Relazione finale - Sapienza
Relazione finale - Sapienza
Relazione finale - Sapienza
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
Architettura di Firenze. Dal 1998 al 2005 è nominata cultore della materia per diversi corsi (principalmente<br />
ICAR 14). Dal 1999 al 2001 collabora al corso di Caratteri distributivi (Università di Firenze). Presenta<br />
numerosi articoli su riviste, spesso inerenti la sua attività di sperimentazione progettuale Collabora a piani<br />
strutturali, piani e progetti di recupero e riqualificazione per alcuni comuni. La candidata presenta anche una<br />
cospicua esperienza nell’ambito della progettazione architettonica, in particolare nell’edilizia pubblica e<br />
progettazione di allestimenti.<br />
Giudizio prof. Marcelloni<br />
I materiali presentati dalla candidata mostrano un profilo segnato da una forte progettualità che si<br />
riscontra nella ampia attività professionale come risulta anche dalla sua attività pubblicistica<br />
fortemente caratterizzata dalla presentazione dei propri lavori. Anche a livello didattico e di ricerca<br />
la sua configurazione sembra più indirizzata verso le tematiche della progettazione<br />
architettonica.che del settore disciplinare in concorso.<br />
Giudizio prof. Lagomarsino<br />
La candidata mostra un percorso di ricerca che si è evoluto attorno ai temi prevalenti del paesaggio<br />
e del sistema ambientale, del rapporto tra paesaggio, spazio pubblico, residenza sociale. Sviluppa<br />
riflessioni sulle questioni emergenti dell’urbanistica, sostenibilità e risparmio delle risorse,<br />
privilegiando la ricerca applicata prevalentemente attraverso esperienze professionali partecipando<br />
alla redazione di piani urbanistici anche all’estero e di recupero e/o di riqualificazione urbana. Le<br />
pubblicazioni danno conto del complesso dell’attività, anche se ne riflettono alcuni aspetti non<br />
congruenti rispetto al profilo del concorso. Svolge dal 2006 attività didattica in qualità di professore<br />
a contratto del corso di Gestione Urbana, Facoltà di architettura di Firenze.<br />
Giudizio prof. Lorenzetti<br />
La candidata presenta un curriculum ricco soprattutto di attività professionale al quale si lega anche<br />
buona parte della sua produzione pubblicistica. Senza dubbio i suoi campi di interesse sono molto<br />
ampi e con una rilevante serie di relazioni anche internazionali. Una formazione ed una attività<br />
complessiva molto ricca e produttiva che tuttavia solo in parte attiene alla disciplina in concorso.<br />
Giudizio collegiale<br />
La candidata presenta una personalità molto forte e articolata che emerge soprattutto dalla sua<br />
attività professionale e pubblicistica sviluppata su un ampio arco di tematiche.<br />
18. PINESCHI GIOVANNI<br />
PROFILO CURRICULARE<br />
Laureato nel 1988 in Architettura e dottore di ricerca ( 1998 ) in Pianificazione Territoriale e<br />
Urbana con tesi dal titolo” La prefigurazione e il controllo della forma nel progetto urbanistico”<br />
presso l’Università di Roma La <strong>Sapienza</strong>. E’ Specialista in metodi e strumenti della pianificazione<br />
urbanistica presso la scuola di specializzazione di Roma La <strong>Sapienza</strong> e partecipa al Corso di<br />
perfezionamento in Nuove politiche urbane presso Roma Tre. Presenta una rilevante attività di<br />
ricerca in campo nazionale e internazionale per conto prevalente di soggetti pubblici quali i<br />
Ministeri e l’Università con particolari riferimenti ai programmi europei. Per l’attività didattica è<br />
professore a contratto dal 2003-04. In ambito editoriale è coocuratore di numerose pubblicazioni.<br />
Giudizio prof. Marcelloni<br />
L’ampia documentazione presentata fa emergere un profilo del candidato molto caratterizzato da un<br />
interesse per le politiche europee e dello spazio e della identità mediterranea con la presenza di un<br />
forte lavoro di coordinamento di piani, di lavori in importanti enti pubblici di livello nazionale<br />
internazionale. Anche la ricerca per soggetti esterni all’università appare rilevante. La pubblicistica,<br />
di cui quella realmente valutabile tuttavia appare limitata e settoriale, è anch’essa legata<br />
sostanzialmente alle tematiche dei gruppi di lavoro. Il lavoro didattico appare invece molto coerente<br />
con la disciplina in concorso.<br />
Giudizio prof. Lagomarsino<br />
Emerge dal materiale presentato la figura di uno studioso già maturo e capace di controllare<br />
tematiche importanti al centro di molte iniziative internazionali gestite da enti pubblici nazionali e