Progetto in rosa - Il Friuli

I ndustria
Distretto
nella rete
Asdi sediA - è on-line la nuova banca dati multilingue e per immagini che presenta
tutti gli anelli della filiera produttiva presente negli 11 comuni dell’area
La filiera della sedia friulana finisce nella
rete. Una delle leve su cui l’Agenzia di
sviluppo del distretto industriale del
Manzanese intende agire, infatti, è proprio la
comunicazione collettiva, a partire dall’utilizzo
delle nuove tecnologie come Internet.
È, così, nato un sito multilingue dedicato
al comparto, con banca-dati, immagini e
informazioni.
Si chiama Infodistretto.it ed è la nuova opportunità
che, appunto, Asdi Sedia ha inteso
offrire alle imprese del territorio. Sono finite,
così, on-line le realtà produttive
locali e tutte le aziende della filiera
del legno-arredo localizzate negli 11
comuni di pertinenza distrettuale.
Arricchito di immagini e informazioni
legate al territorio, il sito Internet
presenta una maschera di ricerca
che renderà facile e immediata la
consultazione della banca dati, con
una veloce individuazione dell’azienda
che si ricerca. A oggi sono state
inserite già 250 realtà locali.
“Infodistretto.it - spiega il direttore
dell’Agenzia di sviluppo Carlo
Piemonte - si differenzia dalle altre
molteplici banche dati disponibili
nel web perché è specificatamente dedicata
alla filiera della sedia. Sul sito, infatti, è
possibile effettuare ricerche libere, oppure
mirate a seconda della fasi lavorative della
filiera: segheria ed essiccazione, piallatura e
sagomatura, levigatura, verniciatura, tappezzeria
e imbottitura, materiale di consumo o
vendita sedie-imbottiti”.
Inoltre, il sito è tradotto in ben cinque lingue:
oltre all’italiano, ricerche e informazioni
sul territorio possono essere effettuate in
inglese, francese, tedesco e anche spagnolo.
“Questa caratteristica – conclude Piemonte
- eleva Infodistretto.it a essere un efficace e
concreto veicolo di promozione distrettuale
a livello internazionale”.
Per perfezionare le informazioni contenute
nel data-base, Asdi Sedia contatterà telefonicamente
tutte le aziende, affinché possano
controllare i dati in possesso dell’Agenzia ed
eventualmente integrarli. Particolarmente
innovativa è la possibilità di inserire il logo
aziendale e anche le immagini dei propri
prodotti.
“Invitiamo pertanto - aggiunge il presidente
Giusto Maurig - gli imprenditori locali a
collaborare con questa iniziativa, che avrà
certamente un positivo ritorno per la propria
azienda e per l’intero distretto, dedicando
alcuni minuti del loro tempo per rispondere
ad alcune semplici domande che saranno
loro proposte”.
è possibile effettuare ricerche
mirate a seconda delle fasi
lavorative della filiera: dalle
segherie alle imbottiture
Lo stand Promosedia al Salone del Mobile di Milano visitato
dal presidente della Regione Renzo Tondo
AreA ScIence PArk
impianti innovativi ed energie rinnovabili
Il Piemonte sceglie la
tecnologia made in Fvg
Un protocollo d’intesa per la collaborazione in
attività di ricerca, sviluppo tecnologico e valorizzazione
dell’innovazione industriale è stato
firmato tra il Consorzio per l’Area Science Park
di Trieste e la Asti Servizi Pubblici Spa, azienda
piemontese a capitale prevalentemente pubblico,
che eroga servizi energetici. L’accordo,
firmato dal presidente di Area, Giancarlo
Michellone, e dall’amministratore delegato
dell’Asp, Walter Panero, ha come fine l’ela-
borazione e la realizzazio-
ne di un programma
congiunto per favorire
la diffusione al
sistema produttivo
di innovazioni in
sviluppo nel Friuli
Venezia Giulia nel
campo energetico e della
salvaguardia ambientale, in particolare per
il Piemonte e la vicina Valle d’Aosta. Tra gli
obiettivi prefissati: la promozione di un utilizzo
sostenibile delle risorse, l’eco-innovazione dei
processi di produzione e la realizzazione di impianti
innovativi con energie rinnovabili.
“L’accordo siglato rientra in una strategia di
valorizzazione dell’innovazione in campo
energetico, che Area sta portando avanti negli
ultimi anni e di cui l’iniziativa Enerplan con
una decina di progetti è l’esempio più rappresentativo
– spiega Michellone – È proprio
in quest’ottica che va letto l’accordo con ASP,
un’intesa che ci porterà alla diffusione di tecnologie
a basso consumo energetico Made in
Fvg da installare nei centri abitati valdostani
e non solo. Il primo progetto avviato è la realizzazione
di punti luce intelligenti. Si tratta di
sistemi di illuminazione a Led che a fare luce
realizzano altre funzioni quali la sicurezza, la
sorveglianza, il monitoraggio dell’inquinamento
ambientale e la misura dei flussi del
traffico stradale. Il progetto vede coinvolti oltre
ad Area anche aziende regionali come Elimos
e centri di ricerca come Crp di Amaro”.
36 ilFRIULI BUSINESS
30 APRILE 2010