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INSerTo ecoNomIA - Novembre 2012<br />
NEWS<br />
Decathlon aprirà<br />
anche a Parma<br />
Nel corso di una conferenza stampa<br />
indetta dal comune di Parma è stato<br />
annunciato dall’assessore all’Urbanistica,<br />
Lavori Pubblici, Energia ed<br />
Edilizia Privata, Michele Alinovi, che<br />
la richiesta a suo tempo avanzata<br />
e approvata dalle precedenti amministrazioni<br />
comunali, di costruire<br />
un maxi punto vendita Decathlon<br />
nell’area dell’ex kartodromo, è stata<br />
accolta. “Nonostante si tratti – ha<br />
voluto precisare Alinovi – di un progetto<br />
che non ci rappresenta per<br />
niente. Allo stesso tempo, però, non<br />
si tratta di consumo di suolo, ma di<br />
un’area dove già si era costruito,<br />
pertanto non di un pezzo di campagna.<br />
La nostra è stata una scelta di<br />
responsabilità, perché bloccare tutto<br />
avrebbe costretto il Comune ad<br />
affrontare un’azione legale intentata<br />
da Decathlon per rivalersi degli impegni<br />
che approvavano il progetto,<br />
assunti dalle precedenti giunte comunali<br />
– ora il Comune di Parma è<br />
retto da un sindaco del Movimento<br />
5Stelle, contrario all’edificazione<br />
selvaggia–. L’avere portato il Piano<br />
Urbanistico Attuativo del Kartodromo<br />
all’esito positivo finale, è un atto<br />
dovuto. Non farlo avrebbe provocato<br />
un aggravamento del debito comunale:<br />
Decathlon avrebbe potuto<br />
chiedere almeno 2 milioni di euro<br />
come risarcimento per i 9mila metri<br />
quadrati acquistati per l’edificazione<br />
del punto vendita, oltre al danno<br />
commerciale derivato. Che cosa,<br />
diversamente, potevamo fare? Chi<br />
ha l’onore e l’onere di governare, ha<br />
anche il compito-dovere di ricorrere<br />
a scelte impopolari come questa.”<br />
Le nuove generazioni in Lacoste<br />
Cambiamento generazionale alla guida del CdA di Lacoste SA. Sophie Lacoste-Dournel<br />
ne è stata nominata Presidente, succedendo quindi a suo padre<br />
Michel Lacoste. La società, che gestisce l’eredità del coccodrillo, è posseduta<br />
per il 65% dalla famiglia fondatrice e per il 35% da Devanlay, la società che<br />
detiene la licenza per l’abbigliamento mondiale del brand.<br />
Oggi 36enne, Sophie Lacoste-Dournel è Amministratrice dal 2005 e membro<br />
del Consiglio Direttivo della Fondazione René Lacoste. È anche membro della<br />
Commissione Interna di Controllo e del Comitato per le Nomine, le Retribuzioni<br />
e la Governance.<br />
Lacoste anima e coordina otto licenze mondiali, con Devanlay, suo partner<br />
storico, per l’abbigliamento e la pelletteria, Pentland per le calzature,<br />
Procter&Gamble per i profumi, Marchon per gli occhiali, Movado per gli orologi,<br />
Zucchi Group per la biancheria per la casa e il gruppo GL Bijoux per i gioielli<br />
fantasia. Il marchio ha ottenuto nel 2011 un fatturato di 1,6 miliardi di euro nelle<br />
vendite al dettaglio.<br />
Lotto vende Etonic, sogno Usa più lontano<br />
La Lotto di Montebelluna comincia una cura dimagrante per concentrare le sue<br />
risorse e fare fronte alla crisi del settore della scarpa <strong>sporti</strong>va. L’azienda di Andrea<br />
Tomat, il presidente degli industriali veneti, ha comunicato di avere venduto<br />
la Etonic, storico marchio americano di calzature <strong>sporti</strong>ve e accessori, a Etonic<br />
Holding LLC, società statunitense con sede a New York. Fondata alla fine<br />
dell’Ottocento l’azienda americana era specializzata nelle calzature per sport<br />
come il golf e il bowling, oltre che in quelle da corsa. La Lotto l’aveva comprata<br />
nel 2006, poco prima che cominciasse la crisi, per farne una piattaforma di lancio<br />
sul mercato americano. Nel 2008, però è cominciato il crollo dell’economia<br />
e dei consumi. “Anche negli Usa la crisi ha pesato, così un anno fa abbiamo<br />
deciso che era più opportuno concentrare le risorse su Lotto: abbiamo fatto<br />
un’esperienza interessante e acquisito conoscenze, ma l’andamento dei mercati<br />
ci ha spinto a cedere l’ azienda”, dice Tomat. Questo non significa l’abbandono<br />
dell’avventura americana. “Nel prossimo mese – dice Tomat – ci attiveremo<br />
con un progetto che rafforzerà la presenza di Lotto su questi mercati, stiamo<br />
chiudendo una serie di contratti.” Ma la crisi che dal 2008 ha colpito il settore<br />
della calzatura <strong>sporti</strong>va e con essa anche la Lotto, che ha fatto ricorso a cassa<br />
integrazione e contratti di solidarietà, e che vede da qualche anno l’occupazione<br />
in calo, non sembra dare tregua. Il fatturato dell’ azienda viaggia oggi intorno ai<br />
120 milioni di euro, sommando il fatturato diretto e delle royalties, una somma<br />
che, in termini di prodotti immessi sul mercato, significa una quantità pari ad un<br />
valore di circa 160 milioni. “Sono cinque anni di crisi – dice Tomat – e spero<br />
che non durerà sette come la profezia biblica. Ma è certo che l’uscita da questa<br />
situazione sarà molto diversa e non somiglierà affatto alla ripresa cui ci eravamo<br />
abituati in passato.”<br />
Più comunicazione per Bread&Butter<br />
Quando ci sono dei problemi, niente è meglio di una buona comunicazione. Il<br />
Bread & Butter ha improvvisamente ricreato l’incarico di Direttore della Comunicazione.<br />
E siccome Karl-Heinz Müller ha auspicato per il salone un ritorno<br />
alle origini e a uno spirito comunitario, appare quasi naturale che abbia affidato<br />
questo incarico a Danielle de Bie, che già era stata sua portavoce dal 2003 al<br />
2007.<br />
Dopo aver lavorato per numerosi marchi, fra i quali G-Star, e il salone Ispo, Danielle<br />
de Bie torna dunque a collaborare con il cofondatore del salone di moda<br />
giovane e urban. La de Bie gestirà anche la comunicazione dei concept-store<br />
14.Oz, per i quali l’inaugurazione del flagship di Berlino Ovest è avvenuta il 25<br />
ottobre.<br />
Giorgio Presca nuovo AD Geox<br />
Il Consiglio di Amministrazione di Geox<br />
S.p.A, riunitosi il 1° ottobre, ha nominato<br />
Giorgio Presca Amministratore Delegato<br />
della società, carica che era stata<br />
ricoperta fino ad oggi da Diego Bolzonello.<br />
Giorgio Presca, già Direttore Generale<br />
Marketing e Prodotto, dovrà dare continuità<br />
e ulteriore sviluppo alla visione<br />
strategica voluta dal fondatore e Presidente<br />
Mario Moretti Polegato.<br />
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