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Paesaggio monocromatico 015 (2020), tecnica mista su cartone,
carta di riso e acrilico, cm 40x30
Paesaggio monocromatico 016 (2020), olio su tela e carta di riso, cm 40x40
Acquerello lirico (2017), acquerello su carta, cm 40x40
ciati con colori tenui: la connessione con Madre Natura è tangibile.
Le tonalità usate nei quadri ad olio variano dal bianco (della
neve) al beige, passando attraverso gli ocra e sfumature di marrone
tendenti gradualmente al bruno. Queste composizioni sono
una sublime reinterpretazione del paesaggio reale che viene
scomposto in superfici geometrizzate, secondo una tecnica che
l’artista ha acquisito dopo anni di studio e guardano le opere di
maestri come Klimt, Klee, Kandinskij e Mondrian. Gli acquerelli
colpiscono invece per le insolite e sgargianti scelte cromatiche,
attraverso le quali il riferimento alla natura viene espresso
in maniera diversa. L’artista usa spesso la tecnica del frottage
per dettagli come le venature delle foglie e le impronte floreali.
In queste opere la rappresentazione della natura, e e soprattutto
della flora, si concentra maggiormente sui particolari, sull’osservazione
ravvicinata dei frutti selvatici e del sottobosco con
i fiori e le variopinte foglie autunnali raffigurate come misteriosi
tesori. I colori forti, vitali ed energici servono
a rappresentare bellezza, gioia ed abbondanza
del creato. In queste opere si avverte il riferimento
alla scuola dei coloristi polacchi come
Potworowski. Dipingendo i suoi quadri in piena
libertà e imbrattando spesso i suoi vestiti di
colore perché trascinata dal momento di euforia
e di felicità, Kinga Lopot Dzierwa conferma
lo slogan dei coloristi: «Pittura per la pittura». Il
mondo esterno viene svincolato dalla realtà ed
elaborato durante il processo artistico per offrirne
un’interpretazione del tutto libera e personale.
Per questo motivo, preferisce non dare
titoli ai suoi quadri, ma solo il nome iniziale della
serie, sperando così di lasciare spazio alla
fantasia dell’osservatore. «Avrai la vita dello
stesso colore del quale sono i tuoi pensieri» diceva
Marco Aurelio. Un motto nel quale Kinga
Lopot Dzierwa si identifica e per questo cerca
di trasmettere una parte della propria energia
creativa a chi guarda i suoi quadri. Il prossimo
mese di maggio le sue opere saranno in mostra
a Roma, per poi partecipare a settembre alla
terza edizione di AqvArt a Venezia.
KINGA LOPOT DZIERWA
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