Annali dell'Islam

DA'IFAH-DAR 'AVVAS INDICE ALFABETICO GENERALE
Da'ifah bint 'Abd 'Amr b. 'Urwah dti banu Sanà-ah b. Amir b. Sa'sa'ah, madre di Sa'id b. al-Harìth
b. Qays b. 'Adi al-Quraài al-Sahmi, 13, (iti no. 39.
dà'iyah, gridatore, 14, '50.
Dakhm, persiano convertito, 16, 86.
dakik, siistema di pagamento imposto ai Tag^lib, 20, 45.
DalQk, nella Siria settentrionale, presa dagli Arabi, 16, 284.
al-Da'Iùq, famoso destriero discendente di al-Asqar, 21, 2'24 e nota 1.
Damàd, idolo dei Siilaym, 23, 3.57.
Damàmir b. Ismà'il al-Ma'àflri, tradizionista, presso 'Abd al-hakara, 20, 121, 122; 21, 192 (7).
Damasceni, giudizio sulla loro capacità intellettuale, 14, 198 e nota 1.
Damasco, primo assedio di-, 13, 57, 59, 64 e nota — secondo assedio e presa, avvenuti dopo il Tarmuk,
13, 8, 12, 62, 64 e nota 2 — la campagna araba in Siria durante gli anni 14. e 15. H.: il problema
dei due assedi di-, 14, 111-187 — cadde in potere dei Musulmani per capitolazione, non per assalto,
14, 150 — tradizioni sulla presa secondo le fonti persiane, 14, 177-179 — assedio e presa secondo
le fonti siriache, 14, 180-182 — secondo le fonti greche, 14, 183 — secondo la versione di Sayt
b. 'Umar, 14, 184-185 — secondo il Futuh al-Sàm, 14, 188 — secondo lo Pseudc-Wàqidi, 14, 190-191
— cenni storici e topografici sulla città, 14, 158 — celebre per il vino, 14, 237 — le tradizioni
sulla conquista della Siria settentrionale dopo il Tarmuk, e la resa di-, 16, 269-296 — gund in-,
16, 307 — seconda resa, 16, 319 — governo di Tazid b. abi Sufyàn, 17, 164.
Damietta, assalita dai Musulmani, 20, 156.
Dàmir, conquistata, 20, 14.
DamTrah, accordo stipulato da 'Umayr b. Wahb al-Gumahi con i suoi abitanti, 20, 130.
Damrah b. Ghariyah b. 'Amr b. Amr b. 'Atiyyah b. Khansà b. Mabdzul al-AnsàrI al-Naggàri (f 13
a. H.], C. d. P., caduto alla battaglia del Ponte, 13, 190 no. 21.
Damrah b. al-Husayn al-Balawl, C. d. P., presente alla conquista dell'Egitto, 21, 216 il39i.
Qamrah b. RabT'ah, tradizionista, presso Balàdzuri, 23, 728.
Damrah b. Sa'id al-Màzini, tradizionista, presso Saad, 14, 263,d,e.
abù Damrah, tradizionista, presso labari, 17, 165; 23, 686.
Damyun, C. d. P., presente alla conquista dell'Egitto, 21, 216 (87).
danaro contante, bottino dei Musulmani alla presa di Ubullah, 14, 77.
Dàniq [=; Dàbiq?], presso Halab, campo permanente del gund di Siria. 17, 120.
Dànylà, il profeta Daniele i cui resti furono conservati in al-Sus, 21, 17, 29.
Daqahlah, città in Egitto sul corso del Nilo, distante quattro parasanghe da Dimyàt e sette da Du-
niayrah [Yàqut, II, 581], 18, 180 — vi fa razzia 'Uniayr b. Wahb al-Cumahi, 20, 130.
Daqàq b. Nu'aym al-Sulayml [f 13. a. H.], perì nella seconda giornata di Agnàdaj-n, secondo lo Pseudo-
Wàqidi, 13, 65 e nota 2 no. 47.
Daqhalah: correggi Daqahlah [q. v.).
Daqq al-Ris, tamoso destriero, discendente da al-Asqar, 21, 224 e nota 1.
Daquqà, odierna Tàwua, tra Irbil e Baghdad, conquistata dagli Arabi: sua posizione, 16, 167 e nota 2.
Dar al-'Abbàs b. 'Abd al-Muttalib, 17, 188.
Dar al- Abbàs |b. ?: al-SurahbiI, in al-Fustàt, 21, 192 134) e (35).
Dar 'Abd al-malik b. Umayr, in al-Kufah, 17, 29 e nota 1.
Dar Ibn Abrahah, in al-Fustàt, 21, 192 (54).
Dar al-adyàf, degli ospiti fospizio?», in al-Fustàt, 21, 201.
Dar 'Amr b. al-'As al-Sughra, in al-Fustàt, 21, 158.
Dar 'Amr al-Saghirah, in al-Fustàt, 21, 157.
Dar abi 'Aràbah, in al-Fustat, 21, 192 (32).
Dar al-Arqam, in Makkah, 13, 66 no. 45.
Dar 'Ayyàs b. 'Uqbah, in al-Fustàt, 21, 192 (88).
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