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Fig. 37. Saggi 1999 nel Cortile Carrara: il pozzo 385. Spazi dei vivi, spazi dei morti. Paesaggi urbani del VI e VII secolo Fig. 35. Saggi 1999 nel Cortile Carrara: la tomba 7. Fig. 36. Saggi 1999 nel Cortile Carrara: la tomba 8. 47
Parte II colature, di una bassa coppa/scodella con fondo piano, sulla cui datazione si esprimevano ancora dubbi al momento dell’edizione della sequenza stratigrafica 57 – si dispiega una necropoli con tombe rigorosamente orientate est/ovest, su file parallele, se non contigue (369, 344, 367, 366; fig. 41). Le tombe, a cassa, sono accomunate anche dalla tecnica costruttiva: sono costruite entro una profonda fossa, con spallette provviste di un accurato paramento, prevalentemente di laterizi provenienti dalla spoliazione di strutture della prima età romana, legati dalla compatta malta biancastra o grigiastra che talora viene distribuita anche a formare un velo di intonaco; di spoliazione sono, verosimilmente, anche le bozze di calcare che li integrano. Laterizi di recupero, di regola integri, formano anche il piano di deposizione – sostituiti in un caso da un letto di calce – e la copertura, dove vengono collocati per piano o ‘alla cappuccina’, suggellati da un velo di malta (figg. 42-43) 58 . Con il termine di riferimento proposto dai livellamenti che preparano la necropoli è coerente anche il solo oggetto di corredo, riferibile alla prima deposizione della tomba 344, reimpiegata– caso isolato nel sepolcreto – per una seconda inumazione. L’ago crinale d’argento, con testa conicheggiante dorata (fig. 44), incontrato sul lato destro del cranio dell’inumata, di cui verosimilmente fermava l’acconciatura con treccia raccolta ‘a corona’, è ben documentato in deposizioni funerarie del VII secolo, anche d’ambito regionale 59 , ed è agevolmente riconducibile alle tipologie prodotte dalla bottega romana i cui scarichi sono stati recuperati nei livelli di VII secolo della Crypta Balbi 60 . Possono dunque essere serenamente superate le cautele che condizionavano l’edizione dello scavo, per la prudenza allora imposta dalla possibile continuità ancora nei secoli centrali 57 CIAMPOLTRINI 2003 A, pp. 150 ss., figg. 5, 3; 7-8: sistema ‘Galli Tassi fase II b’. 58 Per una edizione particolareggiata si rinvia a LTAM II, pp. 602 s., nota 8. 59 Si veda LTAM II, pp. 603 s., note 13-17, con il riferimento a MÖLLER 1976-1977, pp. 18 ss., per l’interpretazione funzionale; CIAMPOLTRINI 1995 B, pp. 585 s. 60 Roma 2001, pp. 352 ss. (M. RICCI). 48 Fig. 38. Saggi 1999 nel Cortile Carrara: buche per palo 432. Fig. 39. Saggi 1999 nel Cortile Carrara: boccaletto dallo strato 405.
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