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Lacco Ameno - La Rassegna d'Ischia

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Una partita incandescente, un derbissimo tinto a colori di sangue sugli<br />

spalti, ma in compenso un match bellissimo, avvincente, incerto - scrive<br />

il giovanissimo cronista - È finita 1-1 dopo i 90ʼ di gioco ed i supplementari<br />

non hanno cambiato il risultato, finchè i rigori hanno deciso tutto... I<br />

favori del pronostico erano tutti per lʼIschia e infatti lʼinizio bruciante dei<br />

bianchi (due traverse) lasciava immaginare una facile vittoria. LʼAenaria<br />

però conteneva molto bene gli attacchi avversari e così dopo 45ʼ di gioco il<br />

risultato era 0-0. Nella ripresa lʼAenaria si proiettava allʼattacco e per De<br />

Angelis erano seri pericoli. Ci provava De Siano (ex-ischitano, neo-acquisto<br />

dellʼAenaria) ma i suoi tiri sfioravano i legni della porta di De Angelis,<br />

finchè al 23ʼ giungeva il sospirato gol: lʼazione partiva da centrocampo e<br />

la palla giungeva a Monti Sv. (il migliore in senso assoluto) che, liberatosi<br />

di tre avversari, “sparava” in porta, realizzando.<br />

Entusiasmo a non finire sugli spalti per i fans dellʼAenaria, ma dopo<br />

cinque minuti il contestatissimo gol del pareggio. Punizione a due nellʼarea<br />

dellʼAenaria: mentre i giocatori stanno disponendo la barriera, Spignese<br />

tocca a Buonocore che realizza. Vivacissime proteste dellʼAenaria, ma Barile<br />

C. (ex-allenatore della stessa Aenaria ed attuale dellʼIschia Giovanile) era<br />

irremovibile e la segnatura viene convalidata. Fino alla fine nessun altra<br />

emozione e così pure nei supplementari, fino a quando si giunge ai rigori.<br />

<strong>La</strong> regola del tempo consentiva anche ad un solo atleta di una squadra di<br />

calciare tutti e cinque i tiri dal dischetto. Iniziano la sfida Raffaele Castaldi<br />

Ceccia e Giuliano Spignese: un centro a testa. Alla seconda primo errore<br />

per Ceccia e gol per lʼischitano: due a uno per lʼIschia. Cambio di tiratore<br />

per lʼAenaria con Abramo, che segnerà in tutti e tre i suoi turni di tiro. Spignese<br />

invece si vedrà parare gli ultimi due rigori da un Federico in grande<br />

forma.<br />

Vince lʼAenaria!<br />

Il portiere Federico è sepolto nellʼabbraccio di compagni e tifosi. Sugli<br />

spalti lʼesultanza dei supporters dellʼAenaria è alle stelle...<br />

È solo una partita estiva, finita per giunta ai rigori, ma lo “sfizio” i giocatori<br />

e i tifosi “aenariani” se lo sono tolto!<br />

<strong>La</strong> partita viene seguita da un pubblico numeroso ed è contornata da risse<br />

sugli spalti e lanci di pomodoro allʼarbitro con gioco interrotto più volte.<br />

Ha un dominatore assoluto in Salvatore Saviano Monti che supera sé stesso,<br />

dribblando come birilli tre, quattro e addirittura cinque avversari! Un vero<br />

show! (22).<br />

1) Mattino, 7 ottobre 1968<br />

227

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