19.05.2013 Views

Allergie e reazioni avverse in Odontostomatologia - Associazione ...

Allergie e reazioni avverse in Odontostomatologia - Associazione ...

Allergie e reazioni avverse in Odontostomatologia - Associazione ...

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

di tumefazione delle labbra mentre gonfia un pallonc<strong>in</strong>o <strong>in</strong> gomma spesso sott<strong>in</strong>tende un’allergia<br />

al lattice. Anche l’apposizione di dighe dentali può provocare la comparsa di OC. Se le prote<strong>in</strong>e<br />

del lattice sono aerosolizzate (per esempio presenti nella polvere dei guanti di lattice che si<br />

disperde nell’ambiente dopo averne aperta una confezione) possono essere <strong>in</strong>alate e possono<br />

essere responsabili di orticaria generalizzata, di angioedema, di manifestazioni respiratorie e<br />

oculari. I s<strong>in</strong>tomi oculari consistono <strong>in</strong> prurito e iperemia congiuntivale. La r<strong>in</strong>ite si presenta con<br />

prurito nasale, starnutazione, ostruzione e r<strong>in</strong>orrea acquosa. La manifestazione respiratoria IgEmediata<br />

più frequente negli operatori sanitari che <strong>in</strong>alano allergeni del lattice è l’asma. L’asma,<br />

<strong>in</strong>oltre, può essere l’unica manifestazione di reazione allergica al lattice o essere uno dei s<strong>in</strong>tomi<br />

<strong>in</strong> corso di shock anafilattico, l’espressione più grave e drammatica della ipersensibilità allergica<br />

al lattice. L’anafilassi può essere provocata dall’esposizione al lattice per via cutanea, mucosale,<br />

<strong>in</strong>alatoria o, soprattutto, per via parenterale. Il rischio è essenzialmente legato alla rapidità<br />

e alla quantità di allergeni che entrano nell’organismo. L’anafilassi <strong>in</strong>tra-operatoria da lattice è<br />

dovuta al suo contatto durante l’<strong>in</strong>tervento chirurgico con mucose o sangue. Le cause più comuni<br />

sono: guanti, cateteri e tubi endotracheali. L’<strong>in</strong>dividuazione dell’elemento responsabile dell’anafilassi<br />

<strong>in</strong>tra-operatoria è spesso difficile, sia perché vi sono altre cause che possono esserne<br />

responsabili (antimicrobici, anestetici generali e miorilassanti), sia perché il quadro cl<strong>in</strong>ico può<br />

essere modificato da farmaci utilizzati <strong>in</strong> corso di anestesia. In letteratura sono riportati alcuni<br />

casi di <strong>reazioni</strong> anafilattiche causate dal lattice presente <strong>in</strong> contenitori di preparazioni farmaceutiche,<br />

come, per esempio, nei tapp<strong>in</strong>i multi-perforabili di flaconi e fialoidi. In questo caso, il lattice<br />

può essere trasportato passivamente attraverso gli aghi delle sir<strong>in</strong>ghe. Le prote<strong>in</strong>e idrosolubili<br />

possono anche contam<strong>in</strong>are direttamente il farmaco contenuto nei flaconi. Questo problema<br />

sembra dest<strong>in</strong>ato a scomparire <strong>in</strong> quanto l’<strong>in</strong>dustria farmaceutica è sempre più orientata all’utilizzo<br />

di materiale s<strong>in</strong>tetico privo di lattice.<br />

• Da ipersensibilità allergica di tipo IV, ritardata o cellulo-mediata: molto frequenti, generalmente<br />

causate dal contatto con guanti, scarpe, abbigliamento sportivo o strumentazioni mediche. Si presentano<br />

sotto forma di dermatite allergica da contatto e sono causate soprattutto dagli additivi<br />

impiegati nella lavorazione della gomma o, molto di rado, dalle prote<strong>in</strong>e del lattice. Compaiono<br />

dopo circa 48 ore dall’esposizione all’antigene, a seguito dell’attivazione di numerose cellule<br />

<strong>in</strong>fiammatorie richiamate <strong>in</strong> sede.<br />

DIAGNOSI<br />

L’<strong>in</strong>dividuazione di soggetti allergici al lattice e di gruppi ad alto rischio rappresenta il card<strong>in</strong>e per<br />

lo sviluppo di tutte le procedure atte a prevenire e m<strong>in</strong>imizzare le <strong>reazioni</strong> allergiche al lattice. Essa<br />

si basa su una raccolta attenta e particolareggiata dei dati anamnestici e sulla valutazione immunologica.<br />

L’anamnesi deve evidenziare alcuni aspetti fondamentali della patologia da lattice: le modalità di<br />

esposizione ad articoli di gomma naturale, il tipo di manifestazione cl<strong>in</strong>ica, la sequenza dei s<strong>in</strong>tomi<br />

e l’associazione con l’esposizione al lattice. Si deve <strong>in</strong>dagare anche su precedenti <strong>in</strong>terventi chirurgici,<br />

con eventuali loro complicanze, e sulla presenza di una storia familiare e/o personale (r<strong>in</strong>ite, congiuntivite,<br />

asma) di atopia. L’anamnesi, per quanto suggestiva, è solo <strong>in</strong>dicativa di una possibile<br />

allergia al lattice <strong>in</strong> quanto i s<strong>in</strong>tomi possono essere atipici o sfumati, quasi impercettibili, oppure<br />

mascherati dalla presenza di una concomitante dermatite irritativa come nelle forme provocate da<br />

guanti. La diagnosi si basa qu<strong>in</strong>di su esami <strong>in</strong> vivo ed esami <strong>in</strong> vitro.<br />

Test <strong>in</strong> vivo<br />

DIAGNOSI<br />

Sk<strong>in</strong> prick test (SPT, FIG. 3.1). Sono attualmente disponibili <strong>in</strong> commercio preparazioni standardizzate<br />

(Stallergenes, Alk-Abellò, Lofarma), sebbene il prick test possa anche essere eseguito con estratti<br />

estemporanei da guanti di lattice. Vi è la possibilità di falsi positivi e di falsi negativi e sono state,<br />

35

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!