Sezione terzaLa foce - i rami fertili del Sarca 52Exhibit “La foce” 52Exhibit “Carte storiche” 53Quando lo chiamavamo “<strong>la</strong> Sarca” 54Il Sarca o <strong>la</strong> Sarca? 55Suggerimento didattico 9 - Mappa del mio Paesaggio 57Risorse e territorio: il paesaggio del Sarca e suoi frutti 59Exhibit “Mercato sul <strong>fiume</strong>” 59Fiume... funzioni e servizi gratuiti 62I tre exhibit “Intervista al <strong>fiume</strong>” 62Suggerimento didattico 10 - Funzionalità fluviale: intervista al <strong>fiume</strong> 65Suggerimento didattico 11 - Paesaggi e loro risorse, in evoluzione 66Suggerimento didattico 12 - Caccia al partico<strong>la</strong>re 68Sezione quartaBuona condotta... le derivazioni e le centrali idroelettriche 69Exhibit “Buona condotta” 69Exhibit “Il tun<strong>nel</strong> del<strong>la</strong> Centrale” 77Approfondimento 2 - Risorse e territorio: risorsa idrica e sua gestione 79Suggerimento didattico 13 - “Lampadina... ad acqua:effetti lontani di distrazioni vicine” 84Conclusioni - Paesaggio del Sarca, bene comune 85SECONDA PARTE - Sara Maino 87“Voci del <strong>fiume</strong>” 87Ricerca sonora sulle genti e l’ambiente del <strong>fiume</strong> Sarcadal<strong>la</strong> Val di Genova a Torbole sul GardaSuggerimento didattico 14 - come si può svolgere un’intervista? 93Riferimenti bibliografici e approfondimenti 994
<strong>Quattro</strong> <strong>passi</strong> <strong>nel</strong> <strong>fiume</strong>...e <strong>nel</strong> paesaggio judicarienseLymphae Sarchiades, “Onde del Sarca...”Il poema rinascimentale “Sarca” già attribuito al Bembo, ma più verosimilmentedel poeta rinascimentale Niccolò d’Arco, intende rendere un omaggio sentimentaleal corso d’acqua che <strong>nel</strong><strong>la</strong> sua storia è sempre convissuto con le popo<strong>la</strong>zionijudicariensi, <strong>nel</strong><strong>la</strong> buona e <strong>nel</strong><strong>la</strong> cattiva stel<strong>la</strong>.<strong>Quattro</strong> <strong>passi</strong> <strong>nel</strong> <strong>fiume</strong> è il nome del progetto realizzato con acume e forte impegnodal<strong>la</strong> dott.ssa Fiorenza Tisi <strong>per</strong> APPA e Centro Studi Judicaria <strong>per</strong> avvicinarsi alcorso d’acqua. Ma è anche l’invito ad apprezzare, vedere, gustare <strong>la</strong> mostra itinerantesul paesaggio e sull’acqua del Sarca, o meglio del<strong>la</strong> Sarca, come chiamavanoi nostri nonni il maggiore corso d’acqua che attraversa il Trentino sud-occidentaleprima di gettarsi <strong>nel</strong> <strong>la</strong>go di Garda e fuoriuscirne - caso unico - con un altro nome,quello di Mincio.Il progetto, del quale <strong>la</strong> presente o<strong>per</strong>a rappresenta <strong>la</strong> fedele trascrizione, assemb<strong>la</strong>taa mo’ di catalogo vero e proprio, intende fare conoscere e fare apprezzaredal <strong>la</strong>rgo pubblico il <strong>fiume</strong> nei suoi aspetti più affascinanti: <strong>per</strong> questo il lettorevisitatoreè invitato a un <strong>per</strong>corso di es<strong>per</strong>ienze uditive, sensoriali, visive a 360gradi, <strong>per</strong> entrare in sintonia con il <strong>fiume</strong> e con-dividerne <strong>la</strong> storia, il linguaggio,<strong>la</strong> stessa essenza.Ed ecco allora gli indovinati “exhibit” che mettono immediatamente in contattochi affronta il <strong>per</strong>corso con le storie fluviali che coincidono con <strong>la</strong> storia del territorioattraversato, dal<strong>la</strong> sorgente a monte di Pinzolo fino allo sbocco benacensedi Torbole.È un’es<strong>per</strong>ienza nuova, leggera, fascinosa, giocata sui cinque sensi ma anchesull’adesione sentimentale al progetto, che non esclude ma semmai include anchel’aspetto più squisitamente scientifico <strong>dell</strong>’approccio al <strong>fiume</strong> e alle sue caratteristiche.Lymphae Sarchiades, nimis rapaces,furaces nimis invidiaeque lymphae,heu quot carmina bel<strong>la</strong>... mihi abstulistis!“Onde del Sarca, ahi, troppo impetuose,onde troppo invidiose e <strong>la</strong>dre,ahi quanti carmi preziosi... mi avete rapito!”Graziano RiccadonnaPresidente del Centro Studi Judicaria5