leggi il libro - Comune di Oriolo Romano
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I Santa Croce e le origini del feudo<br />
Generalità della famiglia romana Santa Croce<br />
La famiglia Santa Croce era presente a Roma dal M<strong>il</strong>le,<br />
abitava nel rione Sant’Angelo dal XII secolo; si <strong>di</strong>ce fosse piuttosto<br />
turbolenta, spesso coinvolta nelle lotte baronali e nelle risse<br />
violente del Quattrocento, specialmente contro la famiglia Margani<br />
<strong>di</strong> Roma con cui si registrarono <strong>di</strong>versi scontri e fatti <strong>di</strong> sangue in<br />
una autentica faida me<strong>di</strong>oevale.<br />
Sisto IV cacciò i Santa Croce da Roma e <strong>di</strong>strusse le loro<br />
case, ma, appena l’aria <strong>di</strong>venne più respirab<strong>il</strong>e, sotto Innocenzo<br />
VIII i Santa Croce ritornarono e fu allora che Antonio fece<br />
costruire <strong>il</strong> palazzetto <strong>di</strong> Roma sui resti delle case: fu questa la base<br />
della loro rinascita. 2<br />
In origine erano mercanti, ma riuscirono ad introdursi<br />
nell’ambiente curiale, vantando quattro car<strong>di</strong>nali:<br />
Santa Croce Publicola Prospero (1513-1589), <strong>di</strong>plomatico<br />
pontificio in Germania e Francia, Nunzio Apostolico in<br />
Portogallo nel 1560, ebbe la porpora nel 1565. Gli è attribuito <strong>il</strong><br />
merito <strong>di</strong> aver fatto conoscere <strong>il</strong> tabacco che inizialmente era<br />
chiamato appunto “erba santacroce”.<br />
Santa Croce Publicola Antonio ( -1641)<br />
Santa Croce Publicola Marcello ( -1674)<br />
Santa Croce Publicola Andrea ( -1712)<br />
In particolare nel ramo della <strong>di</strong>scendenza dei proprietari del feudo<br />
2 RENDINA C., Le gran<strong>di</strong> famiglie <strong>di</strong> Roma, Ed. Newton & Compton,<br />
Roma 2004, pp. 548-550.<br />
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