L’efficienza con la quale l’energia solare incidente viene trasformata in energiatermica <strong>di</strong>pende dal concorso <strong>di</strong> <strong>di</strong>versi fattori, quali il flusso solare, la temperaturaesterna, la temperatura me<strong>di</strong>a del fluido termovettore che attraversa i collettori e,naturalmente, le caratteristiche del collettore.Il dato <strong>di</strong> partenza per effettuare il <strong>di</strong>mensionamento degli impianti solari, quin<strong>di</strong> perla valutazione del potenziale energetico, è il valore me<strong>di</strong>o mensile della ra<strong>di</strong>azionesolare me<strong>di</strong>a incidente sul piano orizzontale, espresso in MJ/m 2 /giorno. Partendo daquesto dato, la valutazione dell’energia solare incidente su piani comunqueorientati e inclinati può essere fatta ricorrendo a modelli <strong>di</strong> calcolo specifici.Le tecnologie più consolidate utilizzano i collettori solari piani o i collettorisottovuoto. I collettori sottovuoto hanno un’efficienza <strong>di</strong> captazione più elevata,ma anche un costo superiore rispetto a quelli piani. Per questo motivo, nelleapplicazioni che richiedono temperature inferiori ai 100°C vengono utilizzatiprevalentemente i collettori piani.Punto Energia 15La Commissione Europea, nell’ambito delle politiche riguardanti lo <strong>sviluppo</strong>sostenibile, ha promosso la creazione <strong>di</strong> agenzie regionali e locali per la gestionedell’energia finalizzate ad incentivare l’uso razionale della energia e a valorizzare lerisorse energetiche locali e le fonti rinnovabili.Nella regione Lombar<strong>di</strong>a si è sviluppata la più estesa Rete europea organizzata alivello regionale <strong>di</strong> queste agenzie, denominate “Punto Energia”. L’obiettivo finale èquello <strong>di</strong> avere un Punto Energia in ogni provincia, anche se ad oggi sonooperative le agenzie <strong>di</strong> Cremona, Brescia, Como, Pavia, Varese e Vergiate,coor<strong>di</strong>nate da una Unità Centrale che opera a Milano.Le agenzie devono farsi interpreti delle <strong>di</strong>verse realtà locali e agire come punto <strong>di</strong>riferimento per enti pubblici, piccole e me<strong>di</strong>e imprese, operatori del settore eassociazioni <strong>di</strong> categoria per in<strong>di</strong>viduare e promuovere progetti in campoenergetico ricercando l’integrazione con altre politiche settoriali.Le agenzie offrono una serie <strong>di</strong> servizi che vanno dalla pianificazione energetica,alla certificazione energetica, all’assistenza ai ban<strong>di</strong> comunitari, ecc. In particolarenell’ambito dell’energia solare offrono i seguenti servizi:Per il solare fotovoltaico:- Valutazione del potenziale energetico del solare fotovoltaico- Stu<strong>di</strong>o <strong>di</strong> fattibilità <strong>di</strong> impianti <strong>di</strong> piccole e gran<strong>di</strong> <strong>di</strong>mensioni- Definizione nell’ambito <strong>di</strong> appalti pubblici delle specifiche tecniche e delcapitolato d’oneri adeguati- Pre<strong>di</strong>sposizione delle richieste <strong>di</strong> finanziamento all’interno <strong>di</strong> ban<strong>di</strong> nazionali,regionali, ecc.Per il solare termico:- Stu<strong>di</strong> <strong>di</strong> fattibilità per l’installazione <strong>di</strong> pannelli solari termici- pre<strong>di</strong>sposizione delle richieste <strong>di</strong> finanziamento nell’ambito dei ban<strong>di</strong>regionali, statali.15 www.puntoenergia.com71
APPENDICE 2: Parchi Locali <strong>di</strong> Interesse SovracomunalePremessaI parchi locali d'interesse sovracomunale (PLIS), istituiti dai comuni e riconosciutidalla Provincia, sono elementi <strong>di</strong> “ricostruzione ambientale” del territorio ed hannolo scopo <strong>di</strong> in<strong>di</strong>viduare e salvaguardare i valori paesistico-ambientali d’interessesovracomunale, in rapporto al contesto urbanistico e naturale circostante.Il Parco Locale <strong>di</strong> Interesse Sovracomunale (PLIS) è in sostanza un progettoterritoriale attraverso il quale i comuni intraprendono azioni per la riqualificazionedel loro territorio rurale, oppure per la valorizzazione <strong>di</strong> singole aree <strong>di</strong> granderilevanza ambientale.La legislazione che definisce i PLIS a <strong>di</strong>fferenza <strong>di</strong> quanto avviene per altri parchi,che vengono istituiti per volontà dello Stato (parchi nazionali) o dalle Regioni(parchi regionali), lascia al singolo Comune la possibilità sia <strong>di</strong> includere aree giàurbanizzate, sia <strong>di</strong> stabilire norme <strong>di</strong> intervento particolari, come ad esempioun'eventuale ristrutturazione o ampliamento degli inse<strong>di</strong>amenti abitativi ed agricoli.Negli ultimi anni in Lombar<strong>di</strong>a il PLIS sta avendo una buona <strong>di</strong>ffusione, infatti, su 45parchi lombar<strong>di</strong> <strong>di</strong> interesse sovracomunale (che riguardano il territorio <strong>di</strong> 70comuni), 14 sono nati negli ultimi 3 anni. A livello <strong>di</strong> estensione della superficieprotetta invece i dati appaiono più contenuti poiché i PLIS rappresentano il 3,1%della superficie protetta lombarda e lo 0,76% dell’intero territorio regionale.La tendenza rilevata nelle politiche per le aree protette della Regione Lombar<strong>di</strong>a èquella <strong>di</strong> dare significato più locale alle aree a parco, con minore rigi<strong>di</strong>tà sullaprotezione, ma ottenendo così più accettabilità da parte della popolazione.Gli effetti positivi sono l’effettiva realizzazione <strong>di</strong> queste aree e il fatto che<strong>di</strong>vengono opportunità <strong>di</strong> <strong>sviluppo</strong> locale, stimolando la creazione <strong>di</strong> attività microimpren<strong>di</strong>torialida parte degli abitanti.IL PLIS è uno strumento che va in questa <strong>di</strong>rezione, costituendo l’opportunità <strong>di</strong>realizzare una valorizzazione <strong>di</strong>ffusa del territorio, salvaguardandolo eproteggendolo, non solo nella sua componente ambientale, ma anche in quelleculturale e tra<strong>di</strong>zionale.Appare evidente come, anche in questo caso, è molto importante stimolare lapartecipazione attiva della popolazione.Nelle ipotesi <strong>di</strong> promozione e riqualificazione dell’area <strong>di</strong> indagine la realizzazione <strong>di</strong>un PLIS sembra essere in<strong>di</strong>cata e auspicabile, tanto più che la zona del Dosso <strong>di</strong>Triangia si trova già destinata a parco nel Piano Regolatore Generale del Comune<strong>di</strong> Sondrio.Sebbene il nome dello strumento parli <strong>di</strong> “interesse sovracomunale”, in realtà unPLIS può essere istituito anche da un singolo comune. In ogni caso, se l’ideadovesse prendere piede nell’area <strong>di</strong> indagine, sarebbe interessante valutare lapossibilità del coinvolgimento del comune <strong>di</strong> Castione che presenta la naturaleprosecuzione dell’area naturalistica considerata.72
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