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valutazione 8xmille Italia - Caritas Italiana

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Scheda progetti 8 per mille <strong>Italia</strong><br />

Valutazione dei progetti <strong>Caritas</strong>-CEI 8 per mille <strong>Italia</strong> 2005-2007<br />

Il progetto Cometa, presentato nel 2005 nell’ambito della salute mentale e concluso nel luglio<br />

del 2007, appare finalizzato alla riqualificazione della persona con disabilità psichica. Il budget<br />

complessivo del progetto era 181 mila euro di cui circa 140 mila di cofinanziamento a valere sul<br />

Fondo8 per mille <strong>Italia</strong>. Sono stati coinvolti come destinatari diretti in una prima fase 20 persone<br />

(di cui 15 con disabilità mentale e 5 solo fisica) in seguito diventate 30, e come indiretti 40 familiari<br />

e 18 Comunità parrocchiali. Ha preso avvio nel marzo del 2006 da un Centro diurno aperto<br />

dal lunedì al venerdì con incluso servizio di mensa, di proprietà della diocesi, per poi articolarsi<br />

a partire dal settembre 2006 (Scheda monitoraggio in Itinere 2005-2006) in tre diverse fasi: dalla<br />

predisposizione di percorsi socio-educativi individuali alla costituzione di laboratori produttivi, al<br />

lavoro di condivisione e crescita del gruppo dei familiari, per giungere al coinvolgimento sul territorio<br />

di scuole, enti, parrocchie ecc., in un’ ampia azione di sensibilizzazione. Sono state sviluppate<br />

collaborazioni e sottoscritti protocolli di intesa anche con ASL 9 TP e DSM e i Servizi Sociali<br />

dei Comuni di Trapani e di Erice.<br />

Tra le difficoltà incontrate si segnala il timore delle famiglie a sostenere processi di autonomia e<br />

rifiuto di forme assistenziali da parte dei figli e il coinvolgimento moderato di enti terzi. Tra le<br />

attività realizzate che hanno ottenuto maggiori risultati viene segnalato il laboratorio teatrale<br />

grazie al quale sono stati realizzati alcuni spettacoli pubblici.<br />

Inizialmente nel progetto era stata prevista l’attivazione di un servizio di lavanderia professionale<br />

che per motivi connessi all’ottenimento delle licenze sui locali da adibirsi allo stesso, è<br />

stato slittato e inserito in un’altra progettualità.<br />

Progetto Granello di Senapa – 1ª e 2ª Fase. Si tratta di un progetto avviato nel marzo 2006 rivolto<br />

a minori, finanziato al 63% dal Fondodell’8 per mille <strong>Italia</strong> sui bandi del 2005 e del 2007, per<br />

un importo complessivo di € 139.500 e con un budget complessivo di € 222.400. Sono stati realizzati<br />

interventi socio-educativi all’interno di 4 quartieri a rischio delle città di Trapani e di Erice.<br />

Il progetto nel primo anno aveva interessato 125 minori tra i 6 e i 17 anni e circa 50 nuclei familiari,<br />

ad oggi sono stati coinvolti 995 minori e 170 famiglie. Sono state realizzate attività di supporto<br />

scolastico con presa in carico dei minori segnalati dai servizi sociali dei comuni di Trapani<br />

ed Erice, o minori a rischio di dispersione scolastica, per cui vengono indicati dalle parrocchie,<br />

dalle scuole e dalle forza dell’ordine. Oltre al sostegno scolastico, si svolgono altre attività educative<br />

quali: laboratorio artistico, laboratorio fotografico, catechesi, cucina, laboratorio botanico,<br />

laboratorio di stimolazione cognitiva, cineforum, educazione alla salute, orientamento professionale<br />

formativo, escursione e colonie estive. I minori, nel loro percorso socio-educativo,<br />

vengono accompagnati da 1 Sociologa, 1 Pedagogista e dagli educatori di riferimento presenti in<br />

ogni centro e supportati da volontari in servizio civile. La realizzazione degli interventi educativi<br />

è resa fattiva dalla collaborazione con 6 Circoli Didattici, 5 Istituti Comprensivi, 3 Scuole Medie,<br />

e 5 Istituti Superiori, 1 Istituto religioso; inoltre vi collaborano anche 2 CFP - Centri Formazione<br />

Professionale -, che realizzano corsi OIF. Tali progetti socio-educativi si attuano attraverso un<br />

lavoro di rete capillare in cui sono coinvolti i servizi sociali dei due comuni sopra menzionati, le<br />

parrocchie e tutte le istituzioni che a vario titolo, sul territorio, si occupano di minori a rischio,<br />

quali, USSM, CIM, Ser.T. Nel formulario di <strong>valutazione</strong> conclusiva questi sono i risultati indicati a<br />

termine del progetto conclusosi nel luglio 2007.<br />

Risultati conseguiti<br />

Adempimento scolastico = 75% minori promossi<br />

Socializzazione e maggiore capacità di relazione = 92% partecipazione ad attività risocializzazione<br />

e rieducative<br />

Reinserimento sociale = 95% presenza assidua all’interno dei gruppi sociali<br />

Capacità di elaborare decisioni socialmente condivise = 82% maturazione del senso di rispetto<br />

delle regole<br />

Nel 2008 sono stati seguiti 295 minori e 170 famiglie in collaborazione con: 8 parrocchie, 5 Scuole<br />

superiori e 6 Istituti comprensivi, 5 Circoli didattici, 2 Scuole medie e 1 Istituto religioso.<br />

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