31.05.2013 Views

SANDOKAN ALLA RISCOSSA - Testi Elettronici

SANDOKAN ALLA RISCOSSA - Testi Elettronici

SANDOKAN ALLA RISCOSSA - Testi Elettronici

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Infatti i difensori della kotta, accortisi che altri nemici li aspettavano nella foresta, si erano radunati sulle<br />

palizzate di ponente, le quali erano fornite d'una specie di pontili, e pareva che si preparassero a contrastare<br />

disperatamente il passo ai primi assalitori.<br />

Sandokan si accostò al ferito tenendo la carabina tesa, pronto a fulminarlo col secondo colpo, nel caso che<br />

avesse opposto qualche resistenza.<br />

«Getta la pistola ed il kampilang» gli disse. «Ormai sei in mia mano e non mi scapperai più».<br />

Il dayako giaceva sempre a terra, tenendosi stretta con una mano la gamba, la quale doveva essere stata<br />

spezzata dalla palla.<br />

All'intimazione di Sandokan rispose con un urlo di furore, poi alzò la grossa pistola.<br />

«Gettala!...» ripeté il capo dei malesi. «Tu puoi ancora salvare la pelle».<br />

«Tu non mi risparmierai» rispose il ferito, digrignando i denti.<br />

«Ciò dipenderà dalle risposte che mi darai».<br />

Il dayako esitò un istante, poi lanciò lontano l'arma. Sandokan si tolse dalla cintura un fischietto d'oro e lanciò<br />

una nota stridente.<br />

Tre o quattro malesi, che stavano saccheggiando le capanne sfuggite all'incendio, accorsero.<br />

«Legate quest'uomo; fasciategli la gamba ferita meglio che potete e trasportatelo nella dimora del capo del<br />

villaggio».<br />

Ricaricò tranquillamente la carabina e si diresse verso le palizzate occupate dai difensori della kotta.<br />

I malesi avevano ricominciato a sparare, decisi a snidarli o a costringerli alla resa.<br />

Anche dall'altra parte della cinta, gli uomini di Sambigliong sparavano di quando in quando qualche colpo.<br />

«Giù le armi e vi prometto salva la vita» gridò il capo dei malesi ai vinti.<br />

«Se non vi arrendete darò fuoco alla kotta e vi fucilerò dal primo all'ultimo.<br />

É la Tigre della Malesia che parla».<br />

Udendo quel nome, popolarissimo e insieme assai temuto su tutte le coste del Borneo settentrionale, i dayaki<br />

lasciarono cadere i kampilang, le cerbottane ed i kriss.<br />

«Fate prigionieri quegli uomini!» disse Sandokan ai malesi. «Guai a chi toccherà loro un capello! Lasciate<br />

libere le donne ed i fanciulli e richiamate Sambigliong e la sua truppa».<br />

Si gettò la carabina a bandoliera e si diresse verso la capanna del capo mormorando: «Ora faremo i conti con<br />

te, canaglia d'un Nasumbata! Ti farò sudare freddo!»

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!