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Acs 30 giorni - Consiglio Regionale dell'Umbria - Regione Umbria

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DEL VOTO FINALE SU EMENDAMENTI E<br />

LEGGE<br />

Perugia, 7 settembre 2011 – Prendendo la parola<br />

dopo una lunga interruzione dei lavori del <strong>Consiglio</strong><br />

al termine della quale sono stati ritirati la<br />

gran parte degli emendamenti presentanti stamattina,<br />

la presidente della Giunta Catiuscia Marini<br />

ha concluso il dibattito e subito dopo è iniziato<br />

il voto dell'aula sui 145 articoli più due allegati<br />

del testo di legge sulla semplificazione amministrativa<br />

predisposta dalla Giunta.<br />

Catiuscia Marini (presidente <strong>Regione</strong> <strong>Umbria</strong>)<br />

“OGGI, TUTTI INSIEME, ABBIAMO SCRIT-<br />

TO UNA BUONA PAGINA POLITICA; VOGLIO AU-<br />

GURARMI CHE LA NOSTRA LEGGE SULLA SEM-<br />

PLIFICAZIONE SIA UN MODELLO ANCHE PER AL-<br />

TRE REGIONI” -<br />

Replicando agli interventi della mattina, la presidente<br />

ha detto: “Ho sempre creduto nella semplificazione<br />

degli adempimenti della pubblica<br />

amministrazione, anche se questo non deve significare<br />

rinuncia ai controlli, un compito essenziale<br />

che spetta alle istituzioni. Oggi tutta Europa<br />

è vittima del peso di una burocrazia che viene<br />

calcolata in un 25 per cento dei costi ed il problema<br />

è ancor più evidente in Italia. Già negli<br />

impegni programmatici avevamo detto che tagliare<br />

i costi della PA snellirla ed arrivare ad una<br />

estesa digitalizzazione dei procedimenti per dematerializzare<br />

i singoli processi doveva essere<br />

uno dei primi impegni da assolvere. Oggi, anche<br />

grazie al lavoro svolto dagli uffici, al contributo<br />

esterno di docenti universitari è possibile varare<br />

un testo che, voglio sperare, diventi modello per<br />

altre Regioni. Siamo infatti tre le primissime a<br />

muoversi su questo terreno, sicuramente la prima<br />

a farlo in modo così organico.<br />

Sono convinta che introducendo novità effettive<br />

come la Scia, la autocertificazione dei professionisti,<br />

questa legge richieda un nuovo e forte senso<br />

di responsabilità diretta dei cittadini e degli<br />

stessi operatori. E le decisioni prese in tal senso<br />

trovano anche il sostegno delle organizzazioni<br />

delle imprese, degli stessi sindacati e dei partiti<br />

politici.<br />

E' ovvio che questa innovazione comporta anche<br />

un radicale cambiamento dei rapporti fra i vari<br />

livelli della Pubblica Amministrazione che sarà<br />

d'ora in poi, non più piramidale, ma orizzontale,<br />

proprio perché la legge evita interferenze e sovrapposizioni.<br />

Prendo atto con favore degli interventi fatti in<br />

Aula da tutti i consiglieri, come dei lavori preparatori<br />

condotti dalla Prima Commissione. Mi auguro<br />

che la convergenza di tanti ci permetta di<br />

varare una legge utile, in una fase così complessa<br />

della nostra società e della vita politica. Voglio<br />

sperare che oggi, tutti insieme, abbiamo scritto<br />

una buona pagina politica.<br />

SEMPLIFICAZIONE AMMINISTRATIVA: Sì<br />

UNANIME AL DISEGNO DI LEGGE, APPRO-<br />

VATI SOLO EMENDAMENTI TECNICI DELLA<br />

GIUNTA – I LAVORI DEL CONSIGLIO RE-<br />

GIONALE<br />

Perugia, 7 settembre 2011 – Il <strong>Consiglio</strong> regionale<br />

alla unanimità ha approvato il disegno di<br />

legge “Semplificazione amministrativa e normativa<br />

dell'ordinamento regionale e degli enti locali<br />

territoriali” predisposto dalla Giunta, composto<br />

da 145 articoli e due allegati che dettano nuove<br />

norme soprattutto in campo edilizio introducendo<br />

novità sostanziali come la Scia (segnalazione<br />

certificata di inizio attività) e l'autocertificazione<br />

dei progettisti; fissa i tempi massimi di risposta<br />

degli uffici; concentra ogni decisione operativa<br />

sulla conferenza di servizio e, sopratutto, affida<br />

alla Giunta il compito di redigere testi unici di<br />

leggi regionale in tutti i settori entro il 2013.<br />

Prima del voto finale ed al termine di una lunga<br />

interruzione dei lavori del <strong>Consiglio</strong> sono stati di<br />

fatto ritirati tutti gli emendamenti presentati, ad<br />

eccezione di quelli tecnici presentati dalla Giunta<br />

e fatti proprio dal <strong>Consiglio</strong>.<br />

Pareri favorevoli sulla legge sono stati espressi<br />

da tutte le parti politiche: per Luca Barberini<br />

(Pd), relatore di maggioranza si tratta di “Un riordino<br />

senza precedenti di procedure e normative,<br />

in nome della semplicità e a tutto vantaggio<br />

di cittadini ed imprese”. Legge difesa anche dal<br />

relatore di minoranza Massimo Monni (Pdl), “arriva<br />

in ritardo ma il tema della semplificazione<br />

amministrativa è decisivo e come tale era al primo<br />

punto del programma del Pdl”.<br />

Soddisfatta del confronto in aula e del voto finale<br />

unanime anche la presidente della Giunta regionale<br />

Catiuscia Marini che nella replica al dibattito<br />

ha detto: “Oggi, tutti insieme, abbiamo scritto<br />

una buona pagina politica; voglio augurarmi che<br />

la nostra legge sulla semplificazione, la prima così<br />

organica approvata in Italia, sia un modello<br />

anche per altre Regioni””.<br />

Solo due gli articoli sui quali è stato espresso un<br />

voto contrario: sull'articolo 87 hanno votato no i<br />

due consiglieri Idv Dottorini e Brutti, perché<br />

“contrari alla possibilità di far svolgere le funzioni<br />

di Vas (valutazione ambientale strategica) anche<br />

a soggetti esterni a Comune Provincia”. Sullo<br />

stesso articolo si sono astenuti i consiglieri Stufara<br />

e Goracci (Prc-Feds). Voto contrario, sempre<br />

di Idv e Prc-Fds, anche sull'articolo 105 che prevede<br />

sanzioni pecuniarie alternative a provvedimenti<br />

di demolizione o ripristino di edifici irregolari.<br />

Le ragioni del no le ha spiegate in Aula il capogruppo<br />

Idv Oliviero Dottorini.<br />

Fra le variazioni dell'ultimo momento la legge<br />

anticipa di un anno al 2013 invece che al 2014,<br />

anche i tempi per la approvazione dei testi unici<br />

di agricoltura, sanità e servizi sociali.<br />

SEMPLIFICAZIONE AMMINISTRATIVA: LA<br />

SODDISFAZIONE DEL PRESIDENTE DEL<br />

CONSIGLIO BREGA PER IL VOTO BIPARTI-<br />

SAN SU UNA LEGGE "DI IMPORTANZA<br />

STRATEGICA PER L’UMBRIA”<br />

PAG 81

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