox
di nuova generazione
destinati a offrire un livello
di controllo del traffico molto
più ampio.
Se a oggi sono attivi in Francia
1.200 impianti radar per il
controllo dell’eccesso di velocità
e circa 150 sistemi per
contestare il mancato rispetto
del semaforo rosso, le Mini-
Tourelles hanno come obiettivo
la riduzione degli incidenti
febbraio; dal 13
al 19 aprile e
dall’11 al 17 novembre.
A febbraio e a
novembre i controlli
saranno
effettuati congiuntamente
con
l’Autorità europea
del lavoro
(Ela).
Si tratta di verifiche
sulle condizioni
tecniche
dei mezzi, le
dimensioni e il
peso dei veicoli
e su aspetti della
guida, come
le condizioni
psicofisiche dei
conducenti e il
rispetto dei tempi
di guida europei.
Omar Tironi
mortali in ambito urbano.
Perciò, oltre a tenere d’occhio
velocità e semafori, grazie
anche all’impiego dell’intelligenza
artificiale saranno
in grado di contestare (con
foto di corredo) non solo il
mancato uso della cintura e
l’uso del telefono al volante,
ma anche infrazioni quali il
cambio di corsia violando la
riga continua, il non fermarsi
alle strisce pedonali e il sorpasso
di ciclisti o motociclisti
senza lasciare l'adeguato spazio
di sicurezza.
E saranno piazzate, in prima
battuta, lungo le strade
cittadine dove si è registrato
un elevato numero di sinistri
gravi. Modo diverso, dunque,
di promuovere una maggiore
sicurezza stradale nelle città
rispetto all'introduzione di limiti
più stringenti.
Cesare Martinelli
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