INTRODUZIONE L'arco di tempo compreso tra l'Età del ... - Samnitium
INTRODUZIONE L'arco di tempo compreso tra l'Età del ... - Samnitium
INTRODUZIONE L'arco di tempo compreso tra l'Età del ... - Samnitium
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
I GRAFFITI OSCHI DI MONTE SAN GIOVANNI<br />
I graffiti rinvenuti su monte S. Giovanni, la cima posta alle spalle <strong>di</strong> Carlantino, si propongono come<br />
documentazione <strong>del</strong>la cultura vigente in quest’area <strong>tra</strong> III e I sec. a.C. Sono 15 graffiti in lingua osca posti<br />
su oggetti sia a vernice nera che acroma, numero consistente che non lascia molti dubbi sul tipo <strong>di</strong> lingua<br />
usato qui, soprattutto in quanto, se si esclude un bollo latino su peso da telaio (che cronologicamnte sembra<br />
collocabile <strong>tra</strong> la fine <strong>del</strong> I sec. a.C. e l’inizio <strong>del</strong> I sec. d.C.) non compaiono testi in lingua latina.<br />
Questa considerazione trova conforto nell’iscrizione sannitica Rix, Sa30: [sakara]klum maatreís …<br />
[damat]ras futre[ísp]e …rinvenuta insieme ad altro materiale riferibile ad e<strong>di</strong>ficio sacro dall’agro <strong>del</strong>la vicina<br />
Macchia Valfortore.<br />
1 - Graffito su tegame acromo - Frammento <strong>di</strong><br />
tegame acromo ; è riconoscibile l’intero profilo. Orlo<br />
arrotondato con breve battente sulla faccia interna;<br />
parete obliqua esternamente e leggermente concava<br />
internamente. Fondo piatto e <strong>di</strong>stinto. Sul!a faccia<br />
esterna <strong>del</strong>la parete sono graffite con <strong>tra</strong>tto me<strong>di</strong>o e<br />
non troppo marcato due lettere sinistrorse (h 3 mx).<br />
sl<br />
Le <strong>di</strong>mensioni <strong>del</strong> frammento non consentono <strong>di</strong><br />
stabilire se il graffito sia completo.<br />
Inv. nr. 321. H 4,7 x 9 mx. Argilla depurata rosso-arancione.<br />
Diametro originario presunto <strong>del</strong>la bocca 35.<br />
De Bene<strong>di</strong>ttis G. (1989), pp. 357-358.<br />
2 - Brocca acroma - Parte <strong>di</strong> ansa a nastro verticale<br />
relativa ad una brocca acroma.<br />
k<br />
La lettera (h 3,5) è incisa sulla faccia superiore <strong>del</strong>l’ansa<br />
a crudo con punta marcata; essendo un’unica<br />
lettera, non è possibile stabilirne l’orientamento.<br />
Inv. nr. 740. H 5,7 x 5 mx; sp. 1,6. Argilla beige rosato<br />
compatta.<br />
De Bene<strong>di</strong>ttis G. (2002a), pp. 503 - 505.<br />
3 - Coppa a vernice nera - Frammento <strong>di</strong><br />
vasca a vernice nera con incrostazioni calcaree<br />
sulla superficie.<br />
v:brí<br />
Nel graffito (h 0,8) è riconoscibile una formula onomastica;<br />
chiaro è il prenome (Vibius); per il gentilizio<br />
invece un possibile riferimento può essere la Ve. 112<br />
dove compare la forma falisca <strong>di</strong> Brittius; questo gentilizio<br />
è presente in molti municipi <strong>del</strong>l’Italia meri<strong>di</strong>onale;<br />
compare anche ad Aeclanum (CIL, IX,<br />
1237bis, 6263) e Beneventum (CIL, IX, 1899).<br />
Inv. nr. 739. H 4,5 x 11,8; sp. 1,1 mx. Argilla beige rosato<br />
compatta; vernice nero fumo poco lucida.<br />
De Bene<strong>di</strong>ttis G. (2002a), pp. 503 - 505.<br />
121