Annali dell'Islam

DE GOEJE-OIRAR INDICE ALFABETICO GENTERALE
14, Idi — sua opinione intorno all'assedio di Damasco, 14, 115 — sulla presa di Hims, 14, 199
— sua critica dello tradizioni sulla presa di Hims, 14, i" il — critica dei precedenti della battaglia
del Yarmfik, 15, 27 — sua opinione circa la cosiddetta deposizione di Khàlid b. al-Walid, 15,:-%
- come spiega il viaggio di 'Uraar in Siria, 17, 114 — studia il trattato di Gerusalemme, 17, 160,
172 — il problema sull'identificazione di al-Muqawqis, 18, 162.
Deiàs, nella provincia di Bahnasà, al sud di Memfi, 19, 79.
Delta, tradizioni sulla invasione del- egizio, 19, 51-63.
demani, imperiali ed ecclesiastici in Oriente, 23, 776.
Demavend, 21, 52 e nota 1. Cfr. Dunbàwand.
demonio, lotte di 'Umar col-, 23, 355.
denti incisivi, strappare i-, 18, 231.
Denys: cfr. Dionigi di Teli Mahré.
depilatori, non usati mai da 'Umar né da 'Utjimàn, 23, 25R nota 1.
despotismo orientale, ignoto all'Arabia preislamica e contemporanea di Maometto. 13, 147.
dibàg = broccati (persiani), 16, 145; 17, 151; 23, 402.
Diglah 'Awrà, il corso riunito del Tigri e dell'Eufrate prima di sboccare nel Golfo Persico, 16, 261.
DIglah al-Basrah, 16, 261. Cfr. Diglah 'Awrà.
Dihardasir, oittà sul Tigri, 16, Wj e nota 2.
dihqàn plur. dahàqini, feudatari persiani del Sawàd, invitati da Rustum a muovere contro gli
Arabi, 13, 177 — loro condizione dopo la conquista musulmana, 20, 249.
Dihyah b. Khalifah al-Kalbl [f 50. a. H.], C. d. P., occupa Tadmur Palmira , 14, 1«5; 15, 10 — coman-
dante d'un kurdus alla battaglia del Yarmùk, 15, 75, o i7i — è presente alla conquista del-
l'Egitto, 21, 216 (86).
Dìmàdz, tradizionista, presso Aghàni, 23, 474, 479,6.
Dimàm b. Ismà'il al-Ma'àfiri, tradizionista, presso 'Abd al-hakam, 20, 103.
DTmàs, luogo fortificato dai Greci presso Alessandria, 20, 115.
Dimasq: cfr. Damasco, 14, 198.
al-Dimasqì, cosmografo [f 727]: ba Bayt Gibril invece di Bayt Gibrin, 13, 18.
Dìmyàt, Damietta, meta della spedizione di 'Umayr b. Wahb al-Gumahi, 20, 180.
Dinar?, 21, 51. Cfr. Dùnar.
dinar malaki, 4000- pagati dagli abitanti di Qinnasrìn e di al-Hàdir agli Arabi, 15, 105,6.
al-Dinawar, città della Persia, assalita dagli Arabi, 19, 2 — ed espugnata, 21, 72 e segg.; 22, 2.
al-DTnawarl: cfr. abiì Hanifah al-Dinawari.
Dìo, amore in-, 18, 223.
Dionigi di Teli Mahrè, cronista siriaco [f 202], sue notizie intorno alla battaglia del Yarmfik, 15, 96
— come racconta la prima invasione araba nella Mesopotamia, 18, 116, 117 — la presa di Cesarea,
19, 35 — un'incursione bizantina e armena in terra musulmana, 22, 145.
Dios, mese persiano, 23, 146.
diploma (oiviXiov) di 'Umar a Sofronio, 17, 142.
Dlqahlah: cfr. Daqahlah.
d i r' ^= corazze, 21, 79 no. 1.
Oirafs Kàbìyàn o Dirafsikàbiyàn, stendardo reale dei Sassanidì, portato in battaglia da Bahman Gà-
dzawayh, 13, 182 — è perduto ad al-Qàdisij-j'ah, 16, 16, 91 — è inalberato alla battaglia di Ni-
Làwand, 20, 12.
Diràr, 14, 46. Cfr. Siràr.
Diràr, tradizionista, presso 'labari, 23, 258.
Diràr b. al-Arqam jf 13. a. H.], C. d. P., ucciso ad Agnàdayn, 13, 66 no. 16.
Diràr b. al-Azwar [Màlik] b. Aws al-Asadi, C. d. P., parte per la Siria, sostituito nei presidi del Sawàd
da Mas'ud b. Hàrithah, 13, 4 — luogotenente di Kbàlid b. al-Walid sotto Damasco, combatte
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