quando e perché il film-tv crea dipendenza. Nel ... - Cinematografo
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individuali, la questione cambia<br />
completamente.<br />
Come vivi <strong>il</strong> rapporto con i fan?<br />
Io non ho si-to, non chat-to, non e-sisto<br />
(ndr: scandendo le s<strong>il</strong>labe). Sono<br />
contento dell’affetto che mi manifesta <strong>il</strong><br />
pubblico, ma rifiuto qualsiasi dialogo.<br />
Credo sia sbagliato parlargli<br />
personalmente. Attraverso poi cosa?<br />
Internet? Le chat? In rete accadono cose<br />
assurde e so che in tanti usano la mia<br />
faccia come gli pare. Non voglio<br />
neanche denunciarli, <strong>perché</strong> non me ne<br />
frega niente. Io faccio l’attore e <strong>il</strong> mio<br />
solo modo per parlare coi fan sono i<br />
f<strong>il</strong>m.<br />
Il meglio e <strong>il</strong> peggio del tuo lavoro?<br />
Quello che mi appassiona di più è <strong>il</strong> set:<br />
tutto ciò che riguarda la <strong>crea</strong>zione del<br />
f<strong>il</strong>m. A piacermi di meno è invece senza<br />
dubbio “l’altro lavoro”: la promozione,<br />
le comparsate, le interviste. Alla stampa<br />
parlo con troppa spontaneità. Dovrei<br />
essere più furbo: dare ai giornalisti<br />
quello che vogliono, fare <strong>il</strong> simpatico,<br />
tirare fuori la battuta giusta…<br />
Da Ho voglia di te a Go Go Tales di<br />
Abel Ferrara. Questo sì che è alzare <strong>il</strong><br />
tiro…<br />
Sì, è stata un’esperienza incredib<strong>il</strong>e.<br />
Ferrara fa tutto quello che teoricamente<br />
non si dovrebbe fare. Sul suo set non c’è<br />
religione: mette due macchine da presa<br />
che girano come pazze, entra in scena,<br />
parla agli attori durante i ciak. Molti lo<br />
considerano un pazzo, un fuori di testa.<br />
In realtà è tutto <strong>il</strong> contrario. Non hanno<br />
capito che è puro genio e sregolatezza.<br />
Si è trattato di un ruolo piccolissimo,<br />
ma aver lavorato con lui, anche soltanto<br />
un giorno, è stato per me un priv<strong>il</strong>egio e<br />
una lezione.<br />
Una tua recente affermazione ha<br />
sollevato un polverone: “Il maschio è<br />
<strong>il</strong> capobranco e la femmina deve stare<br />
accanto a lui per occuparsi dei figli”.<br />
<strong>Nel</strong>la prima parte mi riconosco. La<br />
seconda era invece una battuta,<br />
riportata in maniera fuorviante. Sono <strong>il</strong><br />
primo a sostenere che la donna debba<br />
avere la sua in<strong>dipendenza</strong> e <strong>il</strong> suo ruolo<br />
nella società. Ci sono però delle<br />
differenze a cui non riesco a passare<br />
sopra. Se vado al ristorante con due<br />
amiche, devo essere io ad aprire la porta<br />
e io a pagare <strong>il</strong> conto. E’ più forte di me,<br />
un istinto fisiologico.<br />
“Sono contento dell’affetto<br />
che mi manifesta <strong>il</strong> pubblico,<br />
ma rifiuto ogni dialogo.<br />
Credo sia sbagliato parlargli<br />
di persona”<br />
Chiatti alla deriva<br />
Laura dietro le quinte: “In amore sono una catastrofe e di politica non capisco niente.<br />
Meno male che ci sono le amiche” DI DIEGO GIULIANI<br />
AMORE<br />
Strategie? Assolutamente no. Quando sono<br />
innamorata metto l’orgoglio sotto i piedi.<br />
Nessuno ci crede, ma sono una sfortunata<br />
cronica. Appena gli uomini scoprono che<br />
faccio l’attrice si mettono paura, pensano<br />
che sia inaffidab<strong>il</strong>e e se la danno a gambe.<br />
“BANFITE”<br />
Una malattia da cui siamo affetti io e<br />
Riccardo Scamarcio. Io amo cioè Banfi, lui<br />
da pugliese lo imita benissimo. Durante le<br />
riprese passavamo tutto <strong>il</strong> giorno a recitarci<br />
battute dei suoi f<strong>il</strong>m. Soprattutto <strong>quando</strong><br />
ci sentivamo più insicuri, come per la scena<br />
d’amore, è stato questo a salvarci.<br />
S.O.S. CINEMA<br />
Mi piacerebbe lavorare con Amelio e<br />
Verdone. In particolare vorrei interpretare<br />
un ruolo comico, <strong>perché</strong> in fondo è comica<br />
che mi sento. Poi Sorrentino mi ha detto:<br />
“Dovresti fare soltanto ruoli drammatici,<br />
<strong>perché</strong> hai <strong>il</strong> dramma negli occhi”. E’ stato<br />
un grandissimo complimento, ma mi ha<br />
spiazzato completamente.<br />
CORTEGGIAMENTI<br />
Una sera sono partita da Perugia per un<br />
uomo che neanche mi rispondeva al<br />
telefono. Ho impostato <strong>il</strong> navigatore<br />
satellitare, che avevo comprato apposta e<br />
sono andata a casa sua. Con una<br />
bomboletta spray ho imbrattato tutto <strong>il</strong><br />
pavimento antico dell’atrio del suo palazzo.<br />
Risultato: <strong>il</strong> giorno dopo mi ha chiamato,<br />
arrabbiatissimo, <strong>perché</strong> l’amministratore gli<br />
aveva messo in conto 350 euro di danni.<br />
UOMINI & DONNE<br />
La differenza è che la donna insiste e<br />
l’uomo desiste. Manda un paio di sms, ti<br />
corteggia per una settimana e poi se non<br />
funziona lascia subito perdere. Una volta,<br />
entrando nella stanza dell’albergo, ho però<br />
scoperto che un ammiratore mi aveva<br />
riempito <strong>il</strong> bagno di palloncini rossi.<br />
AMICIZIA<br />
Un valore fondamentale. Alcune ex<br />
compagne di classe tentennano nel<br />
salutarmi <strong>perché</strong> pensano che ormai non<br />
me le f<strong>il</strong>i più. Le mie amiche<br />
dell’UniEuro invece sono fantastiche. Le<br />
vado a trovare mentre lavorano, porto<br />
loro bibite e gelati, mi fanno sentire<br />
sempre la stessa.<br />
PASSAGGIO IN CASSA<br />
In tutta onestà lavoro soprattutto per i<br />
soldi. Papà metalmeccanico, mamma<br />
negoziante: provengo da una famiglia<br />
FOTO: ALESSANDRO LANARI<br />
modesta. Sotto le stesso tetto vivono anche<br />
mia nonna e mia sorella col marito e la<br />
figlia. A sedici anni mi sono trovata a<br />
guadagnare quanto mio padre portava a<br />
casa in un mese. Coi primi soldi mi sono<br />
quindi subito comprata la macchina e un<br />
appartamentino a Perugia.<br />
POLITICA<br />
Non ne capisco niente, ma simpatizzo per<br />
Berlusconi. Credo sia un grande<br />
comunicatore e una persona molto<br />
divertente. Purtroppo, appartenendo a<br />
questo ambiente mi tocca dire <strong>il</strong> contrario,<br />
ma vorrei la pena di morte. Alle ultime<br />
elezioni in compenso ho votato Verdi. E ho<br />
fatto un cuore sulla bandierina<br />
di Forza Italia.<br />
Marzo 2007 RdC 25