GUIDA ALL'IMPERMEABILIZZAZIONE: I materiali per l ... - Index S.p.A.
GUIDA ALL'IMPERMEABILIZZAZIONE: I materiali per l ... - Index S.p.A.
GUIDA ALL'IMPERMEABILIZZAZIONE: I materiali per l ... - Index S.p.A.
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
Ma cosa sono le microsfere?<br />
Sono delle sferule cave di natura silicea usate <strong>per</strong> alleggerire i <strong>materiali</strong>.<br />
È una tecnica nota da tempo, ampiamente usata <strong>per</strong> alleggerire materie plastiche ed impasti cementizi come i<br />
ns intonaci deumidificanti e termoisolanti.<br />
Nel settore delle membrane MBDP ne sono state usate di varia natura:<br />
• microsfere cave di natura silicea, di granulometria<br />
fino a 0,3 mm, derivate dalle ceneri (cenosfere) delle<br />
centrali elettriche a carbone che <strong>per</strong>ò, quando la<br />
mescola che le contiene viene investita dalla fiamma<br />
di posa, scoppiano, <strong>per</strong> l’aumento della pressione<br />
esercitata dai gas racchiusi nella microsfera,<br />
e generano ulteriori porosità nella mescola.<br />
VISTA AL MICROSCOPIO A RIFLESSIONE UV ED AL MICROSCOPIO OTTICO<br />
DI UNA MESCOLA BITUME POLIMERO CONTENENTE CENOSFERE<br />
Microscopio U.V.<br />
Microscopio ottico<br />
• microsfere parzialmente cave, di granulometria fino<br />
a 0,5 mm, derivate dalla lavorazione di rottami di vetro<br />
che non scoppiano quando sono investite dalla<br />
fiamma ma sono di granulometria più grossolana di<br />
quelle precedenti.<br />
VISTA AL MICROSCOPIO A RIFLESSIONE UV ED AL MICROSCOPIO<br />
OTTICO DI UNA MESCOLA BITUME POLIMERO CONTENENTE<br />
MICROSFERE DA ROTTAMI DI VETRO<br />
Microscopio U.V.<br />
Microscopio ottico<br />
• microsfere di vetro purissimo, di granulometria<br />
0,030÷0,120 mm, derivate da una produzione specifica,<br />
ad alta tecnologia, molto più costose e più<br />
sofisticate delle due precedenti e sono prodotte in<br />
una granulometria molto più fine.<br />
VISTA AL MICROSCOPIO A RIFLESSIONE UV DI UNA MESCOLA BITUME<br />
POLIMERO CONTENENTE MICROSFERE DI VETRO PURISSIMO<br />
Microscopio U.V.<br />
Problematica dell’alleggerimento con microsfere<br />
Le microsfere aggregandosi tra loro possono generare delle porosità che aumentano l’assorbimento di acqua<br />
della membrana.<br />
In particolar modo quelle a granulometria più elevata aggregandosi tra loro possono concatenarsi arrivando a<br />
interessare quasi tutto lo spessore più sottile della membrana, quello che riveste la faccia su<strong>per</strong>iore, e sotto il<br />
quale si trova immediatamente l’armatura. Per questo motivo le vecchie norme UNI 3838 sui cartonfeltri bitumati<br />
vietavano l’impiego di filler con granulometria su<strong>per</strong>iore a 0,075 mm mentre le prime due tipologie di microsfere<br />
hanno una granulometria da 4 a 5 volte su<strong>per</strong>iore. I test di assorbimento condotti anche sulle mescole con<br />
microsfere più fini hanno comunque evidenziato un incremento dell’assorbimento probabilmente generato dalla<br />
Guida all'im<strong>per</strong>meabilizzazione<br />
107