1978 Volume VI, 1-2-3, 1º, 2º - Acta Reumatológica Portuguesa ...

ANTIFLOGISTICI NON STEROIDEI E SINDROMI DISPEPTICHE:
IPOTESI PATOGENETICHE
FRIZZIERO, L; ZIZZI, F.; FERRUZZI, A.
Istituti Elioterapici Codivilla Putti. Ospedale Provinciale Climático Specializzatto
delTEnte Ospedaliero «Istituto Ortopedia' Rizzoli». Bologna — Italia
La scarsa tollerabilità gástrica e in minor misura intestinale rappresentano certamente
il maggiore inconveniente delle terapie con antiflogistici non steroidei (af.n.s.).
Da tempo é dimostrata la capacita dell'acido acetilsalicilico di causare lesioni della
mucosa gástrica, rilevata dagli indici di barriera gástrica «rotta», ma analoghí meccanismi
non possono essere invocati per altri a.f.n.s. la cui gastrolesività si deve pertanto esplicare
con diverse modaíità.
Un meccanismo discinetico gastro-duodenale con reflusso di acidi biliari tauroconiugati
potrebbe spiegare Tazione gastrolesiva delTA.SA. e di altri a.f.n.s. somministrati
per via parente rale.
L'inibizione delia attività PGsintetasica da parte delTA.S.A- e di farmaci similari
potrebbe ulteriormente giustificare il loro potere ulcerogeno, essendo ben noto che le
PGE sono ecceltenti protettori delia mucosa gástrica.
Viene infine segnalata la comparsa di ulcere multiple intestinaii e di sindroma da
malassorbimento indotte da a.f.n.s.
DURÉE DE VIE DES HÉMATIES ET TEST DE STABILITÉ DU
GSH CHEZ SUJETS NORMAUX ET DEFICIENTS EN G-6-PD
PENDANT TRAITEMENT AVEC INDOPROFEN
PASSIU, G.; CIRILLO, R.; MELA, Q.; PERPIGNANO, G.; CARCASSI, U.
Clinique Medique Générale et Thérapie Medique de ('Université.
(Directeur: Prof. U. Carcassi)
Cagliari — Italia
Depuis longtemps on sait que les sujets deficientes en G-6-PD peuvent s'exposer
à anémie hémolítique aigue après engagement de beaucoup de medicaments d'un emploi
courant.
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