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La merenda con il leone - Fondazione Umberto Veronesi

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Capisci allora quanto sia importante programmare bene <strong>il</strong> basale?<br />

Non esiste un solo modo per impostarlo e alla fine <strong>il</strong> basale<br />

più corretto è quello che va bene per te. Di solito la quantità<br />

di insulina erogata in modalità basale rappresenta circa <strong>il</strong> 50%<br />

dell’insulina totale (anche se possono esserci variazioni dal 40%<br />

al 60%). Nel Centro dove sono seguito (ricordate, anche io ho<br />

<strong>il</strong> diabete) è abitudine dividere <strong>il</strong> basale in fasce di 3 ore<br />

(da mezzanotte alle 3, dalle 3 alle 6 e così via). Il Doc dice che<br />

così è più fac<strong>il</strong>e fare le modifiche, quando servono. Ovviamente<br />

questo è solo uno dei tanti modi possib<strong>il</strong>i, ed è sempre meglio<br />

chiedere al proprio medico.<br />

Se non sei sicuro che la quantità di insulina sia giusta per quella<br />

fascia oraria puoi verificarlo anche da solo. Fai una glicemia,<br />

aspetti 2 ore senza fare nulla di particolare (non mangiare<br />

e non fare troppo movimento!), ri<strong>con</strong>trolli la glicemia e verifichi<br />

che <strong>il</strong> valore sia uguale o molto sim<strong>il</strong>e al precedente. In questo<br />

caso vuol dire che <strong>il</strong> basale va bene; se la se<strong>con</strong>da glicemia<br />

è più bassa vuol dire che <strong>il</strong> basale è esagerato e lo dovrai ridurre,<br />

mentre se la glicemia si alza <strong>il</strong> basale è insufficiente e andrà<br />

aumentato. È una prova semplice ma efficace!<br />

Ogni tanto ricordati di farla anche tu!<br />

28 - <strong>La</strong> <strong>merenda</strong><br />

TERZO in<strong>con</strong>tro<br />

Quando gli zuccheri possono complicare la vita ...<br />

ovvero come non rendere “amara“ una dolce coccola!<br />

Gli zuccheri non sono tutti uguali, anzi sono molto diversi fra<br />

loro. Saper ri<strong>con</strong>oscere <strong>il</strong> tipo di zucchero che stai per <strong>con</strong>sumare<br />

è molto importante per prevedere quale impatto quel cibo avrà<br />

sulla tua glicemia. Esistono diversi tipi di zuccheri (carboidrati)<br />

definiti in base alla loro composizione:<br />

1. Zuccheri (o carboidrati) semplici: glucosio, fruttosio,<br />

galattosio, lattosio, saccarosio, maltosio, melassa, zucchero<br />

di canna, miele, frutta, succo di frutta, caramelle, gazzosa,<br />

soft drink, punch, vino, muffin, latte, gelato, yogurt , sport<br />

drink, zollette di zucchero, cioccolato, dolci/torte, pasticcini,<br />

uvetta/frutta secca, sciroppi, gelatine.<br />

2. Carboidrati complessi, detti anche amidi: patate, riso, pasta,<br />

cereali, farina, pane, tort<strong>il</strong>las, frittelle, cialde, cracker,<br />

ciambelle, pizza, fagioli, grano, patatine, popcorn, birra.<br />

3. Zuccheri alcoolici (o poli-alcooli): sorbitolo, lattitolo,<br />

maltitolo, mannitolo, xylitolo (ut<strong>il</strong>izzati come dolcificanti).<br />

4. Fibre.<br />

FAST<br />

O SLOW<br />

MERENDA RICETTE CONSIGLI<br />

<strong>La</strong> <strong>merenda</strong> - 29

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