Massimo Tommolillo - Words on line

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Biografia dell’autore Anche se vive in Emilia Romagna da troppo tempo, <strong>Massimo</strong> <strong>Tommolillo</strong> rappresenta il tipico esempio di nobiltà partenopea che ha dato i natali ha illustri napoletani come il conte De Curtis, anche detto Totò. Sempre molto gentile e cortese, lui non ambisce a tanto e sorride sempre, sotto i suoi baffi onnipresenti, delle umane follie. C’è sempre qualcosa di mesto e amaro in quel sorriso, che non ha caso gli ha fatto apprezzare il lavoro di Stephen King, da cui questa sua opera prima prende le mosse, pur trovando al racconto horror una chiave realmente italiana, se non ovviamente, estremamente tommolilliana. Professionalmente <strong>Massimo</strong> è da sempre coinvolto dai temi della formazione professionale. Responsabile della formazione, prima in grande gruppo assicurativo emiliano e poi in una banca dello stesso gruppo, è attualmente socio di una società di consulenza, lavora per società private ed enti pubblici. Dopo una vita di scrittore dedicata alla saggistica, ricordiamo il manuale Giochi per manager, pubblicato da Fullvision, decide di dedicarsi alla narrativa, vincendo alcuni concorsi. Recentemente a pubblicato su Short Stories il racconto Dormirai stanotte? 106
Edizioni Scudo www.shortstoriesmag.splinder.com www.innovari.it/scudo.htm Long Stories - Collana di romanzi del genere fantastico Copyright 2009 by Luca Oleastri e Giorgio Sangiorgi Fiori Luminosi Prima edizione: Aprile 2009 Copyright 2007 by <strong>Massimo</strong> <strong>Tommolillo</strong> Illustrazioni di Giorgio Sangiorgi Copertina di Luca Oleastri - www.innovari.it Questo e-book è liberamente cedibile ad altri in varie forme, ma non deve essere oggetto di commercio professionale o tra i singoli soggetti Tutti i diritti per la realizzazione di pubblicazioni a stampa tradizionale sono riservati all’autore 107
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Massimo To
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agitare le loro ombre sulle pareti
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dell’imbarcazione. Yelizaveta si
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tacere sempre per non scatenare lit
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La nenia stava diventando più insi
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sotto il braccio. Era un plaid che
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Una risatina nervosa le era venuta
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Dalla tensione delle braccia grasso
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avrebbero dovuto ridestare il ricor
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che ha ricevuto per errore un dono
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esclusivamente a visite private e c
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Lorenzo sentì una rapida fitta di
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prontamente, sorrise. «Oh ma stiam
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troppo debole il corpo. Il cervello
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icordi della spiaggia…» sul suo
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molto di più quello che mi hai tol
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il dono della divinazione non è ce
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Il ricordo si dissolse, come una bo
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se il coraggio non armerà l’altr
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meglio era stata, una giovane impre
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«No sta tranquilla, raccontami il
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avevano fatto riferimento a quella
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Probabilmente stava diventando trop
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tentare. La donna che lo fissava da
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Non so cosa avrei dato per guardare
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discorso la transazione, come la ch
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Page 58: la creatura abbia risparmiato suo f
Page 61 and 62: Tommy Fu dopo la lettura del diario
Page 63 and 64: mezzo. Ma anche così sarà stato i
Page 65 and 66: minuti perché sopraggiungesse la m
Page 67 and 68: quell’epoca gli uomini, rendeva f
Page 69 and 70: non me ne invia più di cose così.
Page 71 and 72: Decise di non chiarire l’equivoco
Page 73 and 74: trasferimento a Reggio Emilia. Anco
Page 75 and 76: dei parenti molto… disruptive voi
Page 77 and 78: sia una creatura che non rispetta l
Page 79: Poi però, fatto il loro dovere, le
Page 82 and 83: «Sa che adesso lei sa di me, molte
Page 84 and 85: Quanto poi ad averne la forza, Lind
Page 86 and 87: Linda avrebbe voluto strapparle il
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Page 90 and 91: per accorgersi dopo un attimo, che
Page 93 and 94: nascere, che già l’altra lo sodd
Page 95 and 96: Ora con il viso vicino al suo, l’
Page 97 and 98: A destra della porta di ingresso de
Page 99 and 100: È finalmente sulla riva e il lago,
Page 101 and 102: Solo per un attimo si volta indietr
Page 103 and 104: vento che scuota un albero dalla ba
Page 105: Davanti a lui c’è un buio impene
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