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Gemeinsam auf dem Weg - Kindergarten und Schule in Südtirol

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Strumenti specifici a tal f<strong>in</strong>e: il gioco didattico, l’ascolto di brani mu-sicali, la visione di documenti<br />

filmati, <strong>in</strong> cui la parola è supportata dall’immag<strong>in</strong>e, oltre alla lettura di testi di genere disparato ed alla<br />

produzione di l<strong>in</strong>gua “<strong>in</strong> proprio” tramite la libera formulazione di enunciati orali o scritti. Gli obiettivi<br />

perseguiti sono stati frequentemente raggiunti grazie all’orgoglio personale, all’ambizione, al desiderio<br />

di riscatto sociale che spesso animano questi alunni, per lo più provenienti da famiglie numerose ed a<br />

basso reddito.<br />

Non sempre il percorso didattico risulta tuttavia piano, l<strong>in</strong>eare, scevro d’ostacoli. Questi possono collocarsi<br />

su un piano prettamente <strong>in</strong>dividuale e soggettivo: l’alunno traumaticamente sradicato dalla sfera<br />

socioaffettiva <strong>in</strong> cui è cresciuto difficilmente troverà le giuste motivazioni all’apprendimento della<br />

nuova l<strong>in</strong>gua ed all’<strong>in</strong>tegrazione <strong>in</strong> un ambiente <strong>in</strong> cui si trova calato controvoglia. Altro frequente<br />

ostacolo d’ord<strong>in</strong>e soggettivo può configurarsi nella tendenza da parte di alcuni studenti all’ ”autoghettizzazione”<br />

concretizzantesi nel quotidiano rapporto esclusivo con connazionali. I pr<strong>in</strong>cipali ostacoli<br />

riscontrabili <strong>in</strong>vece su un piano obiettivo sono quelli rappresentati dalle difficoltà d’ord<strong>in</strong>e logistico<br />

(la frequenza irregolare causata dal conflittuale sovrapporsi degli orari scolastici - recuperi, sportelli,<br />

rientri - con quelli dei corsi d’italiano), dal possibile rifiuto del “diverso” da parte dei compagni di classe,<br />

dalle <strong>in</strong>comprensioni tra l’alunno “migrante” e certi suoi <strong>in</strong>segnanti, poco propensi a del<strong>in</strong>eargli un<br />

it<strong>in</strong>erario curricolare <strong>in</strong>dividualizzato.<br />

I risultati s<strong>in</strong> qui ottenuti nell’ambito dei corsi d’italiano possono tuttavia considerarsi <strong>in</strong>dubbiamente<br />

positivi, tanto per i progressi compiuti dai discenti sul piano dello sviluppo delle competenze l<strong>in</strong>guistiche<br />

(ed <strong>in</strong> ciò il parere di chi scrive è condiviso da molti degli <strong>in</strong>segnanti di lettere di questi alunni),<br />

quanto per il loro lento, ma costante e graduale <strong>in</strong>serimento nella nuova realtà scolastica e sociale,<br />

di cui essi spesso sanno recepire criticamente le differenze rispetto a quella vissuta nei loro paesi<br />

d’orig<strong>in</strong>e.<br />

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