Relazione finale - Sapienza
Relazione finale - Sapienza
Relazione finale - Sapienza
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
CANDIDATO N° 4<br />
TEMA A<br />
Giudizio Prof. Marcelloni<br />
Il candidato sviluppa tesi consolidate con buona proprietà di linguaggio e capacità di sintesi. Il<br />
tema esprime posizioni fortemente pragmatiche riconducibili ad una profonda conoscenza delle<br />
tecniche e delle pratiche della pianificazione urbanistica inquadrate in un exursus storico chiaro.<br />
Giudizio Prof. Lagomarsino<br />
Il candidato propone un percorso interpretativo dei fondamenti storici della disciplina urbanistica<br />
con riscontro articolato rispetto alle specificità dei diversi apporti scientifici. L’esposizione è<br />
sviluppata con chiarezza.<br />
Giudizio Prof.ssa Lorenzetti<br />
Il candidato propone una trattazione ampia e ricca di riferimenti al dibattito ed alle elaborazioni<br />
disciplinari con riferimenti allo sviluppo storico e alle diverse configurazioni dei fenomeni urbani,<br />
in particolare alla dimensione della città arcipelago; vengono illustrate le problematiche legate alla<br />
dimensione dell’efficienza della struttura urbana in rapporto alla competitività e sostenibilità, oltre<br />
che al tema della partecipazione.<br />
Giudizio collegiale<br />
Il tema mostra una interessante capacità di sistematizzazione storica delle tematiche più recenti<br />
grazie anche ad una solida conoscenza disciplinare. Lo sviluppo espositivo è molto lineare e<br />
pragmatico.<br />
TEMA B<br />
Giudizio Prof. Marcelloni<br />
Il tema pone in evidenza la esigenza di una urbanistica riformista che si confronti con gli elementi<br />
reali che inducono le trasformazioni territoriali. Analizza con competenza alcune delle innovazioni<br />
più rilevanti come la perequazione e il partenariato sottolineandone le possibili ricadute positive in<br />
termini di efficienza del piano.<br />
Giudizio Prof. Lagomarsino<br />
Il candidato affronta i temi dell’urbanistica contrattata, delle procedure perequative, dei paternariati,<br />
del marketing, della deregulation e della partecipazione. Il tema della complessità e<br />
dell’integrazione diventa il terreno su cui si misura il progetto urbano. La complessità dei temi<br />
viene affrontata con riferimento casi di studio dimostrando chiarezza espositiva.<br />
Giudizio Prof. Lorenzetti<br />
Il candidato assume le trattazione della complessità dei fenomeni sorretto da riflessioni teoriche<br />
legate all’urbanistica contrattata, alle procedure perequative ed ai partenariati , mettendo quindi in<br />
risalto la dimensione economica gestionale in rapporto alle competenze degli attori. Sviluppa quindi<br />
un racconto che sembra sostenere l’auspicio di giungere a scelte condivise e partecipate, invocando<br />
una “cabina di regia” come soluzione di tutte le contraddizioni.<br />
Giudizio collegiale<br />
Il candidato approccia le questioni legate ai nuovi processi attuativi ponendo in evidenza i loro<br />
legami coni la esigenza di una efficienza disciplinare che dipende tuttavia da una riconsiderazione<br />
del quadro generale e dunque di una riforma urbanistica.<br />
CANDIDATO N° 5<br />
TEMA A