Progetto in rosa - Il Friuli

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EuronEws informa Il giardino delle idee KiKa - Qualche raggio di sole in più e sarà presto ora di mettere in bella mostra in giardino o in terrazza la nuova collezione di arredi da esterno KiKa. all’insegna delle fibre intrecciate o dell’acciaio oppure del legno o della stoffa, comincia dunQue la stagione delle fantastiche offerte KiKa outdoor 2010! La collezione giardino di quest’anno punta a veicolare un senso di benessere e di intimità senza rinunciare ad un tocco di stile e di eleganza nel segno del design. Via quindi le vecchie sedie pieghevoli e i tavolini da stazione, e spazio alle nuove forme ed a materiali resistenti e di alta qualità, senza porre alcun limite alle vostre capacità creative: Kika offre infatti un’ampia gamma di modelli in linea con le tendenze del 2010, facili da combinare e progettati in parte con una logica modulare, in modo da soddisfare anche le esigenze compositive più complesse. Con una maggiore attenzione al concetto di accoglienza: il confine tra interni ed esterni scompare a vista d’occhio, e l’idea di intimità varca la soglia Collezioni primavera-estate Manhattan, Bali e la Toscana Tre sono i temi cui si ispira nel suo insieme la collezione Kika arredi da giardino primavera-estate 2010: Manhattan, Bali e la Toscana. Tre serie pensate per soddisfare esigenze e preferenze di natura diversa, tre mondi con al loro interno un’ampia offerta di modelli progettati per garantire una vasta possibulità di scelta e venire incontro ai gusti specifici di ciascuno. Per chi ama l’essenzialità delle linee abbiamo creato la serie Manhattan, realizzata in materiali come l’alluminio verniciato a polveri o una rispettabilissima plastica intrecciata dalle combinazioni cromatiche più fresche: di delle mura di casa. Ampi divani e salottini di classe, cuscini avvolgenti e relax totale sono ormai sempre più frequenti anche sulle terrazze e nei giardini e quanto agli accessori, sono ormai progettati per uso sia interno che esterno, in un’ottica nella quale il dentro e il fuori sono concepiti come un unico ambiente domestico senza soluzione di continuità. sicuro effetto estetico ma anche facili da pulire. Per gli amanti del design classico e della natura proponiamo invece la linea Bali. Fauteuil di gran gusto, raffinati giochi di dettagli, soffici stoffe, l’eleganza delle forme... in una parola, Bali! La serie Toscana rappresenta invece un tuffo nel romanticismo, con le sue robuste creazioni in ferro battuto dalle forme artistiche e con il suo gioco di mosaici è raffinatezza allo stato puro. Ciascuna linea è costituita da un’ampia gamma di prodotti di qualità per tutte le tasche, dalla versione base a quella top. aCCessori Uno scorcio di paradiso Quando si parla di arredi da giardino non si possono certo dimenticare gli accessori. Dai vasi da fiori in terracotta delle dimensioni più svariate ai cesti intrecciati in canna d’India fino ai contenitori zincati e alle torcie o alle lanterne da giardino. Senza tralasciare i vari tipi di fontane da esterni, nei diversi modelli e materiali, per chi desidera dare un tocco finale ai propri esterni. E ancora parasole delle tipologie più svariate, fino ad arrivare all’ombrellone su misura, con materiale, dimensioni e modello a scelta dell’acquirente. Kika vi ricorda infine anche i dettagli più piccoli, come gli insetti finti per scacciare i parassiti, le statuette d’argilla e gli altri accesori che danno libero sfogo alla creatività e rendono il vostro giardino o la vostra terrazza un piccolo angolo di paradiso...da illuminare con le luci giuste! Kika: una tappa obbligata per tutti gli amanti del giardinaggio e gli amici della natura. Per ulteriori informazioni sulle nostre proposte per il giardino vi invitiamo a visitare www.kika.at 28 ilFRIULI BUSINESS 30 APRILE 2010
sIstemI produttIvI Integrazione con l’Inps Saranno operativi anche nelle sedi di Pontebba e Manzano i Centri per l’impiego integrati, uffici cioè dove saranno aggregate alle normali funzioni di sportello quelle dell’Inps per quanto riguarda i servizi a favore dei disoccupati e delle fasce deboli di lavoratori. Si allarga, dunque, la sinergia tra Inps e Provincia di Udine in attuazione del protocollo d’intesa tra lo stesso istituto previdenziale, la Regione e la quattro Province. A palazzo Belgrado si è tenuta la sottoscrizione ufficiale del nuovo protocollo tra Provincia e l’Inps di Udine. “La Provincia – ha spiegato l’assessore al Lavoro Daniele Macorig – ha deciso, dunque, di proseguire nell’attuazione del protocollo perfezionato nel 2008 individuando, dopo Latisana e Udine, in Pontebba e Manzano i Centri più idonei per il proseguimento di questa iniziativa. Quello di Pontebba è stato scelto per creare un servizio aggiuntivo sia per le attività stagionali della Val Canale, sia per i cittadini e le imprese della zona, che a oggi trovano lo sportello Inps più vicino a Tolmezzo. Quello di Manzano – ha proseguito Macorig – ha la logica di favorire i lavoratori in difficoltà di una zona, il Distretto della sedia, che sta patendo particolarmente gli effetti della crisi”. 30 APRILE 2010 La firma dell’accordo fatta dall’assessore Daniele Macorig e dal direttore Valdi Ronco Il documento è stato sottoscritto, oltre che dall’assessore Macorig, dal direttore dell’Inps provinciale Valdi Ronco. Nel Centro integrato di Pontebba, l’Inps garantirà la presenza di un operatore che affiancherà una volta alla settimana un dipendente del Cpi. Sarà un punto operativo sul territorio rivolto agli utenti di quel comune e dei comuni limitrofi e avrà quale obiettivo quello di fornire risposte immediate alle numerose richieste legate alla stagionalità. Analogamente, quello di Manzano, garantirà il medesimo servizio ai cittadini residenti nell’area del Distretto della sedia, evitando così di costringere gli utenti a doversi rivolgere prima allo sportello di Manzano e, poi, a quello Inps di Cividale. In entrambi i casi, come per Udine e Latisana, nei giorni in cui non vi sarà l’addetto Inps, gli operatori potranno, comunque, fornire i moduli necessari per il disbrigo delle pratiche di competenza dell’ente di previdenza. “Questo nuovo servizio – ha concluso Macorig – si inserisce nella serie di iniziative avviate dalla Provincia per venire incontro alle crescenti esigenze dei numerosi fruitori del servizio”. Provincia di Udine anche I centrI per l’ImpIego dI pontebba e manzano ora svolgono un servIzIo ulterIore a favore deI dIsoccupatI e delle fasce debolI della popolazIone Lavoratori disabiLi Il fondo messo a dIsposIzIone supera Il mIlIone Incentivi mirati contro l’esclusione professionale La Provincia ha destinato per il 2010 un fondo di oltre un milione di euro per l’inserimento lavorativo mirato delle persone disabili. “In base a quanto stabilito dalla normativa regionale, ovvero la legge 68 del 1999 e la legge 18 del 2005 – spiega l’assessore al Lavoro Daniele Macorig – abbiamo proceduto con l’approvazione delle linee di utilizzo del Fondo in materia di inserimento lavorativo delle persone disabili. È un intervento che mira a garantire omogeneità e assicurare pari condizioni in materia di lavoro sul territorio provinciale alle persone disabili”. Il fondo è stato suddiviso in due parti: la prima del 30% pari a 322mila euro è a sua volta ripartita per la realizzazione e adeguamento del posto di lavoro (100mila euro); per la rimozione delle barriere architettoniche (100mila euro); per interventi diretti alla rielaborazione delle modalità lavorative per renderle adeguate a forme concordate di telelavoro (50mila euro) e iniziative volte a garantire l’accessibilità al posto di lavoro, la mobilità e gli spostamenti (71.550 euro). La seconda parte, cioè il 70% pari a 750mila euro, servirà per la sottoscrizione di convenzioni tra Provincia e datori di lavoro privati, finalizzate all’ottenimento di finanziamenti che, per carenza di fondi statali, non hanno potuto usufruire dei benefici di legge pur avendo i requisiti (395mila euro); voucher ai datori di lavoro che attivano tirocini finalizzati al sostegno dei tirocinanti (40mila euro) e progetti proposti dalla Provincia (315mila euro). Beneficiari degli interventi saranno, quindi, datori di lavoro privati, cooperative sociali, organizzazioni di volontariato iscritte nelle sezioni provinciali dei registri regionali, organismi individuati dalla provincia per la realizzazione dei percorsi personalizzati. Sono, inoltre, destinatari degli interventi i lavoratori disabili che presentino particolare difficoltà di inserimento al lavoro, quelli già in forza presso i datori di lavoro privati che presentino particolare difficoltà nel mantenimento del posto di lavoro, i lavoratori che sono stati riconosciuti disabili in costanza di rapporto di lavoro. Infine, i lavoratori disabili già in forza presso i datori di lavoro privati, per i quali si verifichi un aggravamento delle condizioni di salute che possa compromettere il mantenimento del rapporto di lavoro. “È un segnale importante che arriva dalla Provincia – conclude Macorig – che mette a disposizione del mondo imprenditoriale un importante contributo per incentivare l’assunzione delle persone svantaggiate che, in questo momento di congiuntura economica, più di altre categorie stanno pagando”. ilFRIULI BUSINESS 29
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