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Strumenti per la formazione 4 - Trentino Salute

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Capitolo 3scrivere "Lancio di un nuovo prodotto", bensì "Attrezzo da movimentazioneche potrebbe ridurre gli infortuni del 15%";- Avvalersi di sottotitoli, o di caratteri partico<strong>la</strong>ri, in grassetto o corsivo <strong>per</strong>attirare l’occhio del lettore sui punti chiave 30 ;- Personalizzare i testi: ove possibile, fare riferimento specifico al<strong>la</strong> realtà delpubblico destinatario;- Se il testo di un prodotto comunicazionale è lungo, a stampa o qualsiasi altraforma di scritto, è opportuno inserire il messaggio chiave già nel<strong>la</strong> primafrase o al massimo nel<strong>la</strong> seconda. Le frasi susseguenti dovrebbero fornire ilcontesto fattuale e approfondire il concetto principale. Iniziare con i puntiprincipali e procedere man mano introducendo quelli meno significativi;- Inserire, se possibile, opinioni di <strong>per</strong>sonaggi rinomati, es<strong>per</strong>ti di SSL, responsabili,medici, leader aziendali;- I testi lunghi sono ostici e scoraggiano spesso il lettore. È opportuno, pursenza esagerare, frazionarli mediante sottotitoli, richiami, piccoli paragrafi ealtri mezzi utilizzati tipicamente nelle pubblicazioni professionali 31 ;- Fornire un contatto (un indirizzo o un numero di telefono) e metterlo bene inevidenza. L’efficacia <strong>per</strong>suasiva del messaggio sembra dispiegarsi pienamentese l’invito al<strong>la</strong> riflessione trova il sigillo nell’invito a fare qualcosa di pratico.Proposte concrete di azione e indicazioni pratiche di come, dove e secondoquali modalità intervenire positivamente sono dunque parte integrante diuna comunicazione del<strong>la</strong> SSL efficace 32 ;- Includere uno spazio di autovalutazione, sia <strong>per</strong> misurare il grado di comprensioneed assorbimento dell’in<strong>formazione</strong> da parte del fruitore, sia <strong>per</strong> <strong>per</strong>mettere alfruitore-<strong>la</strong>voratore di capire, concretamente, quali rischi corra sul luogo di <strong>la</strong>voro emetterlo nelle condizioni di valutare egli stesso l’entita del rischio che corre. Quest’ultimoè un ottimo meccanismo <strong>per</strong> <strong>per</strong>mettere di comprendere l’importanzadelle politiche sul<strong>la</strong> SSL e di conseguenza motivare <strong>la</strong> sua attenzione rispetto astrumenti comunicazionali volti a fornire informazioni in questo senso 33 ;- Optare <strong>per</strong> <strong>la</strong> semplicità ma <strong>per</strong> un forte impatto visivo.3.6.4.Come migliorare l’impatto visivo di un prodotto comunicazionaleScegliere accuratamente le immagini, assicurandosi che illustrino il messaggioprincipale. I disegni animati o i fumetti <strong>per</strong> esempio, usati attentamente, possono30. Vedi “Sicurezza in Ufficio”: contatore 47.31. Questo è ciò che avviene all’interno di una struttura che abbiamo definito "a blocchi narrativi" e cheabbiamo visto essere anche <strong>la</strong> più comune tra i materiali presi in considerazione.32. Quasi tutti i materiali analizzati contengono contatti, numeri di telefono, indirizzi.33. Spazio <strong>per</strong> l’autovalutazione è contenuto nel materiale dal titolo “Il rischio da... Movimentazionemanuale dei carichi”: contatore 39.Provincia Autonoma di Trento<strong>Strumenti</strong> <strong>per</strong> <strong>la</strong> <strong>formazione</strong> 4 - 2006225

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