Annali dell'Islam

DEI VOLUMI III, IV E V ANDAGHAR-ANWAM
banù-l-Andaghàr, disertori persiani, nativi del Karman, convertiti all'Isiàm: si stabiliscono in al-Basrah,
17, 111 nota 1.
Andarln — Andrena, 14, 237.
Andarkasàn V? , «luti'ali, o feudo, in Damasco, 23, 712.
AndarumànGs, o Yuliyà, re dei Rum. riscavò il grande canale khalig d'Egitto, 21, lii9.
al-Andarza'azz (storpiatura di al-.\ndarzaghar), signore di Bàrusma, avrebbe stipulato con abfi 'Ubayd
un trattato. 13, Irti e nota i,!).
al-Andarzaghar, cfr. al-Andarza'azz, 13, l-"i4. ^
Andronìcus, patriarca copto, sua biografia in Severus, 18, I.")3.
anello, del Profeta Daniele, 21, 29.
anello signatorio, -di 'Amr b. Sa'id b. al-'As, divenuto del Profeta e dei califfi: sue vicende, 13, HO no. !•
di aliu -Ubaydah. 18, 236,a — di 'Umar, 23, 193.
anfài, gratificazioni di guerra concesse dal Profeta, 23, .555; voi. V iCorr. ed agg.), xxxv.
Angùriyah, liargir governatore di-, 15, 107.
animali, trattamento e rispetto degli- nel b a d ì tj; , 21, Ì>V) noia 1.
AnTs b. AtTk b. Amr al-Ansàri al-Ashali [-,- 13. a. H.], C. d. P., caduto alla liattaglia del Ponte, 13,
190 no. 14.
Anisah bint Nasr b. al-Fàkih b. Zayd b. Khaldah, moglie di al-HàritJi b, Qays b, Kliàlid [f 14. a. H.],
14, ^r^i^.
anno delle ceneri, o della carestia. 18,
li. Cfr. iim al-ramadah.
annona, t;i>sii, quota di grano che si pagava per i cittadini privilegiati d'Alessandria. 23, 780.
annona civica, tassa di grano pagata in Egitto. 23, 780.
ansa', cinghia di cuoio, 16, 10.
Ansàb, op,!ra biografica e genealogica di al-Balàdzuri, indipendente da Tabari, 13, 2 no. 4.
ansàb al-haràm — termini del territorio sacro di Makkab, 17, 179, 185.
banù Ansar, periti nella seconda giornata di Agnàiayn, secondo lo Pseudo-Wàqidi, 13, 40, 65 nota 2
nn. 1-20 — oppositori di 'Omar e fautori di 'Ali, 13, 148; 18, 42 — accompagnano abu Miisa al-
As'ari in al-Basrah, 14, 94 — loro muliàgirun. 14, 272 — sotto il comando di Khiilid b. al-
AValid combattono al Yarmùk, 15, 110 — cenno circa la questione della scomparsa dei-. 15,
HO nota 1 — loro abitazioni in al-Kiifah, 17, 47 — prevalentemente monogami, 17, 74 — l'om-
Ijattenti a Badr. 20, 260 — pensionati, 20, 266.
Ansinà, in Egitto. 18, 107.
Antàbulus = Barqah. 21, 121 — resa di-, 20, S:^.
Antàkiyah, cfr. Antiochia, 13, 45 — presa di-, 16, 284, 286.
al-Antàq, capo delle forze greche riunite in Takrit, 16, 222.
Antartùs, città della Siria, presa dai Musulmani, 16, 284 — topografia di-; presa e riedificazione della
città, 16, ;504 e nota 1, 3f>6.
Aniicristo, 21, 28,
antidinastici, partiti politici vivamente- in Arabia, 14, 150 nota 1,&.
Antinoe, città dell'Egitto. 20, 156.
Antiochia, vi si ritrae Eraclio dopo la sconfitta di Agnàdaj'n. 13, 45, 48, 51,6, 64 — occupazione di-. 16,
i-ó — agro antiocheno, 13, 54, 56.
Antoninupolis, cfr. Constantia, 18, 113.
Antzewatsik', principato nell'Armenia, 18, 123.
Anusagàn b. ai-Hirbadz, generale persiano: è sconfitto nel fatto d'arme di (Thudayy, 14, 42.
Anùsirwàn, re sassanida di Persia; avrebbe fatto mettere per iscritto gli aforismi di al-Harith b. Kaladah
al-Thaqafi, il medico degli Arabi, 13, 239.6 — avrebbe dato a Dzu-1-Hàgib Mardànsàh il cognome
Baliman, 13, 1.55 e nota 2 — riattiva l'agricoltura neU"Iràq, 16, 240.
al-Anwàm b. Guwayriyah, tradizionista, presso Saad, 23, 189,e.